Due amichevoli NBA con San Antonio Spurs e Cleveland Cavaliers
di Umberto De Santis
SIENA. Dopo lì’allenamento pomeridiano, i giocatori sono saliti sul pullman alla volta di Roma. Un allenamento intenso e proficuo, che ha visto registrare apprezzabili miglioramenti nella chimica della squadra, la giusta intensità, l’applicazione nella esecuzione degli schemi. A riposo Kasun e l’acciaccato Kemp, mentre Janning sembra aver superato la crisi febbrile delle ultime due settimane. Sul sito della Mens Sana un programma di viaggio dettagliato illustra come da Roma via Charlotte stasera (4 ottobre) all’ora di cena la squadra sarà arrivata a San Antonio. Sabato sera (6 ottobre) alle ore 8:30 pm Et (le 3:30 in Italia del giorno dopo) nel palazzo dell’ AT&T Center, Siena affronterà in amichevole la locale squadra NBA degli Spurs, quella di Duncan, Parker e Ginobili, tanto per capirsi. Nella stessa giornata l’altra squadra europea invitata in questo “American Tour 12” organizzato dall’Euroleague, il Real Madrid, scenderà sul parquet dei Memphis Grizzlies. Non è previsto al momento, nel palinsesto di Sky Sport, la trasmissione della gara né di quella che due giorni dopo il team di Banchi sosterrà a Cleveland contro i Cavaliers, mentre gli spagnoli saranno di scena a Toronto. Mentre la televisione satellitare manderà in onda le due gare che impegneranno nel tour europeo “NBA Europe Live 12” contestualmente i Boston Celtics, prima a Istanbul contro il Fenerbahce di Pianigiani, poi a Milano contro l’EA7 di Scariolo. Nello stesso tempo i Dallas Mavericks di Nowitzki giocheranno a Berlino contro l’Alba e a Barcellona contro il Regal.
La cronaca della partenza da Siena vede cominciare l’avventura con le parole del coach Luca Banchi: “C’è grande euforia e curiosità di misurarci in un contesto che ci è quasi totalmente sconosciuto. Da appassionati è un mondo che abbiamo tutti seguito, ma l’idea di esserne per qualche giorno in qualche modo parte ci rende straordinariamente soddisfatti. Dopo una settimana, col ritorno in Europa saremo chiamati subito agli impegni di Euroleague. E’ difficile, siamo chiamati a un momento di particolare stress sotto il profilo fisico e mentale. La squadra è nel pieno della sua preparazione, abbiamo già giocato diverse partite ufficiali, e adesso la nostra attenzione è proiettata verso l’esordio di Eurolega. La speranza era quella di avere un lasso di tempo più ampio, una maggiore tranquillità per preparare al meglio questo debutto, però il calendario impone questo impegno. Dovremo essere attenti, maturi nel saperlo gestire in modo da non esaurire risorse fisiche ed essere preparati a una partita di grande importanza e di grandissima difficoltà come sarà quella contro Berlino. Le due gare americane dobbiamo considerarle come un divertimento e la soddisfazione di poterci essere e vivere un esperienza a suo modo esclusiva. Penso che per la maggior parte di noi sia qualcosa di irripetibile”.