di Umberto de Santis
SIENA. Lunedì sera con gara 1 tra due formazioni che hanno sono andate ben oltre le previsioni di inizio stagione. A Imola l’Andrea Costa (quarta a Est) si confronta con la Mens Sana Basket 1871 (quinta a Ovest) in un ottavo in cui nessuna delle due contendenti ha i favori del pronostico. Il pubblico di casa ha riempito il PalaRuggi.
La cronaca: primi due punti della serie per capitan Ranuzzi di Siena. Molti errori e poco costrutto, con Udom che va vicino al tecnico dopo 3’20” (ma con due falli), ma Imola non vede il canestro, poi dal confronto con Diliegro Maggioli trova i due punti 3-5 dei biancorossi. Contropide di Cucci, poi Hassan trova la tripla 6-7 al 6′. Polveri bagnate, dunque, da ambo le parti, fino a che Bryant e al tripla di Cucci lanciano la Mens Sana 6-12 con 2’50”. Si sveglia l’Andrea Costa con la bomba di Sabatini, ma ancora Cucci trova un gioco da tre punti 9-15. Prato trova un libero, poi fase frenetica che non paga le due contendenti: per Bucarelli infrazione di passi che lascia tre secondi a Imola, che non ne approfitta 10-15.
Prato cerca di rivitalizzare l’attacco dei padroni di casa, ma Roberts rimette subito le cose a posto 12-17 all’11’. Sono le due difese che comandano e, al 13′ Ramagli chiama timeout per mettere ordine al suo attacco. Udom riparte con un contropiede assassino, ma la tripla di Anderson riporta tutti dentro la gara 15-20. Al 15′ arriva la tripla di Bryant del +8, seguita da qualche protesta per un canestro annullato a Diliegro. Washington elude Roberts e schiaccia, Maggioli replica per dare continuità all’attacco. Washington dall’arco, con 2’47”, Ramagli chiama un altro timeout sul +1 Siena. Palla persa di Bryant che vale un altro canestro di Washington: il break romagnolo è di 12-0 con 1’44”. Tripla di Borsato per rimettere Siena in carreggiata e ritrovare fiducia; Anderson guadagna tre liberi per il +4 con 25 secondi al riposo lungo. Le ultime due azioni non portano nulla: 30-26.
Roberts apre le marcature della ripresa ma Imola si porta sul +6; Ranuzzi accorcia in penetrazione e Udom va da tre per il -1 dopo 1’30”. Maggioli con la tripla esalta un’ottima prestazione personale 39-34, ma Roberts appoggia al tabellone il -3 al 24′. L’Andrea Costa mantiene l’abbrivio però Washington commette il quarto fallo personale e viene graziato dagli arbitri sulle sue proteste. Sabatini trova due liberi, realizzandone uno; poi Bryant trova l’arresto e tiro, ma Maggioli si procura altre due bombe che infiammano il pubblico e spingono Ramagli a fermare il gioco sul 48-39 con 2’41”. Però l’inerzia non cambia e Prato da tre aumenta il parziale a 9-0, chiuso da due liberi di Roberts, seguiti da due di Udom. Sgorbati dall’angolo trova l’ennesima tripla del quarto imolese per il 54-43 all’inizio deI 30′. Ancora Udom accorcia in lunetta, Imola chiude 54-45. La paura prende il pubblico sulla tripla di Roberts; Anderson trova due punti preziosi, la Mens Sana ritrova palla con 27 secondi allo scadere, ma sciupa l’occasione di riaprire il discorso. Finisce 80-76.