Al Forum di Assago la partitissima della sesta giornata di campionato
di Umberto De Santis
SIENA. Da Barcellona a Milano, senza passare da Siena. La Montepaschi, di ritorno dalla Spagna, ricarica le pile e tiene alta la tensione, in vista della sfida televisiva della domenica sera in casa della EA Milano.
Ecco come vede la gara Simone Pianigiani: “E’ solo una gara di campionato tra due squadre immerse in un “work in progress” che in futuro potrà far vedere assetti diversi da oggi, ma vi assicuro che nei miei giocatori si avverte la voglia di far bene anche in questa occasione che non deciderà la stagione. Però è un evento speciale con atmosfera particolare, con diecimila persone ad aspettarci, una partita che può dare spunti interessanti per il prosieguo della stagione, anche se per la classifica saranno soltanto due punti in classifica e niente più. Temiamo la taglia fisica e l’atletismo di Milano, noi non siamo al cento per cento. E’ chiaro che l’Armani vorrà dare, dopo le ultime stagioni, un segnale emotivo prima che tecnico, un segnale di personalità e mostrando una discontinuità col passato. Ci salteranno addosso e dovremo essere più pronti di come siamo partiti a Barcellona, e loro hanno grandi giocatori che non dobbiamo sottovalutare. Per loro la vittoria darà un segnale importante, visto che sono stati costruiti per ottenere l’obbiettivo più alto. Ma comunque i segnali saranno importanti tanto più per chi sarà bravo, aldilà di vittoria o sconfitta, a interpretarne i significati in maniera corretta, positiva e costruttiva”.
La squadra biancoverde si è allenata intensamente a Biassono e domenica mattina preparerà i dettagli tecnici dell’incontro. Carraretto dovrebbe aver superato i postumi dell’influenza e Michelori curato la tallonite che lo aveva fermato in settimana.