BIANCOROSSO EMPOLI- COSTONE SIENA 85-75
BIANCOROSSO EMPOLI: Falaschi 19, Ghizzani 13, Maltomini 14, Landi 4, Calugi 2, Balducci 10, Galligani 2, Malventi 5, Berti 9, Bellucci 4, Pinzani C.3, Pinzani N. ne. All. Magagnoli
VISMEDERI COSTONE SIENA: Ceccatelli 9, Juliatto 3, Tognazzi 29, Bruttini 9, Angeli 8, Chiti 13, Ricci 4, Panichi, Catoni, Zani ne, Carpitella ne. All. Braccagni
ARBITRI: Biancalana e Zini
Parziali: 27-20, 46-37, 61-61
SIENA. Un Costone ancora incompleto cade sul parquet di Empoli al termine di una gara che ha visto la difesa senese in affanno per tutta la prima parte dell’incontro. E’ qui infatti che matura il gap di 10 punti che poi saranno anche quelli finali. Ancora priva di Benincasa e con Giulio Chiti in campo per assoluta necessità (neanche un allenamento per lui durante la settimana), Siena lamenta a metà della 3^ frazione anche l’uscita per 5 falli di Juliatto, a dire il vero poco incisivo fino a quel momento, ma senza dubbio tartassato dai direttori di gara, che lo tolgono di mezzo in maniera piuttosto sorprendente. Bene invece Chiti, che, nonostante le sue cattive condizioni fisiche, disputa un buon match finendo in doppia cifra. Tra i senesi senza dubbio la palma del migliore, ma anche l’mvp dell’incontro, va a Vittorio Tognazzi, autore di 29 punti con 8/12 da 2 e 3/6 da 3 che gli valgono un 28 di valutazione. Bene anche il giovane Giacomo Ricci che ha dimostrato ancora una volta di essere intraprendente al punto giusto. Osservato speciale dalla difesa biancorossa Bruttini, soli 9 punti per lui.
Venendo alla gara c’è da rilevare la grande performance dei padroni di casa nel tiro da 3; è proprio dall’arco che Empoli costruisce il proprio vantaggio alla pausa lunga, con il Costone complice di una difesa poco pressante. Nonostante ciò la Vismederi torna in campo con grande piglio, aumentando l’intensità difensiva, grazie anche all’impegno di Ceccatelli e Angeli e alla 3^ sirena il tabellone luminoso recita 61-61 e gara completamente riaperta. Nell’ultima frazione Empoli aggiusta il tiro, torna a fare male dalla distanza e per i gialloverdi non c’è scampo; il -13 al 38′ mette praticamente fine all’incontro.