SIENA. la Mens Sana si è allenata per la consueta rifinitura; nel pomeirggio partirà per Milano, dove domani incontrerà l'Armani Jeans, diretta concorrente alla corsa per lo scudetto. Lavrinovic, alle prese con il problema muscolare alla schiena, ha svolto un lavoro differenziato.
Coach Pianigiani medita il colpaccio: "Credo che ci siano i presupposti per una sfida bella, intensa. Siamo consapevoli dell’importanza dell’incontro: anche se il risultato non potrà incidere molto sulla stagione, è ovvio che vincere a Milano ci darebbe un vantaggio di classifica già importante su una diretta concorrente. E poi sono partite che per i giocatori rappresentano sempre appuntamenti molto stimolanti, il piacere di giocarle è grande”.
Milano, però, non starà a guardare, forte anche delle prestazioni in Eurolega, nelle quali ha mostrato la propria capacità di affrontare le grandi sfide.
“Si, è vero – conferma il coach senese – in Europa hanno subito meno punti rispetto a quanto fatto in campionato a dimostrazione di come la squadra sia stata costruita con una taglia fisica ed un sistema di gioco adatti per giocare questo tipo di partite. E’ all’inizio di un nuovo ciclo e domani avrà tante motivazioni. Credo che queste gare si possano decidere sul numero degli extra-possessi. Quindi rimbalzi e recuperi saranno determinati e a fare la differenza saranno soprattutto i punti che le due squadre potranno segnare in contropiede o quantomeno in transizione perché a metà campo le difese saranno toste e attente”.
Coach Pianigiani medita il colpaccio: "Credo che ci siano i presupposti per una sfida bella, intensa. Siamo consapevoli dell’importanza dell’incontro: anche se il risultato non potrà incidere molto sulla stagione, è ovvio che vincere a Milano ci darebbe un vantaggio di classifica già importante su una diretta concorrente. E poi sono partite che per i giocatori rappresentano sempre appuntamenti molto stimolanti, il piacere di giocarle è grande”.
Milano, però, non starà a guardare, forte anche delle prestazioni in Eurolega, nelle quali ha mostrato la propria capacità di affrontare le grandi sfide.
“Si, è vero – conferma il coach senese – in Europa hanno subito meno punti rispetto a quanto fatto in campionato a dimostrazione di come la squadra sia stata costruita con una taglia fisica ed un sistema di gioco adatti per giocare questo tipo di partite. E’ all’inizio di un nuovo ciclo e domani avrà tante motivazioni. Credo che queste gare si possano decidere sul numero degli extra-possessi. Quindi rimbalzi e recuperi saranno determinati e a fare la differenza saranno soprattutto i punti che le due squadre potranno segnare in contropiede o quantomeno in transizione perché a metà campo le difese saranno toste e attente”.