di Umberto De Santis
Gecom Mens Sana 1871 Siena – Meridien Monsummano 77 – 71 (27-18, 39-35, 57-48)
Gecom Mens Sana 1871 Siena: Parente 16, Panzini 7, Vico 9, Bonelli, Bruno, Ranuzzi 9, Paci 3, Pignatti 18, Ondo Mengue 3, Chiacig 12. All: Matteo Mecacci
Meridien Monsummano: Zani 11, Circosta 5, Vannini 8, Tempestini, Verri 12, Ambrosino, Morini, Scarone 20, Botteghini, Tommei 15. All: Sandro Zucconi
SIENA. Non è un boccone da ghiotti la Meridien per la Mens Sana 1871, anche se la classifica direbbe il contrario. Senza la verve dell’ammazzatutti, occorre sempre stare in guardia e sudare da squadra operaia, altrimenti ciccia. Coach Zucconi sognerà probabilmente il primo quarto, stanotte, in cui l’aver scelto di marcare gli avversari a uomo, anzichè la zona vista per i tre quarti di gara seguenti, ha fatto perdere il controllo sulla partita. Come coach Mecacci si sognerà il secondo periodo, ma per la rimonta subìta dai termali.
Scarone e Circosta tornano in un palazzo che conoscono bene, ma non c’è tempo per sentimentalismi per questo nuovo basket senese che è ancora in fasce, ma “ha le voglie di un cinquantenne” come disse Baby Herman in Chi ha incastrato Roger Rabbit. Primi due punti ospiti, di Verri, cui risponde subito Paci 2-2 al 1’. Gioco in velocità delle due formazioni , fresco e interessante che la Gecom conduce al 5’ 10-8. La tripla di Scarone risponde a Vico 12-11, ma qualche contropiede fa male a Monsummano che esaurisce il bonus al 6’. Strappo bianco verde confezionato sull’asse Pignatti-Ranuzzi 6-0, 18-11 al 7’chiuso da un libero di Vannini e dalla tripla di Circosta 18-14. Vico fa piuttosto male alla Meridien con le sue incursioni, entra anche Chiacig con un gioco da tre punti, per chiudere il quarto 27-18.
Chiacig riparte con due rimbalzi d’attacco che favoriscono il tiro di Panzini, poi si accomoda in lunetta per il 31-18. Scarone rimedia da tre la stoppata di Ondo Mengue su Circosta, sfruttando la buona esecuzione della zona in difesa che procura qualche contropiede ai termali. L’ennesimo provoca il timeout di Mecacci al 14’ sul 33-23. Monsummano segna altri tre punti 33-26 prima che Chiacig realizzi un libero. Scarone realizza con un passi che solo i due arbitri non vedono… ela Meridien si rimette in corsa anche con la bomba di Circosta 34-31. Panzini risolve le difficoltà con la tripla, l’attacco alla difesa schierata non riesce ai termali a 100 secondi dall’intervallo. Tuttavia anche la Gecom non segna più; Tommei e Scarone fanno 4-0, Pignatti si accomoda in lunetta e porta tutti al riposo lungo sul 39-35.
Tommei va da tre per il 39-38, Verri pareggia momentaneamente, poi arriva Ranuzzi 42-40. Verri fa due falli in pochi secondi, Pignatti in lunetta fa il suo dovere 44-40 al 23’. Zani e Parente si scambiano le triple 47-43 con 5’17”. Minibreak senese 4-0 chiuso da due liberi di Scarone. Qualche errore di troppo porta a un timeout per i due allenatori sul 53-48 con 2’25” e si riparte con due liberi di Chiacig, poi contropiede vincente di Pignatti, assist Parente, per il 57-48 del 30’.
Ondo Mengue esplode una entrata a canestro vincente con libero supplementare per il +12 Mens Sana. Monsummano, senza assistenza del tiro dall’arco, non tiene il passo ma la Mens Sana non ne approfitta secondo il coach Mecacci che al 32’ si prende un altro timeout. Caenstro furbo di Scarone, ma replica di forza di Pignatti. Al 36’ la pressione sui portatori di palla mette in difficoltà i senesi con i termali che rosicchiano qualche punto 65-58. Chiacig toglie le castagne dal fuoco, poi altro fallo in attacco di Verri che lascia il parquet per 5 falli, area sgombra e Pignatti a segno 69-58. Tommei e Ranuzzi arricchiscono lo score 71-60 a 1’46”, ma Scarone ha ancora una tripla nel repertorio, prima che Sebastian Vico gli segni in faccia. Zani mette la tripla poi si fa beccare in uno stupido antisportivo 73-66 con 61 secondi sul cronometro. Ranuzzi ringrazia, poi Zani quasi si fa perdonare con un’altra tripla, e in contropiede Tommei vola per il -4 con 14 secondi. Timeout per la Gecom, vietato distrarsi visto il finale dell’andata. Monsummano spende cinque secondi prima di fare il fallo, Parente 2 su 2 77-71 e gli ultimi secondi passano a vuoto.
La fotogallery di Augusto Mattioli
