Top 16: subito un test fondamentale per misurare le ambizioni senesi
di Umberto De Santis
SIENA. Il Natale della Mens Sana è una serie di allenamenti al Palaestra in preparazione alla prima giornata di Top 16 di giovedì 27 dicembre, in cui ritorna a Siena quel Maccabi Tel Aviv già protagonista nello stesso girone di regular season della Montepaschi. Il bilancio stagionale è 1-1 (70-68, sconfitta in Israele; 89-87, vittoria al ritorno in casa) in perfetta parità. Ma dal 23 novembre a oggi diverse cose accadute hanno leggermente modificato i roster delle squadre. La Mens Sana ha infatti rinunciato a Kasun e Kemp senza intervenire con nuove addizioni; il Maccabi invece ha rilasciato Shermadini che si è prontamente accasato al Pireo nell’Olympiacos: i greci si sono rinforzati prendendo un giocatore da una diretta avversaria nel girone F! Così pure lo scambio tra Pana e Malaga (Panko e Gist) tocca da vicino due formazioni inserite nello stesso girone E. La società israeliana l’ha però prontamente sostituito con Darko Planinic, ventiduenne talento croato di 2,11 proveniente dalla Lega Adriatica. Quasi certamente tra i “gialli” mancherà Nik Caner-Medley (che peraltro nelle due gare in stagione citate non ha brillato) a causa di un fastidioso strappo muscolare.
I temi salienti della sfida verteranno intorno la capacità delle due squadre di contenere il principale faro avversario, quindi Siena starà attenta a Shawn James come Tel Aviv controllerà le iniziative al tiro di Bobby Brown. Esperimento nuovo, quello di queste Top 16, che presentano due gironi da otto squadre, comunque equilibrati e difficili, da cui usciranno le otto che si contenderanno i play offs. Con in più l’imprevisto delle Coppe Nazionali che si disputeranno fra il 6° e il 7° turno continentale: c’è molta incertezza. Come tra l’altro il sorteggio pilotato delle promozioni nella fase di Regular Season ha lasciato i riflettori accesi fino all’ultima partita disputata. Siena non ha i favori dei pronostici, e stare lontano dai riflettori potrà essere un aiuto non indifferente. Certamente l’asticella si è alzata e certi passaggi a vuoto della prima fase non saranno tollerati, pena l’esclusione precoce da ogni possibilità di avanzamento nella competizione. Chiaro che una sconfitta tra le mura amiche sarebbe pregiudizievole, specie perchè lascerebbe un vantaggio importante a una diretta concorrente che in Euroleague è sempre stata protagonista.
Dopo l’allenamento di Santo Stefano Luca Banchi ha introdotto così l’avventura delle Top 16 che lo aspetta insieme alla sua squadra: “Questo nuovo format di Top 16 si apre con una gara molto significativa, per i precedenti di questa stagione e perché la sfida tra Siena e Tel Aviv ha scritto spesso passi memorabili della storia recente della massima competizione europea. Le due gare di Regular Season hanno dimostrato come le squadre abbiano precisa identità e spiccate caratteristiche tecniche. Da parte nostra sarà determinante l’approccio mentale ad un così alto livello di competizione e la capacità di arginare il loro atletismo ed il talento tecnico vicino a canestro.” La gara Montepaschi Siena – Maccabi Tel Aviv è “the game of the week” di Euroleague e inizia alle ore 20:45 (diretta televisiva Sportitalia).