Terza di andata del girone F di Euroleague. Ultima chiamata per i padroni di casa

di Umberto De Santis
SIENA. Doppio allenamento per la Mens Sana basket nella giornata di martedì. Al termine di quello pomeridiano, la squadra è partita alla volta di Malaga. Dopo il pernottamento a Madrid, stamani c’è stato il volo aereo diretto in Andalusia. Alle ore 19 è previsto l’allenamento al Palacio de los Deportes Martin Carpena di Malaga, dove domani (2 febbraio), si svolgerà l’incontro. Società serena, gruppo sereno: tutti hanno digerito la battuta d’arresto in campionato subìta a Venezia, ottimo è stato “l’allenamento” in difesa del terzo quarto, proprio in chiave Eurolegaue. Si è mosso molto bene sul parquet anche Ksistof Lavrinovic, ma non è più un segreto il recupero del centro lituano dopo l’exploit di Madrid. Restano sempre da vedere le condizioni fisiche dopo due mesi di inattività, ma vi possiamo assicurare che “la mano” nel tiro da tre è sempre micidiale.
Bootsy Thornton e David Andersen sono gli unici reduci dell’unica gara giocata a Malaga dalla Montepaschi nella sua storia: era il 21 gennaio 2004 e l’Unicaja si impose per 75-63. La gara di giovedì 2 febbraio è delicata per i senesi, ma decisiva per i padroni di casa che in caso di sconfitta (la terza in altrettante partite) potrebbero dire già addio alle speranze di qualificarsi per i quarti di finale. Viceversa una vittoria della Mens Sana potrebbe far sognare il passaggio del turno al primo posto per la truppa di Pianigiani, così da evitare lo spauracchio del CSKA nel turno successivo, mentre una sconfitta non pregiudicherebbe nulla. In casa andalusa stamattina si è svolto l’allenamento con tutto il roster al completo, superate anche loro delle difficoltà relative a infortuni per alcuni giocatori comel’inglese Joel Freeland.
Le considerazioni pre-gara dei due allenatori
Chus Mateo: “Solo negli ultimi giorni abbiamo giocato tre partite fuori casa, sapevamo che stava arrivando una crisi, ci siamo dentro e la dobbiamo superare. Dobbiamo dimostrare fisicamente che siamo in grado di reagire mettendoci spirito di sacrificio e di lotta. Ovviamente dopo due sconfitte dobbiamo vincere in casa per avere ancora possibilità di entrare nelle prime otto. Sicuramente Montepaschi è la favorita, non solo per questa gara, una squadra molto solida. Ma sono molto più preoccupato di noi stessi perché dobbiamo far vedere di esser capaci di salire di livello”.
Simone Pianigiani: “Viaggi sempre più pesanti per noi, ma è così. Motivazioni al massimo, dovremo essere in grado di replicare a quello che abbiamo fatto a Madrid. Malaga è squadra eccellente, molto tattica, sa seguire un piano partita, con tanti giocatori che sanno correre, travolgere e segnare. Per loro è l’ultima chiamata! Per noi vincere sarebbe fare un salto importante verso la qualificazione. Il tempo per preparasi in Eurolega è poco per tutti, ormai. Dobbiamo concentrarci sul piano partita e con Malaga dovremo saper controllare pick’n’roll e transizione, dove sono fortissimi. Sarà importante anche il nostro attacco, loro ci affronteranno con le zone miste che sono un marchio di fabbrica, sicuramente dovrà essere migliore di quello che abbiamo offerto domenica scorsa”.
E’ stata anticipata a mercoledì 8 febbraio alle ore 20 la gara di ritorno fra le due squadre a Siena, come aveva chiesto la prefettura. Originariamente prevista per il giorno seguente, sarebbe stata in concomitanza con la partita del Siena calcio di Coppa Italia col Napoli, con tutte le conseguenze del caso per la gestione dell’ordine pubblico, tanto da far chiedere al Prefetto l’anticipo di un giorno per una delle due manifestazioni.