Cuore e condizione fisica permettono ai biancoverdi di superare Rieti
ON SHARING MENS SANA SIENA-NPC RIETI 87-84 d.1 t.s.
(17-20, 32-40, 50-61, 73-73)
ON SHARING MENS SANA SIENA: Poletti 11, Pacher 21, Morais 25, Lupusor 4, Marino 5, Radonjic 5, Ranuzzi 4, Del Debbio, Cepic, Prandin 7, Ceccarelli, Sanguinetti 5. All. Moretti
NPC RIETI: Berrettoni, Tomasini 16, Casini 3, Toscano 15, Moretti, Gigli 3, Jones 12, Carenza 12, Nikolic, Frazier 18, Bonacini 5. All. Rossi
ARBITRI: Di Toro, Radaelli, Foti
TIRI LIBERI: Siena 20/24, Rieti 14/17
TIRI DA DUE: Siena 17/33, Rieti 14/41
TIRI DA TRE: Siena 11/33, Rieti 14/25
RIMBALZI: Siena 35 (25/10), Rieti 40 (27/13)
USCITI 5 FALLI: Toscano, Tomasini.
di Umberto De Santis
SIENA. Se voleva carattere da questa squadra e da questi uomini, Paolo Moretti – pur con qualche attentato alle coronarie – non può che essere contento. E’ con il carattere, infatti, che sotto di 15 a pochi minuti dalla fine si poteva lasciar scivolare via una gara quasi insignificante. E invece lotta alla morte su tutti i palloni e, dopo aver vinto di 1 all’esordio a Tortona con l’ultimo tiro, arriva questa vittoria, attraverso una rimonta all’ultimo secondo e conquistata con un supplementare tutto cuore. La Zeus Rieti c’è, è valida, forse agli occhi di chi scrive stasera un po’ troppo manesca, e non si deve crucciare troppo perché giocando così arriveranno anche le soddisfazioni, grazie a una pattuglia di italiani capaci di lasciare il segno. In fondo alla fine è stata la miglior tenuta fisica della Mens Sana che ha prevalso, una condizione fisica in cui Siena sembra decisamente avanti.
Al PalaEstra per la seconda di campionato ecco la Mens Sana alla caccia dei due punti per superare la quota zero, dovuta alla penalizzazione. Ospite la Zeus Energy Group Rieti di coach Alessandro Rossi, reduce dalla sconfitta interna con Biella di sette giorni fa, a sua volta alla ricerca del primo risultato utile. Minuto di silenzio per il segretario generale FIBA Baumann scomparso oggi.
Siena: Poletti, Morais, Pacher, Marino, Prandin. Rieti: Gigli, Tomasini, Frazier, Toscano, Jones.
A canestro Mitchell Poletti per rompere il ghiaccio, prosegue Prandin, accorcia da tre Tomasini. Mens Sana aggressiva ma Marino commette due falli in due minuti. Morais fa spettacolo va a segno due volte, Toscano da tre 8-6 con 6’20”. Tomasini-Prandin botta e risposta, 10-8 e gara intensa e fisica. Frazier nella confusione, pareggia con 4’50”, Tomasini sorpassa: il gioco in velocità aiuta Rieti e Moretti prende timeout. Lupusor affetta l’area dei laziali per il 12 pari, la difesa senese provoca la persa sui 14 secondi, Sanguinetti prova a dare ordine. Tomasini in lunetta fa +1 esterno, Frazier impazza nell’area toscana, ma dal ripetuto errore di Rieti esce l’azione che porta Poletti a segno col 2+1, con 1’33”. La Zeus è forte anche sui raddoppi difensivi, e dall’altra parte del campo un Casini dimenticato mette la tripla dall’angolo 15-16. Poletti ha l’entrata vincente, ma nei pochi secondi che rimangono Frazier piazza bomba e fallo (sacrosanto) con libero segnato, 17-20.
Frazier ottiene due liberi dopo 75 secondi di schermaglie e fa 1/2. Pacher trova il canestro con difficoltà invece Carenza dall’angolo va giù facile 19-24. Alla settima tripla fallita da Siena nel prendere il rimbalzo Tomasini scivola e si ferma il gioco per qualche istante. Mens Sana inconcludente in attacco, Rieti incassa e risponde con la bomba di Bonacini 19-27, timeout Moretti con 5’39”. E’ l’ora anche della prima trila senese, firmata Radonjic. Ma il gioco della Zeus confonde la difesa toscana, e Tomasini trova un pesante gioco da tre punti 22-33 al 16′. Lupusor penetra bene nell’area avversaria e accorcia, ma Tomasini è sempre iraddiddio, colpisce due volte in fila 24-37. Sanguinetti finalmente da tre con meno di 2′ al riposo lungo. Timeout per Alessandro Rossi. Anche Poletti trova la tripla, ma il dirimpettaio Jones la replica 30-40. Infrazione di passi di Toscano che lasciano 9 secondi all’ultima azione mensanina: sarà un buzzer beater di Pacher, 32-40. Boxscore: 10 Poletti, 14 Tomasini.
Jones riapre i giochi con un’altra tripla 32-43, Tomasini solo sotto canestro allunga, poi, alla fine il primo flopping fischiato a Jones. Libero per Pacher e break reatino fermato. Impossibilitato dalle mani degli avversari sotto canestro, Morais regala il suo contributo a Siena con una bomba che vale il nuovo +10 Rieti. Frazier da tre ferma il rientro senese, seguito da Bonacini. L’inerzia è tutta per i laziali che arrivano a +15 fermati per un momento dalla bomba di Pacher. Che Toscano annulla allo stesso modo dopo pochi secondi 42-57 timeout Moretti. C’è da dire che Frazier e Toscano hanno inciso molto su questo periodo, che gli arbitri cominciano a fischiare qualcosa nei contatti sotto canestro, che il ritmo lo dettano gli uomini di Rossi che con 1’32” conducono sul +13. Tiri liberi per Ranuzzi e Marino accorciano le distanze, ma Frazier si butta in terra per la quarta volta sul tiro, e pure trova tre liberi per il 50-61. Quattro secondi per l’ON Sharing non bastano che per un air ball.
La tripla di Marino vorrebbe rilanciare la Mens Sana, Jones va da due, ma Pacher ancora da tre fa 56-63. Rieti perde qualche colpo e Rossi vuole parlarne con un timeout con 7’46”. Invece Siena ritorna a -2 61-63 con Pacher da tre punti, poi due bombe di Carenza rimettono tanta aria far le due formazioni, con l’intermezzo di un Morais fermato da uno sfondamento alquanto dubbio. La Zeus riprende vigore 61-71 con 4’12”. Il 2+1 di Pacher rilancia Siena, Frazier e Morais si rispondono a vicenda. Toscano esce con il quinto fallo con 2’34” sul 66-73: nel secondo tempo nessuna grazia dalla terna (per Rieti 6 falli nel primo tempo, 13 nel secondo fino a questo momento). Morais con due liberi rimette i suoi prima a -5 poi con la bomba a -2 con 1’40”. La Zeus energia annaspa, sbaglia il lungo attacco, ma Siena non è da meno. Quarto fallo dei biancoverdi con 32 secondi alla sirena. Frazier non piazza la botta vincente e sul rovesciamento di fronte Pacher pareggia con 6 secondi scarsi alla sirena. La tensione affetta l’aria e arriva un doppio timeout. Azione, Frazier si incarta e spedisce la palla sullo spigolo del tabellone, overtime!
In 13 secondi Morais va in lunetta per il 2/2, in 32 Rieti ha già due falli a carico, con Poletti che fa 1/2. Non c’è più perdono arbitrale, Tomasini va proprio lì per un 2/2 che fa 76-75. Si attraversa il campo e arriva il quinto fallo di Tomasini – canestro di Pacher non convalidato -. L’americano fa 0/2. Poi due perse di entrambe le squadre, vistosamente stanche. Morais manda tutti via e si prende la tripla che potrebbe decidere l’esito anche perché Rieti fa suonare la campana dei 24 secondi. Siena non ne approfitta e Bobby Jones accorcia da sotto, salvo farsi male sulla successiva rimessa. 2’10” alla fine, Morais smista il gioco, Prandin da tre festeggia, ma Gigli da tre rimette tutto in gioco 82-80. Ed è ancora Carlos Morais dall’angolo con una bomba al bacio 85-80 con 69 secondi da giocare. La Zeus ha paura, adesso, e perde l’ennesimo pallone; poi il brutto fallo di Jones manda Sanguinetti ai liberi, senza errori, per l’ 87-80. Frazier in lunetta porta i suoi a 82, la Mens Sana tiene a lungo la palla – quasi 38 secondi con il rimbalzo di Sanguinetti. Ma ancora c’è da lottare: Jones si guadagna i liberi e fa 87-84 con 4 secondi e 20 decimi sul cronometro. Timeout Moretti. Rimessa in attacco per la ON Sharing, che però è una palla persa. Per Rieti è logico timeout. Ancora rimessa. L’ultimo tiro è una tripla disperata di Gigli che rimbalza sul ferro. Finisce 87-84.
Fotogallery di Augusto Mattioli