Equilibrio assoluto fino all'ultimo quarto, poi il break ispirato da Eze
MENS SANA SIENA – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 75-69 (20-19, 35-34, 54-53)
MENS SANA SIENA: Brown 17, Eze 14, Carraretto 14, Rasic, Kangur, Sanikidze 4, Ress 3, Ortner2, Lechthaler, Janning 5, Hackett 10, Moss 6. All: Luca Banchi
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Giachetti, Hairston 8, Fotsis 2, Chiotti, Bourousis 8, Melli 4, Mensah Bonsu 9, Bremer, Langford 21, Gentile 8, Green 6, Basile 3. All: Sergio Scariolo
di Umberto De Santis – foto di Augusto Mattioli
SIENA. Non mancano le novità per questa gara 4. Siena lascia in tribuna Dionte Christmas e recupera Matt Janning oltre a poter mandare in campo Kristjan Kangur, spettatore dalla panchina per mal di schiena due giorni or sono; Milano inserisce il ritrovato Keith Langford, escludendo dai dodici Leon Radosevic. Primo canestro per Mensah Bonsu, Ress con la tripla ribalta il vantaggio. Scariolo mette Gentile su Hackett, ma l’ex trevigiano commette due falli in due minuti, mortificando il suo talento, ed ecco Langford. Che segna subito 5-4. Al 5’ Siena prova la fuga con un parziale di 8-0 ma la reazione milanese è pronta, un break di 0-7 che rimette a contatto 15-14. Due liberi per Langford per il vantaggio esterno 17-18, l’imprecisione regna per gli ultimi due minuti e solo un canestro in entrata di Brown fissa il punteggio del periodo sul 20-19. Gara brutta, ma maschia e nervosa nel secondo periodo; al 15’ Green rompe l’equilibrio con la bomba del 22-26, nessuno si tira indietro tra molti colpi proibiti, la Mens Sana ritrova con la tripla di Carraretto il vantaggio 29-28 con 2’46” da giocare. Fotsis ispira un break per Milano, ma Mensah Bonsu sbaglia quattro liberi consecutivi, Langford segna solo perché gli arbitri si dimenticano di fischiare passi; dall’altra parte Bobby Brown sbaglia la bomba alla sirena 35-34.
Il terzo periodo viaggia sull’equilibrio, con Bourousis (l’avversario più tosto per la Mens Sana) a commettere il quarto fallo: al 25’ è 44-42, ma intorno al 28’ Langford, appena trova un po’ di spazio, firma il sorpasso 48-51. Brown e Sanikidze rimettono tutto a posto 54-53. La tripla di Carraretto in apertura infiamma il pubblico, Gentile riduce le distanze poi pareggia 57-57. E allora il capitano ne infila un’altra ma anche l’Emporio Armani non molla 60-59 al 34’. Eze (doppia doppia per lui con 14p 2 12 r) rientra in campo e contribuisce a scavare un piccolo prezioso solco 64-59 appena un minuto dopo, tanto che Scariolo chiama timeout, ma si dimentica Bourousis in panchina. Ma è Janning che al ritorno trova una preziosissima tripla dall’angolo 67-59. Il parziale 11-0 manda letteralmente in barca l’EA7 che perde quasi completamente la bussola, e mancano 1’32” quando Green mette la tripla che smuove il tabellino milanese. Ma alla Mens Sana riesce bene la gestione della situazione, complice una applicazione difensiva mostruosa, e porta a casa una vittoria preziosissima per il prosieguo della serie 2-2, ma bisognerà valutare il morale dell’Emporio Armani. 75-69 e sabato si gioca a Milano.
Gara 6
I biglietti per assistere a gara 6 dei quarti di finale, in programma lunedì (20 maggio) alle 20.30 tra Mens Sana ed Armani Milano, saranno in vendita a partire da venerdì (17 maggio). Gli abbonati potranno usufruire del diritto di prelazione venerdì 17 e sabato 18 maggio (sarà comunque possibile acquistare anche i biglietti svincolati da prelazione). Da domenica 19 maggio saranno messi in vendita i tagliandi non confermati. La biglietteria è aperta venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, lunedì 20 maggio dalle 10 alle 13 e dalle 16 fino al termine della gara.