Prima sconfitta in Top 16, che non pregiudica i play-off
REGAL BARCELLONA – MENS SANA SIENA 85-66 (20-13, 48-29, 68-47)
REGAL BARCELLONA: Sada, Huertas 10, Abrines, Jasikevicius 8, Todorovic, Wallace 5, Ingles 2, Rabaseda 16, Lorbek 5, Jawai 11, Mickeal 8, Tomic 20. All: Xavi Pascual
MENS SANA SIENA: Brown 19, Eze 12, Carraretto, Rasic 6, Kangur 4, Sanikidze 2, Ortner, Lechthaler, Janning 4, Hackett 14, Moss 5. All: Luca Banchi
di Umberto De Santis
BARCELLONA. Sesta di andata di Top 16 e una rammendata Montepaschi, con Hackett e Carraretto (non entrato come Ortner) preda dell’influenza, si presenta al Palau Blaugrana dove i padroni di casa vogliono vincere per recuperare il primo posto in classifica: anche se privi di Navarro, sono il solito schiacciasassi. Eze schiaccia rapido per i primi due punti della gara, dopo pochi secondi. Ma Huertas punta la difesa leggera di Brown e guida il parziale di 7-0 dei suoi. La difesa pressing mista a zona della Montepaschi tenta di limitare i padroni di casa che replicano con le torri Tomic e Wallace. Al 5’è 11-7, il Barcellona segna col contagocce ma difende come Dio comanda: 15-7 al 7’, rientra Eze (in ripresa dopo la cattiva prestazione di Brindisi) e la Mens Sana si riavvicina 15-12 con la tripla di Brown. Però i blaugrana ripartono e chiudono 20-13 in 50 secondi finali con Jawai e Mickeal. Ancora Jawai con i liberi allunga in apertura secondo periodo, Rasic palleggia bene ma il tiro da tre non va proprio 1/9 al 12’: troppi minuti senza segnare. Ed è Rasic che interrompe il digiuno senese con la tripla del 24-16, Tomic ha la replica immediata 26-18 per tenere la gara sotto controllo. Hackett ha una serie di fiammate importanti, ma rabaseda ha la bomba facile. Il timeout al 15’ scrive 29-22, Tomic efficace riparte con un due+uno per il vantaggio in doppia cifra. Siena va vicina al tracollo con uno spumeggiante Rabaseda che schiaccia al volo l’alley-hoop di Huertas. 39-25 altro timeout, stavolta per Banchi che rimette in pista Brown. Ma sul parquet il Barcellona ha una marcia in più di Siena, e il secondo quarto si chiude con un eloquente +19 (48-29) che spiega meglio di tante disquisizioni tecniche. Barça avanti in tutte le statistiche tranne quella delle palle perse; Mens Sana che tira con un desolante 9/31, e con Kangur e Moss a più di 17’ giocati.
Kangur in contropiede segna i primi punti della ripresa, ma Tomic trova un mismatch facile contro Moss. Il lungo serbo non è marcabile e segna per il 54-35 al 23’. Ma gli spagnoli difendono troppo intensamente e le palle perse di Siena incidono negativamente quasi come il tiro da tre che latita: il timeout dopo cinque punti consecutivi di Wallace scrive sul tabellone 59-37: la furia di Hackett non basta alla Mens Sana per tentare un recupero: troppe triple sbagliate, troppi tiri rinunciati. +24 per il Barcellona con 2’ sul cronometro. Sanikidze sbaglia due liberi, di là Jasikevicius monetizza il 2+1 del 66-41. Janning trova i suoi primi due punti, Jawai, reagendo malamente, si becca un antisportivo sul fallo commesso da Hackett. Daniel piazza 2/2 e Sanikidze riducono le distanze 66-47. Lechthaler manda in lunetta Tomic, che porta a casa punti del conclusivo 68-47 del periodo. Ultimo periodo senza storia, con buoni minuti per Rasic (altre due prestazioni così e si toglierà l’etichetta di oggetto misterioso) e Lechthaler, mentre i catalani non risentono della scarsa vena di Lorbek, Ingles e Sada. Gara che si conclude con le schiacciate di Hackett e Jawai 85-66 e la piccola soddisfazione di aver tenuto testa nel periodo, vinto da Siena 17-19. Gara dei bianco verdi in giudicabile, condizionata pesantemente dalla scarsa vena dalla lunga distanza (6/21, 28%) che blocca irrimediabilmente un gruppo che soffre la fisicità degli avversari (Tomic 9/12 da sotto), specialmente se segnano con medie da urlo (27/42 da due, 7/13 da tre) con statistiche peggiorate nell’ultimo quarto nonostante la precisione di Rabaseda (6/6 con 4 bombe). Se questo è il fondo del pozzo, la Mens Sana potrà avere sul campo un gran bel futuro.
Risultati del giovedì di Euroleague:
– Zalgiris Kaunas – Alba Berlino 92-56 (Popovic 22, Darden 17; Idbihi 12, Byars 10)
– Besiktas Istanbul – Maccabi Tel Aviv 55-77 (Cetin 13, Christopher 12; Eliyahu 14, Caner-Medley 12)
– Real Madrid – CSKA Mosca 86-78 (Carroll 31, Fernandez 20; Erceg, Teodosic 13, Micov 12)
– Olympiacos Pireo – Fenerbahce Istanbul 82-71 (Spanoulis 15, Printezis 13; McCalebb, Bogdanovic 20, Andersen 18)
(Foto Arxiu – FCB)