VIRTUS SIENA – MENS SANA BASKETBALL 81-73 (21-21; 42-41; 81-73)
VIRTUS: Bartoletti 20, Dal Maso 6, Joksimovic 3, Zocca 16, Falchi ne, Olleia 3, Costantini 8, Calvellini 11, Gianoli 12, Braccagni 2, Bartelloni ne, Chellini ne. All. Evangelisti
MENS SANA: Tilli ne, Belli 15, Pannini 2, Ragusa, Marrucci 2, Calviani ne, Pucci 6, Sabia 9, Prosperanti ne, Neri, Prosek 30, Tognazzi 9. All. Betti
SIENA. Con una grande prestazione la Stosa vince il derby con la Mens Sana. Una prova maiuscola dei rossoblu a livello sia tecnico che mentale in una partita difficile e molto combattuta, che ha visto i rossoblu avere la meglio nel finale.
Avvio contratto con le squadre che cercano di studiarsi nei primi possessi. Il primo acuto è della Virtus che con due triple di Bartoletti prende il primo vantaggio 8-4. La Mens Sana si appoggia sotto canestro, dove i lunghi biancoverdi mettono in difficoltà quelli virtussini, che si caricano di falli. Sulle spalle di Prosek e Sabia gli ospiti restano a contatto in un primo quarto a ritmo alto e alta intensità che si chiude in perfetta parità 21-21.
La seconda frazione si apre al meglio per la Virtus con le triple di Costantini che nutrono il parziale che porta i rossoblu sul +7 (32-25). Da lì però l’attacco si blocca e la Mens Sana torna a farsi sotto con le triple di Belli e la solita fisicità di Prosek. La tripla di capitan Olleia a pochi secondi dalla fine regala di nuovo il vantaggio ai padroni di casa, ma è la schiacciata di Marrucci sulla sirena a chiudere il secondo quarto sul 42-41.
I canestri di Bartoletti mantengono il vantaggio per la Virtus in avvio di terzo quarto. La partita si accende e si fa ancora più intensa e fisica. I rossoblu allungano con i canestri di Calvellini che portano la Virtus sul +7 (55-48). La Mens Sana non si scompone e torna sotto nel finale di quarto, quando grazie a qualche ingenuità dei rossoblu riesce dalla lunetta ad accorciare fino al 58-55, che chiude il terzo quarto.
Gli ospiti la ribaltano subito nei primi possessi dell’ultimo quarto con due canestri. La partita si fa molto intensa e sono le difese ad avere la meglio sugli attacchi. La Virtus trova un miniallungo subito ripreso dalla Mens Sana con le triple di Prosek e Belli. In una finale molto combattuto a fare la differenza è la presenza difensiva della Virtus, che, unita ai canestri di Gianoli, permette ai rossoblu di prendere il vantaggio. Prosek prova a caricarsi la Mens Sana sulle spalle, ma il cronometro scorre inesorabile. Il punto esclamativo lo mette dal Maso con la schiacciata in contropiede, che scrive la parola fine all’incontro che termina 81-73.