MONTEPASCHI SIENA – FENERBAHCE ULKER 94 – 65
( 27-14 , 49-30, 72-49 )
rimbalzi M. 33 (25+8) – F. 30 (19+11)
tiri liberi M. 13/15 – F. 21/23
palle perse M. 12 – F. 19 assist M. 20 – F. 9 – Falli M. 22 – F. 18
tiri 2 punti M. 27/43 62% – F. 19/43 44%
tiri 3 punti M. 9/23 39% – F. 2/11 18%
MONTEPASCHI SIENA : Mc Calebb 22, Zisis, Hairston 2, Carraretto 8, Rakovic 9, Lavrinovic K. 10, Kaukenas 13, Ress 2, Michelori, Stonerook 9, Aradori 4, Moss 15. All. Pianigiani
FENERBAHCE ULKER : Eroglu, Turkcan 4, Onan 8, Greer, Lavrinovic D. 11, Peker 6, Savas 10, Kinsey 6, Mutaf 2, Tomas 11, May 5, Preldzic 2. All. Spahija
di Umberto De Santis
SIENA. Galà del giovedì sera al Palaestra di Siena per la penultima gara di girone contro il Fenerbahce, presentatosi senza Ukic e Vidmar e con la novità May. La MPS parte subito aggressiva in difesa contro Greer, che rimane in campo per soli 3 minuti, con 3 palle perse e un fallo fatto, e prende un importante vantaggio che i turchi non recupereranno più (12-2 al 4′). Le rotazioni sono continue mantenedo un livello altissimo di intensità. Due tiri liberi di uno scatenato McCalebb chiudono il primo quarto (27-14). Lo show collettivo si replica nel secondo periodo e viene suggellato dalle due triple consecutive di Carraretto (49-30). Il dominio è assoluto, anche sotto i canestri e Ksistof Lavrinovic chiuderà la gara con 11 rimbalzi lasciandone solo 5 a Turkcan, mattatore dell’ andata.
Nell’intervallo arriva la notizia della sconfitta del Barcellona in casa del Lietuvos Rytas 88-87. Al rientro il Fenerbahce tenta un break (6-0) subito stoppato dai biancoverdi con due triple di uno eccellente Moss. Solo Darius Lavrinovic tenta di reagire, ma McCalebb è incontenibile insieme a Kaukenas. Il quarto finisce con un eloquente 72-49. L’ultimo periodo è quasi esclusivamente garbage time, in pieno controllo della Mens Sana per un pubblico entusiasta. Così la Montepaschi vince rendendo inutile la prossima gara di Barcellona: il primo posto nel girone è nostro.
In sala stampa, nel dopo partita, Spahjia fa le congratulazioni agli avversari per la bella gara, di energia, riconoscendo di non aver giocato bene: “difficile analizzare la partita perchè abbiamo fatto tutto male, negli spogliatoi ho detto ai miei giocatori che devono dimostrare cosa possono fare, pena il taglio. Greer? non pervenuto. La mancanza di Ukic non conta, la squadra doveva gestire la partita, ma l’ha fatto la Montepaschi. Sappiamo tutti che Siena ha un sistema consistente, con un coach che dirige da diversi anni e sceglie i giocatori adatti, come il Pana o il Tau.
Pianigiani: “abbiamo fatto una partita eccellente, ruotando tutti i dodici anche nel primo quarto, senza risparmiarsi ma senza affanni, nel terzo quarto qualche ingenuità ma con una difesa di grande livello, chiudendo il quarto in controllo. Il nostro obiettivo erano le Top 16, andare avanti nella competizione: lo abbiamo fatto nel miglior modo possibile. A gennaio gli altri saranno in miglioramento, per noi far meglio sarà difficile. Nessuno dei giocatori si risparmia, questi sono i risultati, una soddisfazione incredibile. Tenere questo tipo di atteggiamento e di gioco in futuro sarà una sfida difficile, ma daremo sempre il massimo. Intanto domani dobbiamo subito preparare la partita con Pesaro, una squadra che merita rispetto per un avvio importante. Solo dopo penseremo a Barcellona. Domenica un regalo di Natale per tutti: una partita difficile. Hairston? Lo vedo molto bene, sta crescendo e non era facile, ma il ragazzo è ser io e ben preparato, non posso che essere contento”.