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ON SHARING MENS SANA-VIRTUS CASSINO 67-65
(13-20, 42-34, 51-50)
ON SHARING MENS SANA: Pacher 18, Morais 9, Lupusor 7, Marino 10, Radonjic 6, Ranuzzi 2, Del Debbio, Cepic, Prandin 2, Ceccarelli, Ricciardelli, Sanguinetti 13. All. Moretti
VIRTUS CASSINO: Ingrosso, Castelluccia 1, Hall 18, Primerano, Guaccio 2, Razic, Bianchi, Raucci 2, Sorrentino 13, Punzi, Pepper 29. All. Vettese
ARBITRI: Radaelli, Materdomini, De Biase.
TIRI LIBERI: Siena 8/11, Cassino 10/13. TIRI DA DUE: Siena 16/23, Cassino 11/24. TIRI DA TRE: Siena 9/30, Cassino 11/35. RIMBALZI: Siena 33 (26/7), Cassino 31 (21/10). USCITI 5 FALLI: Castelluccia, Sorrentino.
SPETTATORI: 1609.
di Umberto De Santis
SIENA. Al PalaEstra va in scena una sfida salvezza molto importante, perché il fanalino di coda Virtus Cassino (4 punti) va a cercare punti importantissimi per evitare l’ultimo posto e risucchiare una Mens Sana (15 punti) che dall’inizio del campionato si porta un fardello di 3 punti di penalizzazione, che pendono sempre come una spada di Damocle. E sarà una guerra di nervi montante minuto dopo minuto, che si risolve all’ultimo secondo come contro Tortona, ma stavolta positivamente per Siena. Che fatica a imporsi in un ultimo quarto, in cui i laziali arrivano con due giocatori del quintetto, Castelluccia e Sorrentino, fuori per falli e dovendo tenere un inquieto e approssimativo Morais in panchina per evitare ulteriori danni. Poca bellezza tecnica, come è regola, quando in ballo ci sono due punti preziosissimi per la salvezza.
Mike Hall segna la tripla nella prima azione di Cassino 0-3. Mens Sana che sembra abbastanza spaesata, con Pepper che in lunetta fa 2/2. Marino, infatti conduce un attacco senza esito e Moretti chiama timeout dopo neanche 2′. si rientra, Pacher dal post e Morais in entrata accorciano, e il timeout è di Vettese. Si scalda la gara con le triple di Sorrentino e Morais 7-8 dopo 4′. Arriva anche quella di Pepper, Siena spadella a ripetizione ma Cassino non approfitta. A 3’55” arriva la schiacciata di Pacher, che replica al giro seguente 11-11 con 3′. Hall trova un pertugio tra le braccia di Ranuzzi, ma nel complesso le azioni sono un pò arrangiate dalle due squadre. Pepper va in contropiede, Sorrentino firma lo strappo +6 chiuso dai liberi di Morais già entro l’ultimo minuto. Pepper riparte con una bomba, Cassino alza il tono in difesa e al 10′ è 13-20.
Sanguinetti rianima Siena con 10 punti in fila, e una difesa meglio disposta irrita la Virtus che becca il sorpasso 23-20, con Vettese a prendere timeout con 6’56” sul cronometro del secondo quarto. Pepper pareggia dall’angolo, poi viene fermato con fallo da Radonjic in contropiede: 2/2, +2 Cassino con 6’08”. Morais è il 25 pari, ma Pepper scarica un’altra tripla, Radonjic lo imita, Pepper replica 28-31. Mens Sana non convinta dei suoi mezzi, Sorrentino ci aggiunge un libero. Sanguinetti torna a colpire dall’arco, Hall guadagna la lunetta 1/2, così Pacher può pareggiare di nuovo. E poi con 1’57” piazzare indisturbato una tripla. Imitato poco dopo da Marino, ma da due 38-35. Timeout Moretti con 1′ all’intervallo. Anche Castelluccia fa 1/2 in lunetta, così Pacher e Lupusor possono allungare e si va al riposo lungo sul 42-34. Pacher e Sanguinetti 13, Pepper 21.
Sorrentino e Marino danno fuoco alle polveri del secondo tempo, seguiti da Raucci e Ranuzzi. Poi Hall ne mette uno forzato, e Marino in contropiede con 5’25” mantiene la distanza 48-40. Castelluccia si fa chiamare un antisportivo, Marino segna uno dei due liberi a disposizione, ma una certa confusione in campo vede qualche minuto senza canestri. Con 3’21” torna a segnare Hall. Sorrentino annusa l’inerzia e mette la bomba; Morais gli dà ragione forzando alcune palle 49-45 con 2’02”. Una spinta vale due liberi per Hall, che rimette le squadre a un possesso e, un minuto dopo, piazza la tripla del sorpasso. La Mens Sana soffre le mani addosso dei laziali, e essere nervosi non aiuta. Prandin allo scadere rovescia il punteggio 51-50, ma un terzo periodo scadente per la On Sharing con 9 punti segnati.
Pepper rientra in campo con 5 punti in fila, 51-55. Lupusor fa 2/2 in lunetta ma Hall ci mette un’altra tripla a corredo. Lupusor lo imita subito dopo, vanificando lo strappo e Marino fa 1/2 ai liberi: +1 Cassino. La Virtus forza dalla distanza, Marino lo stesso e Sorrentino trova un contropiede vincente 57-60 con 6’20”. Pacher pareggia con 4’30” da giocare, e in campo il gioco è ancora più spigoloso. Marino, in difesa, viene buttato in terra e gli viene fischiato tecnico per proteste. Pepper mette il libero. Tommaso Marino penetra e trova il sorpasso con 3′, poi fa l’assist a Radonjic nell’angolo che spara la bomba 65-61 con 1’55”. Mike Hall si mette a litigare con il pubblico, tanto da far quasi provocare un’invasione di campo e non gli viene sanzionato nulla. Nell’azione che segue Sorrentino si attricca con Pacher e stavolta arriva un’espulsione, seguita da un timeout salutare, manca 1’19”. Tutto nasce da un errore di uno degli arbitri, che convalida un tiro a tempo scaduto che gli altri due correggono subito dopo. Una persa di Siena rilancia Cassino, Pepper segna da sotto, Moretti chiama timeout 65-63 con 58 secondi. Guaccio pareggia in contropiede, Pacher prende rimbalzo d’attacco su tiro di Marino, va in lunetta con 6 secondi alla sirena. 2/2, timeout Vettese. Il tiratore designato non può che essere Pepper, ma la tripla si schianta sul ferro. Esulta Pacher, che prende il rimbalzo difensivo, e finisce 67-65, con Hall che continua il siparietto con i tifosi locali ma viene subito portato via dai giocatori di casa.
La fotogallery di Augusto Mattioli