19 canestri da tre punti: nuovo primato nella storia dell'Eurolega; ora avanti con l'Acea Roma
di Umberto De Santis
SIENA. A dare retta al sito dell’Euroleague, là dove si parla di records, sembra proprio che i 19 canestri da tre punti infilati dai mensanini nella gara in casa dell’Asseco Prokom siano il nuovo record della manifestazione (6 Brown, 4 Janning e Moss, 2 Kangur e Ress, 1 Carraretto, 19/34, 55,9%). Superando così i 18 infilati dalla Lottomatica Roma il 18 dicembre 2003 (avversario il Pau Orthez 106-110 in Francia, 18/34 52,9%) e del CSKA il 12 novembre 2008 (opposto all’Efes Pilsen a Mosca 90-68, 18/25 72%), i 17 dell’Unicaja Malaga dell’11 marzo 2009 (Pana-Unicaja 103-95, con Malaga 17/36, 47,2%), i 17 ancora del CSKA del 25 febbraio 2009 (CSKA-Montepaschi 95-71, con Mosca 17/27, 63%) più altre otto prestazioni con protagoniste Real Madrid, Efes Pilsen, Scavolini, Cibona, Partizan e Fortitudo Bologna. Ricordiamo che la Montepaschi tiene anche il record di triple riuscite in una singola stagione con 244 centri su 646 tentativi nel 2007-08.
Ancora, la Mens Sana è seconda e terza nel record di palle rubate dietro la Vidivici Bologna (33 contro l’Adecco Estudiantes 2000-01): seconda con il top di 30 contro KK Buducnost 112-49 del 13 febbraio 2003, poi terza 29 in Montepaschi-Partizan 71-54 del 14 febbraio 2008), più il record assoluto stagionale di 346 steals. Per la seconda settimana consecutiva è Bobby Brown l’Mvp di giornata di Euroleague, conseguendo il back-to-back. Infatti dopo la strepitosa prestazione di una settimana fa al PalaEstra contro lo Chalon nel GAME 4, il play biancoverde si è ripetuto anche sul parquet della Ergo Arena di Gdynia (GAME 5), sfoderando contro il Prokom un’altra prestazione da fantascienza. Ecco i suoi numeri: 27 punti, 6/9 da 3 punti, 7 assist e 31 di valutazione. E’ la prima volta che un giocatore riesce nell’impresa negli ultimi tre anni.
Al termine della partita Luca Banchi era visibilmente soddisfatto: “Quella di stasera è una grande vittoria, per l’importanza che ha in chiave futura e lo scarto dato ai nostri avversari. L’inizio di gara è stato difficile, complici qualche difficoltà nel trovare la nostra consueta intensità difensiva e troppo spazio concesso ai nostri avversari. Un attacco frammentato con molti falli, qualche pallone perso di troppo, che poi siamo stati bravissimi a correggere. Poi più leggeri e più dinamici è stata una cavalcata con otto canestri da tre punti che ci hanno aiutato. Siamo riusciti a non abbassare l’intensità difensiva anche quando lo scarto andava aumentando, mentalità positiva. Ora ci attendono due gare importanti fuori Siena, lunedì la trasferta a Roma e a seguire quella importantissima a Berlino contro l’Alba, da approcciare con la medesima intensità. Il gruppo cresce, consapevole che questo trittico esterno è un opportunità: giocare fuori casa significa stimolare al massimo la nostra collaborazione e il sostegno reciproco. Sappiamo quanto è difficile farlo soprattutto in Eurolega, contro squadre forti e competitive”. La Mens Sana nel tardo pomeriggio di sabato è rientrata in Italia, ma già domenica mattina tutti sul parquet del Palaestra a preparare la gara contro l’Acea Roma dell’ex Datome.“Affronteremo un avversario molto impegnativo, che attualmente vanta il nostro identico record di vittorie e che ha già dimostrato di poter competere contro le migliori forze di questo campionato” è ancora Luca Banchi a mettere tutti sull’avviso. “I numeri e le prestazioni parlano di una squadra veloce, aggressiva, e molto atletica, che vorrà imporre queste qualità sul proprio campo, in una sfida che dovremo esser capaci di gestire sia sotto il profilo tecnico-tattico, che emotivo. La versatilità, la grande precisione al tiro, l’aggressività difensiva e la forza a rimbalzo fanno di Roma una squadra competitiva e capace di poter puntare a prestigiosi traguardi.”