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SIENA. Alle 11:30 comincia l’incontro tra la Polisportiva Mens Sana 1871 e le nuove componenti che cercano, con tanta immaginabile fatica, di costituire una alternativa valida alla seconda cessazione del basket professionistico a Siena in due anni. Una cessazione che sarebbe definitiva. Non è una situazione facile in un contesto che, partito in mezzo a contrasti profondi, vive di schiarite come la soddisfazione del nuovo vicepresidente Barlucchi di poter visionare al completo i documenti contabili della Mens Sana Basket 1871 per avere chiari fino all’ultimo dettaglio costi, ricavi e dinamiche come di rapidi annuvolamenti, leggi il mancato pagamento delle tasse federali del 14 marzo.
Per onorare le quali, lunedì la Polisportiva si è resa indisponibile con una lettera inviata al presidente Marruganti. E l’invito al Trust dei tifosi di farlo al posto suo. Gli stessi vevano già deciso, in una assemblea pubblica, che non avrebbero tirato fuori un centesimo se non a trattativa conclusa ed apposite firme messe in calce. Anzi, all’uopo, Guidarini e Brogi si sono fatti autorizzare alla operazione anche se ciò non garantisce a oggi la sopravvivenza della Basket srl, legata come è alla realizzazione del Consorzio e a quella sana programmazione che può aiutare la ricerca di sponsor.
Il tempo tecnico per realizzare qualcosa di concreto scade più o meno oggi: se entro lunedì prossimo saranno pagati i 29.750 euro (+2000 per il ritardato pagamento), che la Federazione richiede bene; altrimenti scatterà anche la sanzione di -3 in classifica – e il raggiungimento dei playoff ha una valenza enorme per le casse del club e la risonanza pubblicitaria – indi, se non provveduto, al 28 marzo scatta l’esclusione dal campionato.
Il Trust “Io tifo Mens Sana” afferma di averli già raccolti e, anzi, lancia sul suo sito un countdown di fabbisogno da qui al 30 giugno per raggiungere l’obiettivo. Nel campo della proprietà Polisportiva, si deve registrare che le voci che volevano conclusa la vendita di alcuni terreni alla signora Durio che diventerà proprietaria del Siena Calcio nel prossimo giugno non sono state confermate né smentite dalla Associazione biancoverde.