L'assistente allenatore Filippo Franceschini presenta la partita
SIENA. La Mens Sana Siena lunedì è tornata subito ad allenarsi dopo il ko del PalaFerraris contro la Junior Casale. La squadra di coach Moretti è attesa infatti dal secondo impegno ravvicinato di questa settimana: mercoledì 24 ottobre al PalaEstra (palla a due alle ore 20:30) arriva la Benacquista Latina di coach Gramenzi, che finora ha raccolto quattro punti frutto di due vittorie e una sconfitta nella prima giornata proprio a Casale Monferrato.
Mercoledì, al termine del primo quarto della sfida valida per la quarta giornata di andata, si chiuderà anche la campagna abbonamenti “Ci Nasce la Verbena” per la stagione 2018/2019. La biglietteria del PalaEstra sarà aperta dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 17:00.
A presentare il turno infrasettimanale, che avrà come match sponsor biancoverde Il Mangia Viaggi, è Filippo Franceschini, assistente allenatore della Mens Sana.
Il calendario offre subito un’occasione di riscatto dopo la sconfitta di Casale: cosa servirà per ripartire?
“Il turno infrasettimanale ci offre subito la possibilità di tornare in campo e non stare troppo a pensare a quello che non è andato bene a Casale, anche se lo dobbiamo avere in testa per evitare che si ripetano errori che ci sono costati la partita: mi riferisco in particolare al parziale sul finire del secondo quarto che ci ha mandato al riposo sul -9 per tante piccole ingenuità che in questo momento stiamo sempre pagando a caro prezzo. Dovremo essere tranquilli e determinati: giochiamo in casa e ci vogliamo immediatamente riscattare da questo passivo pesante che abbiamo subìto a Casale”.
Domani arriva Latina: che squadra è la Benacquista?
“In queste prime tre giornate ha dimostrato di essere molto competitiva, soprattutto in fase offensiva. Ha il secondo migliore attacco del campionato dietro solo a Casale e viene da due vittorie casalinghe consecutive dove ha dimostrato tutto il suo potenziale prevalentemente in attacco. Latina è una squadra che fa della condivisione della palla il suo punto di forza, non hanno tante chiamate in termini di giochi ma provano a prendersi vantaggi giocando una pallacanestro semplice ma efficace”. I punti di forza sono sicuramente Augustin Fabi, tiratore micidiale da tre punti, ma anche gli stranieri Carlson e Lawrence, giocatori molto incisivi che sprecano poco. Inoltre hanno una panchina giovane, con tanti esordienti in serie A2 ad eccezione di Allodi”.
Che partita ti aspetti e cosa servirà per vincere?
“Mi aspetto una partita di reazione da parte nostra, avendo negli occhi e nella testa quello che nn è andato a Casale. Dovremo essere bravi ad impattare subito bene il match perché Latina arriva qui in fiducia e servirà grande energia dal primo minuto senza sprecare palloni e prendere tiri affrettati in transizione. Sarà importante trovare attacchi equilibrati che ci consentano, se il tiro non va dentro, di essere ben bilanciati in difesa ed evitare di prendere canestri facili”.
Qual è la condizione fisica della squadra?
“Se escludiamo Marino, le cui condizioni dopo l’infortunio al PalaFerraris saranno valutate continuamente fino al pre-gara, la squadra sta bene e nel finale di gara a Casale è stato anche ridotto il minutaggio di alcuni giocatori in considerazione di questi impegni ravvicinati. È stata anche l’occasione per l’esordio di tre ragazzi come Cepic, Del Debbio e Ceccarelli, che ha avuto un impatto positivo sul match nel secondo quarto. Più che le condizioni fisiche comunque bisognerà vedere quelle psicologiche perché chiaramente dopo un -30 a volte il contraccolpo è più mentale che fisico”.