LOTTOMATICA VIRTUS ROMA-MENS SANA MONTEPASCHI SIENA 93-85
Virtus Roma: Giachetti 20, Gigli 10, Jaaber 13, Hutson 12, Datome 12, Dragicevic 5, Winston 8, Vitali 11, Dela Fuente 2, Crosariol, Tonolli n.e., Toure n.e.
Mens Sana Siena: McIntyre 13 , Hawkins 1, Sato 12, Eze 12, Stonerook 10, Domercant 10, Lavrinovic 14, Ress 1, Carraretto 7, Marconato 3, Zisis 2, D’Ercole n.e.
di Michele Longo
SIENA. Dopo 45 vittorie consecutive Siena cade in campionato e deve rinunciare al sogno di concludere la regalar season imbattuta. Roma vince 93-85 e lo fa in modo meritato, dopo aver dominando per tutta la partita e reagendo ad ogni tentativo di rimonta biancoverde.
Roma è trascinata da un grande Giachetti e un Jaaber abile ad entrare in partita nel momento decisivo. Siena paga invece la scarsa vena di Terrel McIntyre, impreciso e confusionario, e del fischiatissimo Hawkins.
La Mens Sana scende in campo con Mcintyre, Hawkins, Sato, Stonerook ed Eze, mentre Roma risponde con Giachetti in cabina di regia, Jaaber, Datome, Gigli ed Hutson.
Roma parte subito forte e piazza un 7-0 iniziale che costringe Pianigiani a chiamare un time-out dopo appena due minuti di gioco. Nel primo quarto sono gli ex a fare la differenza. Da una parte Datome è stellare, aggredisce difende e con un 4/4 da tre punti porta Roma sul 30-16; dall’altra Hawkins, fischiatissimo dai tifosi romani, è disastroso e praticamente nullo sia in attacco e in difesa.
La chiave della gara sta nella difesa di Roma. Giachetti non fa respirare McIntyre, Gigli e Hutson chiudono Eze e Sato è limitato da uno strepitoso Datome. La Virtus difende mene ed attacca meglio: Giachetti e Datome sono micidiali da tre punti con un 6/7 totale. Al contrario Siena fa 1/6 dalla lunetta e non riesce a sfruttare il pick ‘n roll.
Il secondo quarto si apre subito con una tripla di Winston. Zisis non migliora il gioco di Siena, solo l’entrata di Marconato porta nuova linfa sotto canestro, ma è ancora troppo poco contro lo strapotere di Roma. Dopo 4 minuti Datome commette il quarto fallo e viene richiamato in panchina. La Mens Sana ne approfitta e grazie a due triple di McIntyre e Carraretto riduce lo svantaggio fino al -8 (43-35). Adesso Siena
Nel domina sotto le plance, ma non riesce a trasformare in punti i doppi possessi. Così Dragicevic, Vitali e il solito Giachetti riportano la Lottomatica sul +13 (50-37).
Il secondo tempo si apre con i quintetti base, ma con Boniccioli che preferisce Winston ad un Datome gravato dai falli. L’inizio è identico a quello del primo quarto, parziale di 12-2 (62-40) e Pianigiani deve nuovamente chiamare time-out dopo appena due minuti.
A questo punto Roma si blocca, Domercant si mette la squadra sulle spalle e Siena opera un parziale di 18-6 e si riavvicina. Sato ha la possibilità di riportare Siena sul -5 sulla sirena,. Ma fallisce la tripla e il terzo quarto finisce 68-60.
L’ultimo quarto si apre con Boniccioli e Pianigiani che preferiscono i quintetti bassi, ma la storia non cambia. Altro mini parziale di 5-0 e Roma ritorna a +13 (73-60). La Mens Sana segna il primo canestro dell’ultimo quarto dopo do 4 minuti e mezzo grazie ad una tripla di Lavrinovic che, con 6 punti consecutivi prta di nuovo sotto i biancoverdi (77-66). Hawkins fallisce una tripla fondamentale, ma Siena adesso ci crede. Triplone di Sato, una stoppata incredibile di Eze (sarà sicuramente al primo posto nella Top ten della settimana) e un 2/2 dalla lunetta di Lavrinovic portano i ragazzi di Pianigiani sul -6 (81-75). A questo punto però entra in scena Jaaber, fino a quelo momento quasi invisibile. Piazza una tripla impossibile allo scadere dei 24 secondi che, a 1:34 dalla fine, vuol dire prima sconfitta in campionato per i biancoverdi.
Finisce 93-85, Roma vince meritatamente mentre per Siena si tratta invece di un stop che di certo non nuocerà alla classifica.
(foto di repertorio)
Mens Sana Siena: McIntyre 13 , Hawkins 1, Sato 12, Eze 12, Stonerook 10, Domercant 10, Lavrinovic 14, Ress 1, Carraretto 7, Marconato 3, Zisis 2, D’Ercole n.e.
di Michele Longo
SIENA. Dopo 45 vittorie consecutive Siena cade in campionato e deve rinunciare al sogno di concludere la regalar season imbattuta. Roma vince 93-85 e lo fa in modo meritato, dopo aver dominando per tutta la partita e reagendo ad ogni tentativo di rimonta biancoverde.
Roma è trascinata da un grande Giachetti e un Jaaber abile ad entrare in partita nel momento decisivo. Siena paga invece la scarsa vena di Terrel McIntyre, impreciso e confusionario, e del fischiatissimo Hawkins.
La Mens Sana scende in campo con Mcintyre, Hawkins, Sato, Stonerook ed Eze, mentre Roma risponde con Giachetti in cabina di regia, Jaaber, Datome, Gigli ed Hutson.
Roma parte subito forte e piazza un 7-0 iniziale che costringe Pianigiani a chiamare un time-out dopo appena due minuti di gioco. Nel primo quarto sono gli ex a fare la differenza. Da una parte Datome è stellare, aggredisce difende e con un 4/4 da tre punti porta Roma sul 30-16; dall’altra Hawkins, fischiatissimo dai tifosi romani, è disastroso e praticamente nullo sia in attacco e in difesa.
La chiave della gara sta nella difesa di Roma. Giachetti non fa respirare McIntyre, Gigli e Hutson chiudono Eze e Sato è limitato da uno strepitoso Datome. La Virtus difende mene ed attacca meglio: Giachetti e Datome sono micidiali da tre punti con un 6/7 totale. Al contrario Siena fa 1/6 dalla lunetta e non riesce a sfruttare il pick ‘n roll.
Il secondo quarto si apre subito con una tripla di Winston. Zisis non migliora il gioco di Siena, solo l’entrata di Marconato porta nuova linfa sotto canestro, ma è ancora troppo poco contro lo strapotere di Roma. Dopo 4 minuti Datome commette il quarto fallo e viene richiamato in panchina. La Mens Sana ne approfitta e grazie a due triple di McIntyre e Carraretto riduce lo svantaggio fino al -8 (43-35). Adesso Siena
Nel domina sotto le plance, ma non riesce a trasformare in punti i doppi possessi. Così Dragicevic, Vitali e il solito Giachetti riportano la Lottomatica sul +13 (50-37).
Il secondo tempo si apre con i quintetti base, ma con Boniccioli che preferisce Winston ad un Datome gravato dai falli. L’inizio è identico a quello del primo quarto, parziale di 12-2 (62-40) e Pianigiani deve nuovamente chiamare time-out dopo appena due minuti.
A questo punto Roma si blocca, Domercant si mette la squadra sulle spalle e Siena opera un parziale di 18-6 e si riavvicina. Sato ha la possibilità di riportare Siena sul -5 sulla sirena,. Ma fallisce la tripla e il terzo quarto finisce 68-60.
L’ultimo quarto si apre con Boniccioli e Pianigiani che preferiscono i quintetti bassi, ma la storia non cambia. Altro mini parziale di 5-0 e Roma ritorna a +13 (73-60). La Mens Sana segna il primo canestro dell’ultimo quarto dopo do 4 minuti e mezzo grazie ad una tripla di Lavrinovic che, con 6 punti consecutivi prta di nuovo sotto i biancoverdi (77-66). Hawkins fallisce una tripla fondamentale, ma Siena adesso ci crede. Triplone di Sato, una stoppata incredibile di Eze (sarà sicuramente al primo posto nella Top ten della settimana) e un 2/2 dalla lunetta di Lavrinovic portano i ragazzi di Pianigiani sul -6 (81-75). A questo punto però entra in scena Jaaber, fino a quelo momento quasi invisibile. Piazza una tripla impossibile allo scadere dei 24 secondi che, a 1:34 dalla fine, vuol dire prima sconfitta in campionato per i biancoverdi.
Finisce 93-85, Roma vince meritatamente mentre per Siena si tratta invece di un stop che di certo non nuocerà alla classifica.
(foto di repertorio)