Il grande basket torna al Palatagliate con Virtus Bologna, Varese, Torino e Siena
LUCCA. Dopo oltre venti anni di stop il trofeo “Carlo Lovari” torna a far parte del programma del Settembre Lucchese. Eravamo infatti all’inizio degli anni ’90 quando per l’ultima volta si è disputato il prestigioso torneo che negli anni ha portato a Lucca giocatori di primissimo livello diventando per oltre trent’anni una delle manifestazioni di riferimento della pallacanestro italiana di primissimo livello.
Ora il “Lovari” torna a nuova vita grazie all’ iniziativa e al grande impegno dell’associazione onlus degli Amici della Pallacanestro Lucca “Luca Del Bono”, che hanno fortemente voluto ripristinare questo appuntamento di primo piano, coniugando la possibilità di portare il basket di alto livello con la possibilità di aiutare indirettamente tutto il movimento del Basket della nostra città.
In questo caso del Trofeo Lovari, per esempio, il ricavato del torneo (al netto delle spese organizzative) sarà devoluto a quelle famiglie che vorrebbero ma hanno difficoltà a sostenere il percorso sportivo dei propri figli ai centri minibasket o al baskin.
Il 19 e il 20 settembre il trofeo si giocherà al Palatagliate con la formula del quadrangolare al quale partecipano tre formazioni di A1, Virtus Bologna, Auxilium Pallacanestro Torino e Pallacanestro Varese, e la Mens Sana Basket 1871 Siena, neopromossa in A2.
PROGRAMMA – Sabato 19 settembre alle 18 Virtus Bologna – Auxilium Torino; alle 20.30 Mens Sana Basket 1871 – Pallacanestro Varese. Domenica 20 settembre alle 18 Finale per il terzo posto. Alle 20.30 Finale 1° posto.
BIGLIETTI – Il prezzo intero per ogni serata è di 12 euro (6 euro ridotto per gli Under 16), il miniabbonamento per le due serate viene 20 euro (10 euro ridotto). Per la prevendita ci si può rivolgere alla Ego Wellness Resort in via provinciale Sant’Alessio 1763/h a Lucca.
STORIA – Nato da un idea di Aldo Gambogi, Piero Puliti e Mauro Lovari nel 1960 nel ricordo di Carlo Lovari, un giovane e promettente cestista lucchese che morì prematuramente di tumore, il trofeo nei suoi primi anni si è svolto nelle piazze del centro storico iniziando da piazza dei Servi per poi arrivare al suggestivo chiostro di San Martino. Poi si è spostato al chiuso nella palestra dell’ostello in via del Brennero e alla palestra Bacchettoni per poi trovare la sistemazione definitiva nel 1987 al Palatagliate con le ultime edizioni curate dall’Arc. Roberto Puliti. E’ in quegli anni che arrivano squadroni come il Messaggero Roma e la Tracer Milano con giocatori del calibro di Dino Radja e di Zan Tabak.