Gecom Mens Sana 1871 Siena – CFG Livorno 81-57
(24-12, 43-31, 65-37)
Gecom Mens Sana 1871 Siena: Parente 5, Panzini 7, Vico 15, Bonelli, Ranuzzi 9, Paci 15, Pignatti 16, Ondo Mengue, Sergio 8, Chiacig 6. All: Mecacci Matteo
CFG Livorno: Liberati 3, Orsini, Persico 10, Granchi, Sollitto 3, Venucci 7, Lucarelli 12, Gigena 9, Malfatti 12, Thiam Iba 1. All: Daniele Quilici
di Umberto De Santis
SIENA. All’andata finì 80-75 e il derby tra Siena e Livorno è sempre carico di motivazioni. Stavolta la Mens Sana 1871, che presenta sulle maglie il nuovo sponsor DPI, è troppa roba per i volenterosi uomini di coach Quilici, attenta nella gestione della difesa anche se qualche volta appare troppo disinvolta nel movimento della palla. Tutti e dieci i giocatori di Mecacci esprimono una continuo miglioramento individuale e di gruppo, e stasera a citarne uno sarebbe quasi offendere il resto del gruppo. Merita un plauso particolare la solidità dimostrata da Paci e Sergio, e al tecnico rimane pure l’aver risparmiato molti minuti a Chiacig e Pignatti, forse non ancora al top fisico.
La tripla di Lucarelli buca subito la zona senese, Paci soffre il mismatch con Persico ma poi con Parente fa il 4-3. Lotta dura sotto i tabelloni con Sergio, titolare per Ranuzzi, che fa 6-5 al 4’, Lucarelli ribalta ma Vico segna quattro punti in fila 10-7 al 5’. La Gecom insiste nel break con la tripla di Parente e il contropiede di Ranuzzi, pur non sfruttando buone occasioni per troppa fretta. Quilici deve chiamare timeout con 3’40” ma è un massacro. Ranuzzi, Vico e Sergio, poi Chiacig coi liberi insistono: 24-7. Tripla di Lucarelli all’inizio dell’ultimo giro di lancette del primo quarto, poi contropiede di Gigena 24-12.
Tripla di Gigena in apertura secondo periodo, ma la risposta di Chiacig arriva immediata 26-15. Pignatti si iscrive al tabellino, il coach Quilici si prende un tecnico per proteste ma Lucarelli ferma il nuovo break 29-17 e avvia il controparziale Livorno con Venucci da tre 0-10 chiuso da Panzini dall’arco al 15’ 32-24, che con 2’57” replica sempre da tre per il 37-24. La difesa senese è alquanto efficace, Liberati perde palla e fa un antisportivo di frustrazione 40-25. Malfatti indovina un gioco da tre punti e Venucci 1 su 2 dalla lunetta. Timeout Mens Sana con 1’06” all’intervallo. Gigena invece fa 2 su 2, Livorno pressa , ma Vico guadagna a sua volta la lunetta per il +12, 43-31, che avvia tutti all’intervallo.
Ritmo poco efficace al ritorno in campo: sul 46-33 Quilici prende un timeout per dare la scossa ai suoi al 23’. Senza troppo brillare, la Mens Sana 1871 allunga 49-33 con 6’10”. Due falli di Paci, che risponde con un bel canestro, ma la CFG scompare dal campo: il nuovo strappo senese vale il 55-34 con 4’28”, ed è chiuso dai liberi di Venucci. Ci vuole ben altro contro la Gecom che fa +21 al 27’. Senza Gigena e Lucarelli in campo i livornesi si rivelano poca roba, Paolo Paci continua lo show insieme a Vico e al 30’ è un indiscutibile 65-37.
Panzini risponde a Persico a inizio ultimo periodo, il Don Bosco cerca di rendere meno pesante la sconfitta giocando con grande impegno e spazio per i suoi giovani come Malfatti. 72-48 al 35’, 75-55 con 1’25”, con un Pignatti che si iscrive alla doppia cifra a suon di triple, 81-57.