Un guizzo nel finale ha permesso di portare a casa un importante risultato
PSA Sant’Antimo – Umana San Giobbe Basket 68-72 (16-20; 21-22; 17-12; 14-18)
Sant’Antimo
Lucas 9, Spernanzoni, Napolitano, Mehmedoviq 4, Spinelli 7, Bonarrigo, Rota 6, Ruggiero 15, Lenti, Berra 9, Riviezzo, Jurcek 18; Capo All. Maggio, Primo Ass. Fois
San Giobbe
Baldi, Criconia 10, Ceparano 4, Renzi 13, Fall 1, Chapelli 4, Ius, Gravaghi 19, Raffaelli 12, Rasio 9; Capo All. Zanco, Primo Ass. Pancotto, Secondo Ass. Semplici
Arbitri: Manganiello e Leggiero
Renzi sblocca la partita, che nonostante le tante conclusioni è avara di punti in avvio. 4-0 firmato Criconia dopo quasi due minuti di gioco, accorcia Sant’Antimo con la tripla del meno uno. Sorpasso campano e parziale aperto di cinque punti, annullato da Renzi. Raffaelli e Criconia allungano, Sant’Antimo non è efficace al tiro e la San Giobbe va sul 4-11 a quattro giri di lancette dalla sirena. Lucas dall’arco toglie polvere dalla retina, i Bulls però sono ben dentro l’incontro e rispondono per il nuovo più cinque. Ritmo che si alza e squadre che si rispondono con più continuità. Sant’Antimo prova a rosicchiare ma l’ultimo squillo è di Gravaghi che mette il canestro del 16-20. Scatto Bulls a inizio secondo periodo: Raffaelli e Gravaghi firmano il più otto, Jurcek mette un tampone al tentativo di fuga biancorossa. Contro break PSA che dimezza, ma è bravo Criconia a convertire un gioco da tre che porta i lacustri sul 22-29 a poco più di cinque minuti dall’intervallo lungo. Altro parziale dei campani, questa volta vicinissimi sul meno due: Zanco ferma le operazioni. Pari ventinove, poi tripla di Gravaghi a mettere un freno all’entusiasmo di Sant’Antimo. Problemi di falli per Ceparano e PSA che spinge forte sull’acceleratore. Rimonta riuscita e vantaggio di un pinto per i padroni di casa a due minuti dalla pausa. L’Umana rimette la testa avanti grazie ai liberi, Sant’Antimo pareggia sfruttando anch’essa i tiri a gioco fermo, ma Rasio trova la tripla del 37-40 a una manciata di secondi dalla fine del primo tempo. L’ultima parola è ancora biancorossa: Raffaelli in penetrazione sigla il 37-42.
Minuto a secco di realizzazioni, risolve Lucas che stappa il secondo tempo. La San Giobbe non riesce a trovare la via del canestro, Sant’Antimo risale sul 41-42. Oltre tre minuti di vuoto in termini di punti per i toscani, i locali ne approfittano alzando la freccia e allungando il parziale aperto di 6-0. Chapelli in schiacciata interrompe, ma Sant’Antimo ha più mordente in questo momento e torna subito avanti 45-44 alla metà del tempino. Raffaelli va in penetrazione, ma sono i campani ad essere avanti a tre minuti dalla terza sirena. Bulls a segno soltanto con i liberi, Sant’Antimo che va sul più due con Jurcek. Sprint nel minuto finale: Gravaghi e Fall per la San Giobbe, la PSA però ha lo spunto che chiude il periodo sul 54-54. Subito i campani ad aprire, Gravaghi si ripete, ma Sant’Antimo ha le intenzioni di imporre il proprio ritmo: 61-57 e time out per Zanco. Ancora difficoltà per i Bulls che faticano a trovare punti. Sant’Antimo trova il massimo vantaggio sul 63-57 che significa 9-3 in quattro minuti e trenta secondi. Ci prova capitan Renzi con la prima tripla di giornata: dimezzato il divario e time out per i locali. Un paio di minuti a retine ferme, poi nuovo allungo di Sant’Antimo sul più cinque. Guizzo Bulls: prima Gravaghi poi Criconia, entrambi dalla lunga distanza e in un amen è sorpasso. Time out PSA a un minuto e quarantacinque secondi dalla fine dei regolamentari. Renzi per il più tre, poi errori da una parte e dall’altra. A trentacinque secondi dalla sirena è 68-71. Continuano a sbagliare le due squadre ma il passare del tempo è alleato della San Giobbe che a tredici secondi ha in mano la possibilità di chiudere. Zanco chiama tempo per organizzare l’azione. Ne scaturisce un fallo, Raffaelli fa uno su due ma di fatto consegna i due punti all’Umana che vince 68-72 e centra il quarto successo consecutivo.