MENS SANA SIENA-ANGELICO BIELLA 76-62
(19-11; 32-28; 55-40)
MENS SANA SIENA: Domercant 3, Mc Intyre 12, Finley 5, Eze 7, Carraretto 5, Sato 10, Kaukenas 11, Ress 7, Cournooh, Lechthaler, McDonald, Stonerook 16. All. Pianigiani
ANGELICO BIELLA: Jurak 1, Raspino, Spinelli 5, Ceccarelli ne, Jerebko 8, Raucci ne, Garri 4, Gist 9, Smith 15, Aradori 10, Brunner 8, Gaines 2. All. Bechi.
SIENA. “Siamo riusciti a vincere nonostante il fatto che stasera non abbiamo avuto la consueta durezza e delle rotazioni un po’ particolari.- dichiara coach Simone Pianigiani -. Noi siamo una squadra che deve sempre giocare con la sciabola e quando viene meno un po’ di intensità è più difficile. Ma comunque credo che in una stagione di questo tipo una prestazione non troppo intensa in questo momento ci può stare. Sono comunque contento perché siamo riusciti a tenere a basso punteggio un attacco di talento come quello di Biella che è tra i migliori della serie A. Abbiamo chiuso in totale controllo ed anche questo è molto positivo.”
Bechi ha qualche rammarico: "Volevamo cercare di abbassare il numero dei possessi perché alzare il ritmo sarebbe stato un rischio enorme per noi. Nei primi due quarti ci siamo riusciti abbastanza bene, poi nel secondo tempo abbiamo avuto più difficoltà. Il terzo parziale è stato decisivo perché noi non siamo riusciti a far circolare bene la palla e le 28 palle perse siano il risultato di una grande pressione difensiva da parte di Siena.”
(19-11; 32-28; 55-40)
MENS SANA SIENA: Domercant 3, Mc Intyre 12, Finley 5, Eze 7, Carraretto 5, Sato 10, Kaukenas 11, Ress 7, Cournooh, Lechthaler, McDonald, Stonerook 16. All. Pianigiani
ANGELICO BIELLA: Jurak 1, Raspino, Spinelli 5, Ceccarelli ne, Jerebko 8, Raucci ne, Garri 4, Gist 9, Smith 15, Aradori 10, Brunner 8, Gaines 2. All. Bechi.
SIENA. “Siamo riusciti a vincere nonostante il fatto che stasera non abbiamo avuto la consueta durezza e delle rotazioni un po’ particolari.- dichiara coach Simone Pianigiani -. Noi siamo una squadra che deve sempre giocare con la sciabola e quando viene meno un po’ di intensità è più difficile. Ma comunque credo che in una stagione di questo tipo una prestazione non troppo intensa in questo momento ci può stare. Sono comunque contento perché siamo riusciti a tenere a basso punteggio un attacco di talento come quello di Biella che è tra i migliori della serie A. Abbiamo chiuso in totale controllo ed anche questo è molto positivo.”
Bechi ha qualche rammarico: "Volevamo cercare di abbassare il numero dei possessi perché alzare il ritmo sarebbe stato un rischio enorme per noi. Nei primi due quarti ci siamo riusciti abbastanza bene, poi nel secondo tempo abbiamo avuto più difficoltà. Il terzo parziale è stato decisivo perché noi non siamo riusciti a far circolare bene la palla e le 28 palle perse siano il risultato di una grande pressione difensiva da parte di Siena.”