Hackett è fuori? C'è Cournooh...
MENS SANA SIENA – ACEA ROMA 82-70 (19-19, 37-37, 60-56)
MENS SANA SIENA: Viggiano 9, Hunter 13, Cournooh 21, Rochestie 2, Carter 3, Ress 8, Ortner 3, Nelson 9, Udom, Hackett, Cappelletti, Green 14. All: Crespi Marco
ACEA ROMA: Goss 22, Jones 8, Tonolli, Righetti, D’Ercole 2, Taylor, Eziukwu, Hosley 16, Finamore, Baron 9, Moraschini 2, Mbakwe 11. All: Dalmonte Luca
di Umberto De Santis
SIENA. Posticipo domenicale per la Mens Sana, il cui il problema principale è quello di non pensare a giovedì, a Malaga e all’Euroleague. Hackett va a referto, vedremo che poi in campo non metterà piede. La tripla di Carter dà il via alle ostilità, seguita dal canestro di Cournooh, che è schierato al posto di Hackett come al Pireo. Jimmy Baron fa vedere le sue capacità balistiche e con Goss firma il sorpasso 5-6. Roma produce un parziale 0-7 su cui Crespi chiama timeout: Green risponde con arresto e tiro, contropiede e libero 14-13 in un amen. Ma Goss ha una classe immensa e trova la tripla con le mani in faccia per il 14-15. Bella partita veloce e ricca di stoppate, che si chiude sul 19-19.
Roma alza la pressione sui portatori di palla, Green ma soprattutto Rochestie soffrono anche la zona di Dalmonte. Ne esce uno 0-6 chiuso da Cournooh 21-25, ma Siena è già in bonus dopo neanche tre minuti. L’area romana diventa off limits, Baron spara due triple 23-32 ma Cournooh risponde dall’angolo con altre due tripla 29-32 con 3’30” sul cronometro. Ress schiaccia in faccia a Mbakwe con fallo allegramente dimenticato. Timeout poi Ress ha i liberi per il sorpasso 33-32. Tripla con fallo di Viggiano per Hosley che riporta l’Acea a +3, ma ancora Ress va a schiacciare 35-36. Hunter pareggia un libero di Hosley 37-37.
Si riparte di gran carriera, al 23’ è +1 Siena con Green. Goss segna allo scadere dei 24” il 46-46, poi dalla lunetta firma il sorpasso 46-48. Si va a episodi, belle giocate e belle bischerate senza che nessuna delle due contendenti riesca a sopravanzare. Si arriva all’ultimo giro di lancette sul 58-54, palla a Roma, difesa bianco verde asfissiante, la palla muore in mano. Viggiano continua a segnare, Nelson manda in lunetta Hosley, si va all’ultimo stop sul 60-56.
Hunter e Rochestie illuminano l’apertura di Siena, Nelson va con la tripla del 67-56 e Dalmonte si prende un timeout. Bobby Jones segna da tre dopo un pasticcio dei senesi e, sul 67-60 al 34’ la gara è tutta da scrivere. Ma Cournooh ci vuole mettere il suo nome, segna la tripla e prende poi rimbalzo nell’area della Mens Sana 70-60, poi segna la bomba del 75-62 con 3’50” da giocare. D’Ercole realizza dopo lunga astinenza dei romani, Goss lo imita poco dopo 75-66, l’Acea pressa sulla rimessa dei toscani e il timeout tattico di Crespi è necessario, 1’49”. Ma le polveri di Baron ora sono bagnate e solo Goss riesce a segnare una volta 79-68. Sui titoli di coda Phil Goss ha due liberi ma Nelson segna da tre allo scadere per il definitvo 82-70.