La guardia potrebbe rescindere il contratto a fine stagione
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di Umberto De Santis
SIENA. Si sono diffuse voci di mercato che vogliono in partenza a fine stagione Daniel Hackett, ma ancora non si sa con quale destinazione. La guardia ex-Pesaro era stato la scorsa estate il grande colpo di mercato di Ferdinando Minucci: Hackett aveva firmato un contratto pluriennale lasciando a mani vuote Milano che pure aveva presentato al giocatore una offerta importante. Sembra che tutto nasca da una certa confusione intorno alla giovane play/guardia per motivi che potrebbero riguardare il trattamento economico, viste le attuali difficoltà della Mens Sana Basket alle prese con le contestazioni della Guardia di Finanza sui compensi ai giocatori e dei magistrati che indagano sui collegamenti tra la banca-sponsor MPS e i beneficiati delle sponsorizzazioni. Un filone aperto da una multa comminata alla società nel 2010 per irregolarità nella gestione degli emolumenti di Benjamin Eze (pare una multa da 250.000,00 euro) e forse altri giocatori, con la possibilità che sia messa a repentaglio la prosecuzione dell’attività sociale.
Sulla stampa rimbalzano notizie attribuite a “fonti vicine all’atleta” che sono certe che il contratto pluriennale sarà rescisso a fine stagione liberando di fatto il giocatore. Quella che è sicura è l’incertezza di Hackett nei riguardi del proprio management: nel giro di pochissimo tempo ha lasciato il vecchio agente Mario Scotti (agenzia Two Points)per affidarsi ad Alessandro Barbalich (agenzia Basketballwise), un agente pesarese ex direttore sportivo della Vuelle, che in quella veste portò Hackett da Treviso a Pesaro. Per poi fare in un amen l’operazione inversa tornando con Scotti. Tuttavia, la cosa potrebbe non finire qui, secondo voci provenienti dalle Marche: Barbalich sarebbe convinto che toccherà a lui trattare il prossimo contratto di Daniel. Insicurezza di Hackett o situazione esplosiva?
Two Points è la discutibile agenzia di Marcelus Kemp (oltre che di Morris Finley e Ebi Ere), ingaggiato a scatola chiusa da Minucci e poi rimandato a casa negli Usa, con tanto di stipendio garantito almeno fino al suo recente passaggio ai Crocodilos de Caracas: non rescisso come era stato detto a dicembre. Tanto che solo dopo il suo trasferimento in Venezuela la Mens Sana ha potuto tesserare un altro giocatore, Dionte Christmas: averlo avuto prima per le Top 16 chissà cosa sarebbe valso. I Cocodrilos si sono poi sbarazzati in pochi giorni di Kemp, che dovrà sottoporsi ad una operazione al ginocchio.