AIR AVELLINO-MENS SANA SIENA 57-86
(14-20; 29-48; 38-74)
AIR AVELLINO: Troutman 2, Dylewicz 4, Casoli ne, Lauwers 6, Brown 18, Cortese, Iannicelli ne, Napodano ne, Diarra 6, Porta 2, Nelson 4, Szewczyk 15. All. Pancotto
MENS SANA SIENA: Domercant 10, Mc Intyre 4, Zisis 8, Eze 1, Carraretto 3, Sato 6, Lavrinovic 17, Ress 3, Metreveli, Hawkins 15, Marconato 8, Stonerook 11. All. Pianigiani.
di Claudia Cavallo
SIENA. L'ottava giornata di campionato porta anche l'ottava vittoria per la Montepaschi Mens Sana Siena che espugna il caampo di Avellino con un pesante 57-86 al termine di una gara interamente condotta dagli ospiti. Già nella prima frazione, siena trova l'allungo con un parziale di 0-9 grazie ai centri di Stonerook, Hawkins e T Mac. Avellino tenta di rientrare in partita, ma deve fare i conti con la costanza offensiva dei mensanini che dopo appena 2 minuti sono sull'1-14. I campani ritrovano la via del canetsro sul finire del tempo, chidendo il quarto sul 14-20 con l'ultimo canestro di Szewczyk. Il secondo quarto è tutto biancoverde, i padroni di casa le provano tutte ma devono fare i conti con Zisis che porta Siena sul +15 a 4 minuti dalla fine del tempo. Il gap si allunga con il +20 di Marconato e Avellino che sente già odore di sconfitta. Gli ultimi due quarti sono una precisa fotocopia dei primi due, da una parte Avellino che cerca di contenere l'aggressività degli ospiti, dall'altra Siena che non perde tempo a chiudere i giochi e il terzo tempo finisce sul 38-74. Gli ultimi 10 minuti sono tutti per le statistichee, Avellino ci prova ma non riesce a superare il muro senese che con questi due punti consolida la sua prima posizione in classifica.
A fine gara, dalla sala stampa del Palazzetto di Avellino, arriva la soddisfazione del coach mensanino, entusiasta della prestazione dei suoi uomini che a suo dire sono stati bravi a limitare i padroni di casa sia in attacco che in difesa, riuscendo a condurre la partita dall'inizio alla fine. Dall'altra parte coach Pancotto un po' sottotono per la prestazione della squadra che in 40 minuti non è riuscita a fare quello che si era prefissato, reagire nel modo giusto davanti ai campioni d'Italia.
(14-20; 29-48; 38-74)
AIR AVELLINO: Troutman 2, Dylewicz 4, Casoli ne, Lauwers 6, Brown 18, Cortese, Iannicelli ne, Napodano ne, Diarra 6, Porta 2, Nelson 4, Szewczyk 15. All. Pancotto
MENS SANA SIENA: Domercant 10, Mc Intyre 4, Zisis 8, Eze 1, Carraretto 3, Sato 6, Lavrinovic 17, Ress 3, Metreveli, Hawkins 15, Marconato 8, Stonerook 11. All. Pianigiani.
di Claudia Cavallo
SIENA. L'ottava giornata di campionato porta anche l'ottava vittoria per la Montepaschi Mens Sana Siena che espugna il caampo di Avellino con un pesante 57-86 al termine di una gara interamente condotta dagli ospiti. Già nella prima frazione, siena trova l'allungo con un parziale di 0-9 grazie ai centri di Stonerook, Hawkins e T Mac. Avellino tenta di rientrare in partita, ma deve fare i conti con la costanza offensiva dei mensanini che dopo appena 2 minuti sono sull'1-14. I campani ritrovano la via del canetsro sul finire del tempo, chidendo il quarto sul 14-20 con l'ultimo canestro di Szewczyk. Il secondo quarto è tutto biancoverde, i padroni di casa le provano tutte ma devono fare i conti con Zisis che porta Siena sul +15 a 4 minuti dalla fine del tempo. Il gap si allunga con il +20 di Marconato e Avellino che sente già odore di sconfitta. Gli ultimi due quarti sono una precisa fotocopia dei primi due, da una parte Avellino che cerca di contenere l'aggressività degli ospiti, dall'altra Siena che non perde tempo a chiudere i giochi e il terzo tempo finisce sul 38-74. Gli ultimi 10 minuti sono tutti per le statistichee, Avellino ci prova ma non riesce a superare il muro senese che con questi due punti consolida la sua prima posizione in classifica.
A fine gara, dalla sala stampa del Palazzetto di Avellino, arriva la soddisfazione del coach mensanino, entusiasta della prestazione dei suoi uomini che a suo dire sono stati bravi a limitare i padroni di casa sia in attacco che in difesa, riuscendo a condurre la partita dall'inizio alla fine. Dall'altra parte coach Pancotto un po' sottotono per la prestazione della squadra che in 40 minuti non è riuscita a fare quello che si era prefissato, reagire nel modo giusto davanti ai campioni d'Italia.