Un'altra avventura europea questa volta piena di incognite
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di Umberto De Santis
SIENA. La Mens Sana, una delle sole 11 formazioni ad aver vinto il proprio campionato nazionale sulle 24 che partecipano all’Euroleague (tra cui spiccano le wild card concessa all’EA7 Milano per il secondo anno consecutivo, e al Bayern Monaco solo ai quarti di finale nel campionato tedesco ), esordisce nell’edizione 2013-14 della manifestazione continentale giocando in casa … e in trasferta allo stesso tempo. Si gioca infatti al Mandela Forum di Firenze, dando un indubbio vantaggio agli ospiti, come sa bene chi abbia mai giocato a basket; e anche questa novità avrà il suo peso nell’economia di uno sport professionistico dove i dettagli sono diventati fondamentali e spesso fanno la differenza.
Alle 20.30, con la diretta televisiva, palla a due contro il Galatasaray di coach Ergin Ataman, che non sarà la formazione incontrata tre volte e battuta due nella preseason, ma un gruppo che, avendo appena perso (e male…) la Supercoppa turca col Fenerbahçe, metterà ancora più attenzione e cattiveria nell’affrontare una stagione subito in salita. Attenzione dunque agli schemi di Ataman, eseguiti da gente come Carlos Arroyo (play, 1,88, 34 anni), l’ex Barcellona Nathan Jawaii, il centro serbo Macvan, la pattuglia dei turchi. Più tre conoscenze del basket italiano come Jamont Gordon (ex Fortitudo BO), Manuchar Markoishvili (Cantù) e la guardia/ala Henry Domercant, protagonista proprio nella Montepaschi di Simone Pianigiani per due anni, fromboliere indiscutibile.
Alla vigilia dell’incontro Marco Crespi racconta le sue sensazioni: “Prima partita di Euroleague e primo avversario il Galatasaray, un Club e una squadra che puntano molto in alto. Due motivazioni per sentire la sfida, per giocare una partita senza paura contro chi sai che è più forte, ma vuoi competere per sorprenderlo. La squadra di Ataman viene da partite vere (Supercoppa con il Fenerbahce ed esordio con l’Efes), ho visto i miei giocatori curiosi di questa occasione per continuare a crescere”.
Le parole del capitano Tomas Ress: “ I ragazzi sono motivati e contenti di cominciare l’Euroleague. È un girone duro, ma speriamo che i tanti tifosi possano venire a sostenerci a Firenze e darci una mano a passare il turno. Il Galatasaray è una squadra forte che ha appena vinto in campionato contro l’Efes che ha giocatori importanti come Jamont Gordon, Jawai, Domercant, Arroyo. Noi cercheremo di combatterli con la nostra versatilità, essere più veloci, aggressivi e senza paura”.