SIENA. Accogliamo con soddisfazione ma anche perplessità la notizia che Virtus e Costone si siano accordate per giocare al Palasport di Viale Sclavo, e che vi sia stata piena disponibilità in tal senso da parte del Comune, che tale impianto gestisce, di Mens Sana Basketball, Polisportiva ed Emma Villas ,che lo utilizzano.
Non abbiamo dubbi, e ci fa piacere, che lato Mens Sana Basketball vi sia stata piena disponibilità in tal senso, ma a noi tifosi viene spontanea una riflessione, alla luce delle diverse e recenti partite disputate in trasferta dalla nostra squadra con le altre società senesi, che pur nella buona disponibilità registrata di concedere un numero di biglietti superiore al minimo previsto, hanno sempre comportato il sacrificio di moltissimi tifosi menssanini di non poter assistere alle partite dal vivo e qualche punta di ostilità sinceramente poco comprensibile.
Viene quindi da chiedersi: bene lavorare per il bene del basket cittadino, bene offrire agli appassionati il miglior palcoscenico possibile per fruire dell’evento, ma quando c’è di mezzo la Mens Sana tutto questo non vale più?
Eppure in questi ultimi anni dovrebbe essere balzata agli occhi di tutti la tremenda condizione degli impianti senesi (già perché il PalaOrlandi è sito nel comune di Monteriggioni), anche se qualcuno pare essersene avveduto tardi…
E allora, se proprio si ha a cuore il Basket Senese, si dovrebbe pensare davvero a dare SEMPRE massima fruibilità agli eventi sportivi cittadini, oppure tutto ciò è frutto solo di belle parole vuote?
Già, perché chiedere la disponibilità del Palasport di Viale Sclavo per i derby tra Virtus e Costone e non chiederlo per Virtus – Mens Sana e Costone – Mens Sana dà la dimostrazione di quali siano i reali interessi e la vera considerazione del basket cittadino. Parlare di occasione di sviluppo e poi mantenere la propria casa per giocare contro la Mens Sana è più che legittimo ma anche un po’ ipocrita.
𝗠𝗮 𝘀𝗼𝗽𝗿𝗮𝘁𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗲̀ 𝗹’𝗲𝗻𝗻𝗲𝘀𝗶𝗺𝗮 𝗺𝗮𝗻𝗰𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗼 𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘁𝗶𝗳𝗼𝘀𝗲𝗿𝗶𝗮 𝗰𝘂𝗶 𝗧𝗨𝗧𝗧𝗜 𝗽𝗼𝗰𝗵𝗶 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗳𝗮, 𝗯𝗿𝗮𝗺𝗮𝘃𝗮𝗻𝗼 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗱𝗮𝗿𝘀𝗶 𝗲 𝘁𝗮𝗹𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝗶𝗿𝘀𝗶, 𝗽𝗲𝗿 𝗴𝗼𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗳𝗶𝗹𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝘂𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶 𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗲𝗱 𝗲𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗶.
Di tutto ciò ci ricorderemo bene al momento e nelle sedi opportune.
Io tifo Mens Sana