Partita piacevole tra due squadre in cerca del filo conduttore
MENS SANA – FENERBAHCE 89 – 61 (21-18, 49-31, 73-48)
MENS SANA: Kasun 3, Brown 17, Boisa, Eze 11, Carraretto, Ress 7, Sabbatino, Lechthaler, Kemp 9, Janning 21, Hackett 4, Moss 17. All: Banchi
FENERBAHCE: McCalebb 16, Eroglù, Onan 2, Ugurglu, Ermis 2, Sato 14, Peker 2, Sanli, Savas 9, Birsen 3, Batiste 13, Alemdar. All: Pianigiani
di Umberto De Santis
SIENA. Molto amarcord, peraltro di recente passato, nella presentazione delle squadre prima dell’amichevole Mens Sana – Fenerbahce. Applausi per tutti, quasi anche per l’arcirivale Batiste, Pianigiani, Sato, McCalebb, la nuova squadra senese presentata al completo con Rasic, Sanikidze e Kangur appena arrivati da tre lati dell’Europa. E le maglie ritirate, di McIntyre (5) e Stonerook (20) tra la commozione dei due atleti e del pubblico. Avvio brillante e animato, con Bobby Brown e Bo McCalebb subito in evidenza: carattere da playmaker. Janning esce dalla panchina con una tripla di sicuro effetto, meglio dell’ancora imballato Kemp. Qualche scintilla tra Sato e Moss. Pianigiani è sempre un rullo martellante e sul 18-11 chiama timeout. Intanto la diretta streaming sul sito della società si perde per eccesso di contatti … Il quarto si chiude 21-18. Mario Kasun un po’ spaesato nel concetto di difesa di Luca Banchi, e il quintetto solo turco del Fenerbahce è ovviamente il più affiatato. La Mens Sana sempre avanti (34-26 al 16’), con un buon Eze che dovrà faticare parecchio per trovare l’intesa sul pick’n’roll con Brown come faceva con Terrell McIntyre. Però il pivottone è già reattivo, neanche non sentisse l’anno di rugine milanese. L’amichevole si scalda, Hackett subisce fallo da Ermis che rimane a terra alcuni momenti, e un Sato nervoso che si becca un tecnico a gioco ancora fermo. La Mens Sana prova a scappar via (41-26 con 2’27” sul cronometro) mentre il team di Pianigiani si squaglia (46-27), tenuto in piedi da McCalebb e Sato, ma respinto da due liberi di Brown (49-31). L’avvio della ripresa è ancora di marca senese 54-31 al 23’, 63-35 al 26’. McCalebb fa lo show personale con l’aiuto di Sato, ma l’amalgama in difesa è troppo labile per non consentire canestri facili ai senesi sui mancati raddoppi. Pianigiani non perde comunque l’occasione per spiegare il suo credo cestistico ai gialloneri, Mike Batiste svetta per l’alley hoop e chiudere il periodo sul 73-48. E così l’ultimo quarto scivola via; anche l’asse play-pivot dei turchi (McCalebb-Batiste) dimostra di aver parecchio bisogno di affinare l’intesa. 80-57 al 35’, il corri e tira dimostra che a Siena sono arrivati degli ottimi frombolieri, vedremo quando il gioco si farà duro per davvero se sapranno rispondere a dovere. Janning mi legge nel pensiero e mentre scrivo questa frase mi spara una tripla sulla testa di Batiste! Che per inciso gioca di brutto fino alla fine … Finisce con una schiacciata di benjamin Eze che ferma il punteggio per il definitivo 89-61.