Determinanti le prestazioni di Zisis, Rakocevic e Andersen

(18-19, 33-32, 43-50)
GALATASARAY MEDICAL PARK: Lakovic 15, Topalogu, Shumpert 5, Açic 3, Andric 14, Yildirim3, Sanli 2, Aldemir 6, Lucas 10, Songaila 3, Arslan, Ozer 2. All. Mahmouti
MENS SANA SIENA: Zisis 8, Andersen 18, Rakocevic 17, Carraretto 3, Ress 5, Michelori 4, Monaldi ne, Lechthaler ne, Stonerook, Aradori 3, Moss 9. All. Pianigiani
di Umberto De Santis
SIENA. La Mens Sana arriva a Istambul in grave emergenza a causa dei noti inofrtuni ed è chiamata ad una prova straordinaria, con giochi e distribuzione del minutaggio nuovi per tutto il gruppo, fortunatamente per una gara che non ha importanza per il prosieguo del torneo. Occorre che le “seconde linee” svolgano il compito con intensità, e che Rakocevic non faccia rimpiangere l’assente Kaukenas. E’ da verificare anche la condizione di Stonerook e quella di Michelori, reduce da un infortunio fastidioso: ma non si può lasciare solo Andersen sotto canestro. I turchi invece cercano una vittoria prestigiosa per raggiungere l’obiettivo delle Top 16 con anticipo sul calendario. Parte bene il Galatasaray che fa 4-0. Veemente reazione della Mens Sana che al 5’ minuto si ritrova col canestro di Rakocevic su 6-11. Il serbo è croce e delizia per la Mens Sana, piazza due liberi con una curiosa posizione obliqua. Gara equilibrata, ma il Medical Park è molto e inutilmente falloso. Andric in lunetta, come Zisis dall’altra parte per il 14-17 negli ultimi due minuti. Songaila lotta, contro Stonerook è sempre perdente, fa fallo in attacco. Allo scadere è Andric che trova la strada giusta sotto il ferro, per chiudere 18-19.
Riapre Songaila le danze portando in vantaggio i turchi sul rimbalzo d’attacco. Ma dura poco Moss e Aradori rimettono Siena avanti. Al 15’ siamo pari 27-27, con il Galatasaray a non sfruttare la migliore presenza a rimbalzo. Michelori si batte con alterna fortuna insieme a Ress. I turchi si prendono un piccolo vantaggio , ma al primo errore Rakocevic li punisce con la tripla e poi con due liberi. Timeout per Mahmouti a tre minuti dalla fine, 31-32 e zona pressing senese. Segue una grande confusione, squadre sfilacciate e imprecisione al tiro, che vede a segno solo Lakovic a 17” dalla fine del periodo. 33-32, con la Mens Sana brava a non far rimpiangere le assenze gravi grazie al tiro di Rakocevic (top scorer all’intervallo con 13 punti) e Moss e all’applicazione collettiva dei nove entrati in campo. Per il Galatasaray Lakovic e Andric sugli scudi.
Un dubbio fischio manda Lakovic in lunetta all’inizio del terzo quarto. Continua il blackout bianco verde al tiro, e la tripla di Yildirim annuncia la prima fuga turca 38-32 che Pianigiani tenta di raffreddare chiamando minuto di sospensione. Stonerook non vede il canestro e Lakovic va giù di tripla. Rientra Ress e Carraretto mette una bomba che chiude il parziale di 10-0 per i biancorossi. La Mens Sana è sempre reattiva e capitalizza con il leone Andersen: 41-40 al 25’. Ress in lunetta riporta Siena avanti, Andric invece li sbaglia 3 su 4 ma termina il controparziale mensanino. A due minuti dalla fine colpo fortuito per Moss, ma Rakocevic, Zisis e Michelori riprovano il nuovo allungo 43-48 a un minuto. Ress stampa la tripla sul ferro, rimbalzo in attacco di Michelori e canestro: Siena a +7 43-50 sfruttando le difficoltà del Galatasaray.
Però Zisis deve riposare in panchina, l’azione mensanina perde fluidità e Shumpert trova la via della tripla. Siena attacca con pazienza ma senza costrutto. Zisis deve rientrare in campo, quando Lucas trova il pareggio 53-53. Pianigiani cerca la freschezza di Aradori, che mostra progressi in difesa (4 rimbalzi per lui). Il Medical Park sembra crederci, e Siena stenta a trovare buone penetrazioni come nel primo tempo. Al 35’ +2 per i turchi. La Mens Sana, con uno sforzo collettivo, riprende possesso del pitturato in entrambi i lati e Aradori segna dopo rimbalzo in attacco a 3’30” dalla fine per il nuovo vantaggio italiano 55-57. Aldemir e Lakovic ai liberi fanno +1. Andersen riporta avanti i suoi e i turchi vanno in confusione, arresto e tiro di Moss 58-61, 67” alla fine, tocca a Mahmouti rinfrancare i suoi. Lucas fa -1, la difesa biancorossa raddoppia su Rakocevic e Andersen ne approfitta 60-63. Ma i turchi soffrono la pressione e perdono palla. David Andersen a 22” ritorna in lunetta ma Lakovic dice che non è finita: 63-65. Andersen viaggia ancora in lunetta a 14” 63-67. Ultima chance per il Galatasaray ma la bomba di Lakovic vola tristemente fuori campo senza toccare il ferro. Il gran finale difensivo e la mano calda dell’australiano (18p, 8r) hanno fatto la differenza. Ma secondo noi il “Man of the match”, senza dubbio, è Nikos Zisis: regia attenta in 35’21” passati sul parquet, senza palle perse, 8 punti, 3 rimbalzi, 6 assist. Che Siena avesse la migliore coppia di playmakers d’Europa è una cosa che sostengono molti. Che uno solo dei due potesse bastare a condurre in porto una vittoria preziosa per il morale del gruppo, solo pochi sono stati disposti a scommetterci.