Il deficit ammonta a 5,4 milioni di euro. E la revoca dello scudetto non sarebbe attinente alla situazione vissuta dalla società
Riceviamo e pubblichiamo dalla Mens Sana Basket Spa in liquidazione:
SIENA. “In merito all’articolo uscito oggi su Il Messaggero, dal titolo «Siena in crisi. L’ultimo scudetto a rischio» a firma Carlo Santi, contenente un’intervista al Presidente della Fip Gianni Petrucci, la Mens Sana Basket spa in liquidazione, in relazione alle domande poste dal giornalista, intende fare delle precisazioni.
Il deficit emerso dal progetto di bilancio presentato alla scorsa Assemblea dei soci relativo alla stagione 2012/2013, ammonta a 5,4 milioni di euro e non “tra i 25 e i 30” come riportato nella domanda del giornalista.
Inoltre, in relazione al riferimento all’articolo 44 del Regolamento di giustizia federale, relativo alla Responsabilità oggettiva per atti di frode sportiva e di illecito sportivo che al punto 4 recita: Qualora per effetto della frode o di illecito sportivo sia stato conquistato lo scudetto ovvero altro titolo o trofeo cestistico (nazionale o regionale) può esserne disposta la revoca, la Mens Sana Basket Spa in liquidazione ritiene tale riferimento non pertinente alla situazione che sta attraversando la società, oggetto sì di una problematica situazione economica ma non di indagini attinenti né alla frode né tantomeno all’illecito sportivo.
La Mens Sana Basket Spa in liquidazione, ritenendo che tali domande vadano a ledere ulteriormente l’immagine della società, si riserva di tutelare i propri diritti in tutte le sedi opportune.