Coach Lardo motiva i suoi e si gioca la partita
MENS SANA SIENA-CANADIAN SOLAR BOLOGNA 85-81
(19-22; 41-36; 62-53)
MENS SANA SIENA: Mc Calebb 16, Zisis 2, Carraretto 10, Rakovic 6, Lavrinovic 15, Kaukenas 10, Ress 2, Michelori, Monaldi ne, Stonerook 6, Aradori 8, Moss 10. All. Pianigiani
CANADIAN SOLAR BOLOGNA: Rivers 15, Koponen 15, Busi ne, Poeta 11, Homan, 19 Sanikidze 5, Martinoni 4, Gailius 12, Gaddefors, Gazotti ne, Spizzichini ne, Bottioni ne. All. Lardo
di Umberto De Santis
SIENA. L’MVP dell’incontro, una volta tanto, va alla squadra pedente, cioè a Lino Lardo: le scorie di gara uno sono smaltite, i ragazzi sono ben preparati tatticamente, ben motivati, l’allenamento della sera precedente al Costone darà ottimi frutti per un team che solo ieri sembrava già in ferie. Nemmeno spaventata dall’incursione di McCalebb a inizio gara, la Virtus parte forte con Koponene, Homan e una regia illuminata di Poeta che consente di dilagare al 5’ sul 6-16. Rakovic è bene controllato in area, le spaziature sono meglio calibrate, Pianigiani gioca la carta Lavrinovic e insiste a chiedere le penetrazioni ai suoi. Bologna ha il pregio di segnare da fuori con continuità, ma i biancoverdi ricuciono lentamente lo strappo: la tripla di Lavrinovic vale il 17-18. Homan chiude il break senese, ma McCalebb risponde prontamente. Stonerook sbaglia una tripla non nelle sue corde e il sottomano di Poeta chiude la prima frazione di gioco sul 19-22.
Kaukenas inaugura le segnature del secondo periodo, ma è ancora Poeta a giocare con la bomba. Rivers viene servito poco e non incide come in gara uno, ci pensa Gailius ad allungare con una penetrazione sul fondo (22-27). Siena ricuce ancora prima con Lavrinovic in lay up, poi con Carraretto su palla rubata di Aradori per il 26-27. L’ex biellese piazza un gioco da tre punti che riporta avanti la Montepaschi dopo un secondo recupero. Finalmente Rivers si scuote e pareggia. Poi ci pensa Koponen a riportare in vantaggio i suoi. Al 17’ Aradori, che ha messo in crisi il suo marcatore, segna prima due liberi e poi la tripla del nuovo sorpasso 34-31. Bologna ribatte colpo su colpo, torna avanti con Homan, spesso libero a centro area, ma è la bomba di Stonerook a spezzare l’equilibrio in favore della Mens Sana, che con due liberi di Lavrinovic conduce a fine periodo 41-36. Il dominio a rimbalzo è di Bologna 13-23, il conto delle palle recuperate per la Montepaschi 11-2. Quello che ha sparigliato le carte per i padroni di casa è l’eccellente prestazione al tiro degli esterni bolognesi.
Si rientra in campo giocando sul filo dell’equilibrio con Rakovic e Homan a darsi spallate in area, al 24’ siamo 47-42. Certamente i bolognesi hanno una cattiveria agonistica e una determinazione in difesa che l’altro ieri non avevamo visto. Ma i bianco verdi toscani accendono il contropiede e con Moss danno il via a un parziale che li porta sul +11 suggellato dai liberi di Lavrinovic, al quinto fallo subito, toccando il massimo vantaggio nel periodo (58-45) con Mc Calebb. Ma le istruzioni di Lardo nel timeout sortiscono qualche effetto, la Virtus cerca il recupero, tornando a -8 con Rivers e Martinoni. Nemmeno la tripla di Marco Carraretto li scoraggia e la schiacciata di Sanikidze chiude il quarto 62-53.
La partita si incattivisce, il gioco si fa duro. La Montepaschi ha Zisis e Lavrinovic a controllare le sfuriate di Poeta e Martinoni, controlla il vantaggio e picchia duro da tre con Carraretto: 70-56 al 33’. Siena con il canestro di Ress da fuori sembra aver messo la sigla fine all’incontro, ma Bologna ha voglia di lottare ancora. Trascinati da Gailius e Rivers riducono con determinazione le distanze, penetra e scarica, e lottando su ogni palla accanitamente. Un parziale di 10-2 per Bologna viene chiuso da Mc Calebb al 38’ minuto. Ma non è finita: sui “titoli di coda” Sanikindze e Koponen trovano due triple pericolose e tornano a -4 a 1’30” alla sirena finale (76-72). Timeout Siena, errore di Moss e contropiede di Koponen per Gailius: -2. Da questo momento gli arbitri, che avevano avuto una buona condotta di gara complessiva senza grossi errori, decidono di fischiare anche i sospiri. Rivers viene punito per un fallo in attacco (sfondamento) piuttosto improbabile, Stonerook viene punito per essere stato toccato dall’avversario, sempre Rivers, che infila tre liberi consecutivi a 9”, con il punteggio fermo sull’ 83-81. Rimessa infuocata con rapido fallo di SaniKidze su Moss che dalla lunetta non fallisce: 85-81 è il risultato finale, con qualche rammarico per Bologna che pure ha recuperato il dominio sotto le plance con un eloquente 26-41 con 14 rimbalzi in attacco, e una Montepaschi piuttosto toccata dalla reazione degli ospiti alla pessima prestazione di gara uno. Quasi un effetto-Atene al contrario! Però la serie va sul 2-0 per la Montepaschi, e ci spostiamo a Bologna, lunedì prossimo, per gara tre.
Guarda il video di Juri Guerranti: http://www.youtube.com/watch?v=ZzLzWQRbdZY
