CARIFE FERRARA-MENS SANA SIENA 63-71
(15-20; 34-40; 51-55)
CARIFE FERRARA: Farabello, Nnamaka 1, Borsato ne, Spinelli 4, Jackson 14, Zocca ne, Sacchetti 6, Grundy 13, Ford 17, Sangarè 2, Schultze 6, Rizzo. All. Valli
MENS SANA MONTEPASCHI SIENA: Domercant, Mc Intyre 10, Zisis 7, D’Ercole ne, Eze 12, Carraretto 2, Sato 17, Slokar 2, Ress 3, Hawkins 13, Marconato 4, Stonerook 1. All. Pianigiani.
SIENA. La Mens Sana passa anche a Ferrara. La società estense è in corsa per cercare la salvezza ed ha qualche problemino con il tifo organizzato, che ha esposto alcuni striscioni "pesanti", da cui il ds si dissocia.
La partita non ha storia, come sempre, Ferrara sembra più intimorita dal nome che dalla sostanza dei biancoverdi.
Pianigiani in sala stampa spieg: "Ci abbiamo provato per quello che abbiamo adesso, perché fa parte dello spirito di fare sport provare a vincere sempre dovunque. Sapete le condizioni fisiche in cui siamo, Domercant non è potuto rientrare perché aveva grossi problemi fisici alle ginocchia, tutti gli altri più o meno acciaccati. Abbiamo provato a difendere, nei momenti in cui ci sembrava ancora tanta strada da fare Ferrara era brava a provarci ogni volta ad essere sempre lì, ma abbiamo trovato una giocata per tenere sempre un margine di vantaggio. Questo credo che sia un segnale, come i pochi punti concessi a Ferrara nell’ultimo quarto. Sono il tentativo di voler vincere sempre e comunque. Questo ha dato ai miei giocatori continuità ed è quello da cui dobbiamo ripartire . Il nostro obiettivo è farsi trovare pronti ai playoff in una condizione fisica che ci permetta di giocare la nostra migliore pallacanestro”.
(15-20; 34-40; 51-55)
CARIFE FERRARA: Farabello, Nnamaka 1, Borsato ne, Spinelli 4, Jackson 14, Zocca ne, Sacchetti 6, Grundy 13, Ford 17, Sangarè 2, Schultze 6, Rizzo. All. Valli
MENS SANA MONTEPASCHI SIENA: Domercant, Mc Intyre 10, Zisis 7, D’Ercole ne, Eze 12, Carraretto 2, Sato 17, Slokar 2, Ress 3, Hawkins 13, Marconato 4, Stonerook 1. All. Pianigiani.
SIENA. La Mens Sana passa anche a Ferrara. La società estense è in corsa per cercare la salvezza ed ha qualche problemino con il tifo organizzato, che ha esposto alcuni striscioni "pesanti", da cui il ds si dissocia.
La partita non ha storia, come sempre, Ferrara sembra più intimorita dal nome che dalla sostanza dei biancoverdi.
Pianigiani in sala stampa spieg: "Ci abbiamo provato per quello che abbiamo adesso, perché fa parte dello spirito di fare sport provare a vincere sempre dovunque. Sapete le condizioni fisiche in cui siamo, Domercant non è potuto rientrare perché aveva grossi problemi fisici alle ginocchia, tutti gli altri più o meno acciaccati. Abbiamo provato a difendere, nei momenti in cui ci sembrava ancora tanta strada da fare Ferrara era brava a provarci ogni volta ad essere sempre lì, ma abbiamo trovato una giocata per tenere sempre un margine di vantaggio. Questo credo che sia un segnale, come i pochi punti concessi a Ferrara nell’ultimo quarto. Sono il tentativo di voler vincere sempre e comunque. Questo ha dato ai miei giocatori continuità ed è quello da cui dobbiamo ripartire . Il nostro obiettivo è farsi trovare pronti ai playoff in una condizione fisica che ci permetta di giocare la nostra migliore pallacanestro”.
Coach Valli, in fondo, è quasi contento: “Vorrei dare un messaggio a tutti quanti e cioè che siamo una squadra, non solo viva, ma che tiene fortemente a salvare questo club. Stiamo migliorando la qualità del nostro gioco a volte giocando anche una buona pallacanestro e anche stasera abbiamo fatto più palle recuperate di loro. La squadra sta dando il massimo”.