VIRTUS SIENA – PAVIA 76-67 (19-15; 40-33; 55-51)
VIRTUS SIENA: Berardi ne, Bolis 6, Bartoletti 12, Dal Maso 16, Laffitte 8, Olleia 3, Costantini, Calvellini 21, Diminic 8, Lombardo 2. All. Lasi
PAVIA: Banin, Ferri 8, Apuzzo 6, Stonkus 10, Hidalgo 17, Spatti 8, Gravaghi 6, Ferretti 3, Pesenato 10, Ciocca. All. Cristelli
SIENA. Parte col piede giusto la Virtus, che vince all’esordio nella seconda fase battendo Pavia al PalaCorsoni, al termine di una partita dell’altissima intensità, che l’ha vista prendere il vantaggio e mantenerlo, resistendo agli attacchi degli ospiti e chiudendola con nervi saldi nel finale.
Partita molto intensa e fisica sin dai primi possessi, con le squadre che si affrontano a viso aperto. La Virtus prova a giocare un basket ordinato in attacco e a stringere le maglie in difesa. Trovando soluzioni sempre diverse Siena riesce a prendere il vantaggio e appoggiandosi a un’ottima difesa chiude la prima frazione in vantaggio 19-15.
Nel secondo quarto fa il suo ingresso in campo Bartoletti che spacca la partita: le sue soluzioni in penetrazione fanno malissimo alla difesa ospite e con i suoi 12 punti nel quarto aiuta la Virtus a costruire il vantaggio che mantiene fino alla fine del secondo parziale, chiudendo sul 40-33 nonostante le percentuali da tre punti tutt’altro che ottime (1/13 nel primo tempo), dato che sottolinea la grande intensità messa in campo dai rossoblu nel primo tempo.
Nel terzo quarto parte bene Siena che con la tripla di Dal Maso trova la doppia cifra di vantaggio. Hidalgo tiene viva Pavia, costruendo con i suoi canestri il parziale che permette agli ospiti di tornare a contatto sul -2. Dopo il timeout arriva però la reazione della Virtus, che con la tripla di Olleia mette nuovamente 7 punti tra le due squadre, con la terza frazione che si chiude poi sul 55-51.
Nell’ultimo quarto il tiro da tre che tanto stava mancando alla Virtus viene fuori: due triple in fila di Bolsi spaccano la partita, portando i rossoblu sul 63-53. Per Pavia è ancora Hidalgo a reggere tutto il peso dell’attacco e a permettere ai suoi di restare in partit. Le squadre rimangono per diversi minuti a un possesso di distanza, finché a 1.30 dalla fine ci pensa Calvellini con una tripla a sparigliare le carte e far esplodere il PalaCorsoni. Siena gestisce bene gli ultimi possessi e chiude la partita.