MONTEPASCHI SIENA-UPIM BOLOGNA 85-74
(13-23; 35-37; 58-58)
MONTEPASCHI SIENA: Berti ne, Mc Intyre 18, Ilievski 3, Doretti ne, Eze, Carraretto 3, Sato 10, Thornton 17, Lavrinovic 19, Ress 5, Diener 5, Stonerook 5. All. Pianigiani
UPIM BOLOGNA: Jenkins 2, Nelson, Mancinelli 18, Cittadini 5, Torres 12, Lamma 11, Bagaric 6, Janicenoks 5, Forte 15, Calabria ne, Fratini ne, Sanguinetti ne. All. Sakota.
di Claudia Cavallo
SIENA. La Mens Sana chiude in gara 3 la pratica Upim Bologna, 85-74 il finale, ed accede alla semifinale dei play-off dove incontrarà la vincente fra Montegranaro e Armani Jeans che giocheranno gara4 domani.
Una gara che ha visto Siena prima cadere imbrigliata nel gioco bolognese, poi risorgere e sovrastare l’aquila dritta fino alla cima della semifinale. Bologna parte con il piede giusto, nel giro di quattro minuti piazza un parziale di 9-0 grazie ai canestri di Lamma, Forte, la tripla di Janicenoks e Mancinelli, per Siena il primo centro arriva con 1/2 dalla lunetta di Thornton. Bologna non cede, corre, arriva il +10 con Lamma seguito da Forte che piazza la tripla. Sato risponde con due liberi, dopo sei minuti il tabellone segna il 3-16 biancoblu. Mancinelli infila un gioco da tre punti e Tmac risponde con una tripla. Il quarto si chiude sul 13-23 per gli ospiti con l’ultimo canetsro di Ress sulla sirena.
Il primo canestro dal campo del secondo quarto è sempre di Ress, Tmac mette a segno due liberi su fallo tecnico fischiato alla panchina del Bologna, Lavrinovic avvicina Siena la –3 ma subito Cittadini allunga le distanze. A metà del quarto è Lavrinovic ad agganciare il pareggio sul 29-29, ma Mancinelli e Jenkins rispondono a modo rimettendo la testa avanti. Poco meno di un minuto dalla fine arriva di nuovo il pareggio mensanino con Diener, 35-35, ma Torres infila due punti allo scadere e il tempo si chiude sul 35-37.
L’intervallo serve agli uomini di coach Pianigiani per schiarirsi le idee e far luce sul gioco da portare avanti, la riflessione negli spogliatoi si vede subito in campo con il primo sorpasso della Montepaschi con la tripla di Lavrinovic e l’1/2 ai liberi di Thornton, 39-37. Lamma firma il pareggio, ma Thornton segna in penetrazione seguito da Bagaric che piazza due canestri consecutivi, torres infila la tripla del 46-46, ma Sato riporta in vantaggio Siena. Stonerook segna il canestro del 54-52, Cittadini con un gioco da tre punti riporta Bologna sul +1. Il quarto però si chiude con un 58-58. Il primo canetrso dell’ultima frazione è di marca biancoverde con Lavrinovic seguito da Carraretto che non sbaglia la tripla. Lamma risponde ocn la stessa moneta, Tmac infila il canetsro da sotto, un centro di Mancinelli porta Bologna sul 65-64. Siena non ci sta e cerca tutti i varchi possibili per allungare, Tmac realizza da sotto e segna due liberi, Thornton infila da tre, Lavrinovic da sotto, il parziale è chiuso da però da Forte. La gara si fa pressante, ma è Siena a tenere salda la concentrazione sul gioco, realizza un mini break di 8-0 che spezza definitivamente le ali a Bologna e porta Siena a chiudere vittoriosa l’incontro sull’85-74.
Alla fine il commento di coach Simone Pianigiani: “Abbiamo affrontato e superato un grosso scoglio: la Fortitudo è squadra costruita non certo per arrivare ottava, ha un valore assoluto e talento innegabili. Noi poi a questo punto avevamo un po’ di stanchezza addosso. Per tutti questi motivi sono contento di aver finito con il 3 a 0. Per quanto riguarda stasera c’è stato un inizio choc, anche per colpa mia: nelle due gare precedenti eravamo sempre partiti male, dunque dovevo cambiare qualcosa nel quintetto, cosa che non ho fatto. Il secondo periodo si è consumato nella frenesia del recupero, e così facendo abbiamo concesso troppo, perso troppe palle, ma non ci riconoscevamo nel sistema di gioco che non era il nostro. Nel secondo tempo invece abbiamo giocato in modo intelligente: abbiamo alternato soluzioni interne e esterne molto bene e siamo arrivati in fondo con regolarità, con degli eccellenti venti minuti, nonostante la Fortitudo abbia ancora resistito. Ora ben vengano questi giorni prima della semifinale, saranno molto utili per la preparazione: questo è un gruppo che ha bisogno di lavorare e con la serie già chiusa possiamo farlo con un po’ più di calma”.
Dall’altra, le parole di coach Dragan Sakota: “Prima di tutto visto che si tratta del finale di stagione per noi, vorrei fare i complimenti ai miei ragazzi soprattutto per le ultime tre partite, in cui si sino sempre migliorati. Per quanto riguarda questa serie ho avuto subito l’impressione che avremmo potuto passare il turno contro qualsiasi altra squadra, ma non con Siena. Venendo alla partita di stasera invece ho visto una squadra ancora migliore delle precedenti, stavamo facendo molto bene. Per finire vorrei approfittare per ringraziare anche i nostri tifosi venuti ancora una volta a sostenerci, come del resto hanno fatto per tutta la stagione: meritano sicuramente di avere una squadra ancora migliore di questa e che possa competere ai massimi livelli”.