SIENA. La Mens Sana ha effettuato la seduta di rifinitura al Palasclavo e domani alle 18:15 affronterà la Benetton Treviso.
Al termine dell’allenamento Simone Pianigiani presenta questa sfida che per la Benetton è decisamente importante, vista la situazione di classifica e la corsa ancora aperta per entrare nei playoff.
“Credo che in questo momento della stagione – commenta il coach senese – tutti giocano per un obiettivo e nelle ultime partite provano a mettere tutto. Poi, tutte le squadre quando vengono a giocare qui, lo fanno paradossalmente senza alcuna pressione. Per questo mi aspetto da parte loro una partita di alto livello, nella quale i loro tiratori saranno in fiducia e che dunque faranno canestro come ormai spesso succede con le squadre che incontriamo. E poi, in assoluto, non mi è mai capitato di giocare una partita contro una squadra di Repesa che non sia tosta”.
La Benetton ha cambiato pelle durante la stagione, apportando notevoli mutamenti anche a livello di roster.
“Hanno perso il miglior realizzatore del campionato e quindi dovranno distribuire di più i punti tra gli altri giocatori. Ma Treviso è una squadra che ha tanti uomini in grado di segnare, sia tra gli esterni sia tra i lunghi, che sono molto coinvolti ed hanno tutti mani molto buone. E quindi proprio partendo da queste loro caratteristiche dovremo cominciare a concentrarci da un punto di vista difensivo per non lasciarli giocare dentro e fuori con facilità.”
Guardando invece alle questioni di “casa nostra”?
“In questo finale di stagione regolare abbiamo la possibilità di giocare contro squadre che poi potremmo incontrare nei playoff, a cominciare dalla sfida con la Benetton, quindi penso che tutto questo possa servirci per avvicinarsi all’ultima fase della stagione nelle migliori condizioni possibili. Per questo motivo fin da domani sera dovremo cercare di ricreare in noi stessi quel tipo di approccio e di atmosfera che ci sarà tra un mese quando inizieranno i playoff.”
Al termine dell’allenamento Simone Pianigiani presenta questa sfida che per la Benetton è decisamente importante, vista la situazione di classifica e la corsa ancora aperta per entrare nei playoff.
“Credo che in questo momento della stagione – commenta il coach senese – tutti giocano per un obiettivo e nelle ultime partite provano a mettere tutto. Poi, tutte le squadre quando vengono a giocare qui, lo fanno paradossalmente senza alcuna pressione. Per questo mi aspetto da parte loro una partita di alto livello, nella quale i loro tiratori saranno in fiducia e che dunque faranno canestro come ormai spesso succede con le squadre che incontriamo. E poi, in assoluto, non mi è mai capitato di giocare una partita contro una squadra di Repesa che non sia tosta”.
La Benetton ha cambiato pelle durante la stagione, apportando notevoli mutamenti anche a livello di roster.
“Hanno perso il miglior realizzatore del campionato e quindi dovranno distribuire di più i punti tra gli altri giocatori. Ma Treviso è una squadra che ha tanti uomini in grado di segnare, sia tra gli esterni sia tra i lunghi, che sono molto coinvolti ed hanno tutti mani molto buone. E quindi proprio partendo da queste loro caratteristiche dovremo cominciare a concentrarci da un punto di vista difensivo per non lasciarli giocare dentro e fuori con facilità.”
Guardando invece alle questioni di “casa nostra”?
“In questo finale di stagione regolare abbiamo la possibilità di giocare contro squadre che poi potremmo incontrare nei playoff, a cominciare dalla sfida con la Benetton, quindi penso che tutto questo possa servirci per avvicinarsi all’ultima fase della stagione nelle migliori condizioni possibili. Per questo motivo fin da domani sera dovremo cercare di ricreare in noi stessi quel tipo di approccio e di atmosfera che ci sarà tra un mese quando inizieranno i playoff.”