Ed invita a restare con i piedi per terra
di Umberto De Santis – foto di Augusto Mattioli
SIENA.Il presidente Marruganti si presenta in sala stampa con il nuovo coach Alessandro Ramagli e il suo vice Matteo Mecacci: “Questa presentazione è l’inizio di un periodo di crescita che ci permetta un progetto partendo da uno staff tecnico di alta qualità. Entrambi i coach sono stati dotati di contratto triennale con opzione sul terzo. Ma nessuna illusione: guardiamo in faccia la realtà. Non abbiamo ancora definito il main sponsor, siamo una neopromossa, dobbiamo ancora definire il budget e il lavoro organizzativo è cominciato il 16 giugno: tutto in salita. Passo secondo la gamba, rimanendo con i piedi per terra: questo è per noi un anno di assestamento per gettare le basi per un futuro che ci permetta di costruire qualcosa di più importante. Avremo bisogno dell’apporto di tutte le componenti. Alessandro arriva alla Mens Sana da un lontano mio lavoro sottotraccia e la grande disponibilità sua e di Matteo hanno avuto un ruolo fondamentale. Non era scontato l’arrivo di un allenatore vincente come Ramagli, che ci ha aspettato: aveva altre offerte”.
Alessandro Ramagli “Il razzo Mens Sana deve ripartire con il carburante giusto, una miscela tra l’elemento emotivo mio personale per come è finita la mia stagione e l’entusiasmo di chi sta qui per la grande vittoria dell’anno scorso. Ringrazio Matteo Mecacci che mi permette di venire qui. La miccia del razzo sarete voi e i tifosi per il sostegno che ci supporterete. La Squadra dovrà essere una formazione che mette le sue radici nel passato recente, ha la testa nel presente in cui dovrà sapere quali ostacoli si presenteranno in stagione, in un girone con otto squadre della Gold dell’anno passato più una che era in serie A. Ho aspettato Siena perché è Siena, lo stesso progetto da un’altra parte non avrebbe avuto lo stesso appeal. Io sono qua per portare la mia esperienza e il mio know how, ma la vera molla è il sogno di essere qui, nella piazza che da buon toscano ho sempre un po’ invidiato in senso buono. Con Matteo siano due persone e caratteri differenti, ma ciò non potrà che farci bene”.
Matteo Mecacci “Quarto anno che lavoro con Marruganti per me; la vittoria in serie B è stato un rischio e un sogno come quello di trovarmi adesso a lavorare con uno dei migliori allenatori italiani. Ringrazio la società che mi permette di partecipare a questa avventura c’è voluto pochissimo tempo per decidere di accettare, forse un minuto. Il profilo tecnico del campionato si prefigura altissimo e sono onorato di poterlo vivere accanto a Ramagli: una proposta così era difficile da rifiutare.
Lo stato dell’arte. Sponsor, la chiosa di Marruganti: “ci sono trattative in corso, per cui è bene non fare dichiarazioni. Mentre costruiremo la squadra capiremo chi e come rimarrà della stagione passata di un gruppo di grande levatura morale. Ci sarà Alex Ranuzzi ovviamente che ha il contratto. I regolamenti della serie A2 sono differenti da quelli della serie B, quindi è logico che si dovrà fare una riflessione, sistemare tanti tasselli, siamo un work in progress. Ci sono tanti contatti, sappiamo bene come si muove il mercato cercando di portare avanti le nostre idee, e anche lo staff verrà definito nei prossimi giorni”.