I biancoverdi giocano un secondo tempo praticamente perfetto
Moncada Agrigento – Mens Sana Basket 1871 59-77
Moncada Agrigento: Cuffaro, Martin 16p+11r, Vai 3, Evangelisti 9, Chiarastella 7, De Laurentiis 6, Saccaggi 14, Morciano, Visentin, Eatherton 4. All: Ciani Franco
Mens Sana Basket 1871: Cacace, Diliegro 14p+13r, Borsato 5, Ranuzzi 2, Marini 6, Bucarelli, Udom 8, Roberts 24p+11r, Bryant 16, Cucci 4. All: Ramagli Alessandro
di Umberto De Santis
SIENA. Tornata da Rieti con una vittoria in trasferta, Agrigento vuole continuare la striscia aperta contro una Mens Sana 1871 che ha bisogno di due punti per non sentire il fiato sul collo delle cinque formazioni che seguono in classifica e aprire lo stato di crisi, anche perché nell’anticipo Omegna ha sconfitto Latina appaiando Siena a sei punti.
Sono di Martin i primi due punti del match, cui si aggiungono Eatherton e la tripla di Evangelisti dopo 3′. Roberts da tre dopo 5 tiri sbagliati di Siena, che comunque difende discretamente anche per gli errori gratuiti da tutte e due le parti: 7-3 al 5′. Saccaggi e Martin ripartono e sull’11-2 Ramagli chiama timeout. Roberts spezza l’avanzata con Borsato in campo; al 7′ Udom fa 14-7 ma Siena non può concedere un Bryant e un Diliegro nulli ad Agrigento. Tripla di Vai e liberi per Kelvin Martin ed Evangelisti, con una Mens Sana sottomessa 20-7 con 6 palle perse e 3 su 14 al tiro.
Siena rischia il tracollo in apertura ma, graziata dalla Moncada, trova la tripla di Borsato 20-10. Almeno con Cucci e Bucarelli si lotta mentre i siciliani sbagliano di tutto; un libero per Cucci. Rientra Bryant che vola in contropiede lanciato da Chiarastella, poi Marini schiaccia: 0-8 e Ciani vuole parlare ai suoi sul 20-15 con 7 su 21 al tiro e 6 perse, come Siena. Blackout elettrico stavolta e non dei giocatori costringe a qualche minuto di sospensione l’incontro. Si riprende con 4 punti di Chiarastella ma Siena risponde con 4 punti, (due liberi di Marini) che valgono 24-19. La formazione toscana c’è e Roberts da tre fa 26-22, Bryant trova il ferro dall’arco e De Laurentiis fa i liberi del +6 con 3’46” poi replica da sotto 30-22. Azione di Bryant che gli porta due liberi importanti, ma Martin ha un tap in vincente. Poi Saccaggi trova la bomba del +10. Siena gioca un’azione prolungata nell’ultimo minuto.Nel batti e ribatti ci scappa un canestro di Bryant che permette alla Mens Sana di andare al riposo lungo sul 35-28: sempre indietro ma con un secondo periodo rinfrancante vinto 16-21.
Partita bruttina con medie al tiro mediocri da tutte e due le parti. La ripresa comincia conlo stesso copione, poi Roberts porta al 36-30 ma Evangelisti spara la tripla dopo poco più di due minuti. Festeggiano i siciliani e Bryant trova il corridoio per un gioco da tre punti con 7’36”. Momento buono per Diliegro e Roberts che allungano il break che Udom finalizza dall’arco; Ranuzzi realizza dopo il timeout di Ciani 0-12 e Siena passa avanti 39-42. Con 4’40” Chiarastella pareggia da tre ma Roberts risponde subito con cinque punti in fila. Moncada in gran confusione in una frazione di gioco caotica che la Mens Sana sembra comandare meglio sotto le plance e Diliegro fa 42-50 con 2’36”. Saccaggi ritrova la via del canestro, imitato da Evangelisti per il -4 con 1’09”, L’ultima palla è per Udom che dall’angolo vede il canestro sputargli fuori una tripla fondamentale 46-50. La coppia americana di Siena rientra con cinque punti in fila 46-55, Ciani vede fuggire la gara e prende un timeout urgente perché non si trova più il canestro. Al rientro in campo segna Dee Laurentiis, Diliegro trova un gioco da tre punti, Martin e Saccaggi fanno il minibreak e con 6’19” Diliegro firma il 52-60. Al 36′ Roberts fa 56-67 e timeout con 3’30” da giocare.
Borsato trova i primi due punti dopo la sospensione, Agrigento perde palla e forse anche la bussola, la Mens Sana è in controllo e con Roberts e Diliegro vola 56-73, Si entra nell’ultimo minuto e la strada diventa trionfale per Siena che arriva a +19 mentre il pubblico locale comincia a tornare a casa. Coach Ciani avrà da meditare sull’involuzione mostrata stasera, dopo una partenza che sembrava annunciare una passeggiata per la Fortitudo, mentre Ramagli potrà festeggiare con i suoi ragazzi quella vittoria esterna che aveva già auspicato come step di crescita importantissimo nell’ottica del campionato (e della classifica).