L'equilibrio in campo dura solo un quarto

MONTEPASCHI SIENA-SCAVOLINI SPAR PESARO 104-61
(24-19; 49-36; 78-42)
MONTEPASCHI SIENA: Mc Calebb 17, Zisis 9, Carraretto 8, Rakovic 6, Lavrinovic 11, Kaukenas 4, Ress 15, Michelori 8, Ingrosso, Stonerook 7, Aradori 7, Moss 12. All. Pianigiani
SCAVOLINI SPAR PESARO: Traini 4, Diaz 11, Collins 6, Cusin, Bartolucci, Flamini, Hackett 5, Lydeka 5, Aleksandrov 8, Almond 12, Cinciarini 10. All. Dalmonte
di Claudia Cavallo
SIENA. Non è bastato il freddo a farmare la Montepaschi Siena che prima di concedersi qualche giorno di vacanza in vista del Natale, ha sconfitto in casa Pesaro per 104-61.
Il primo quarto si gioca sul filo dell’equilibrio, le due formazioni sono in fase di studio, Siena piazza un break di 8-0 ma i viaggianti rispondono con un secco 0-6 arrivando al 13-11. Gli ultimi minuti sono piuttosto concitati, Siena prende il vantaggio ma il quintetto di Dalmonte spinge fino al pareggio e poi il sorpasso grazie a Diaz. Siena però è più attenta e chiude il quarto sul +5, 24-19. I primi minuti del secondo quarto vedono i padroni di casa in pole position, Zisis e Lavrinovic firmano il +10, 34-24, e trascinano i compagni verso il 49-36 finale. Al rientro dall’intervallo lungo la situazione non cambia, Siena allunga il vantaggio, +20, 56-36, Pesaro non riesce a trovare il bandolo della matassa e la difesa fa acqua da tutte le parti. L’attacco senese non perdona, alla fine dei 30 minuti il gap è inesorabile, +36, 78-42. L’ultima frazione è soltanto una formalità, rinfrancata dalla distanza siena continua a viaggiare come un treno e chiude sfondando il muro dei 100 punti.
In sala stampa coach Dalmonte sottolinea il fatto che Pesaro ha sofferto i possessi di Siena nei primi 20 minuti, di conseguenza la seconda parte del gioco è stata tutta in discesa per i padroni di casa dato l’arrendevolezza della sua squadra. Gli errori fatti in campo devono servire ai suoi ragazzi come stimolo per migliorare. Dalla sua coach Pianigiani ringrazia i suoi ragazzi per la prestazione mostrata in campo, una prima parte di gara molto bella per entrambe le squadre con Siena che è stata brava a prendere un vantaggio così forte alla fine del terzo periodo. La gara si può dire chiusa lì.