ROMA. L’assemblea della Serie A di Lega Basket ha dato mandato al presidente Francesco Corrado di impugnare la delibera del consiglio federale della Fip che il 20 settembre scorso ha modificato la convenzione sul numero di stranieri e giocatori di formazione italiana in ogni club.
In una nota, la Lega fa notare di voler impugnare il provvedimento «particolarmente in riferimento alla eleggibilità dei giocatori» sottolineando che la Fip ha modificato «unilaterlmente» l’accordo già siglato.
L’assemblea di A ha anche nominato una commissione composta da Mens Sana Basket Siena, Victoria Libertas Pesaro, Pallacanestro Biella, Basket Club Ferrara, Pallalcesto Udine e Pallacanestro Treviso «dandole mandato – si legge nella nota – di
presentare un aggiornamento del progetto relativo alla introduzione del sistema di ranking, wild card e relativi parametri». È stato infine creato un gruppo di lavoro «per la verifica e la semplificazione dei regolamenti interni e sui sistemi di certificazione volontaria delle posizione fiscali e contributive delle società da concordare con la Comtec».
In una nota, la Lega fa notare di voler impugnare il provvedimento «particolarmente in riferimento alla eleggibilità dei giocatori» sottolineando che la Fip ha modificato «unilaterlmente» l’accordo già siglato.
L’assemblea di A ha anche nominato una commissione composta da Mens Sana Basket Siena, Victoria Libertas Pesaro, Pallacanestro Biella, Basket Club Ferrara, Pallalcesto Udine e Pallacanestro Treviso «dandole mandato – si legge nella nota – di
presentare un aggiornamento del progetto relativo alla introduzione del sistema di ranking, wild card e relativi parametri». È stato infine creato un gruppo di lavoro «per la verifica e la semplificazione dei regolamenti interni e sui sistemi di certificazione volontaria delle posizione fiscali e contributive delle società da concordare con la Comtec».