Nba sempre ferma. Ai giocatori non basta il 52% degli utili
di Enrico Campana
SIENA.SIENA. Mentre all’ultimo minuto arriva la notizia che, complice Barack Obama, la NBA e i Giocatori ufficialmente in guerra potrebbe riprendere il giorno di Natale, l’ Euroleague tiene banco per due notizie riguardanti due star della lega Professionoistica statunitense. La prima è che il Real Madrid pensa davvero a Dirk Nowitzky, il tedesco che ha portato i Dallas Mavericks alla conquista del titolo NBA. Avevo anticipato due mesi fa su Pianetabasket.com la notizia, poi smentita, adesso il “grande centro” si dice disposto a valutare le offerte del Real Madrid, anche se non crede ancora che si decida di buttare via la stagione della Lega professionistica. “Se verrà cancellata,prenderò le mie decisioni e il Real Madrid è un grande club” ha detto il 33enne giocatore, uno dei protagonisti degli europei con i quali si è congedato dalla propria nazionale come 2° marcatore ogni tempo.
Durante la gara di campionato russo di sabato col Krasnya Krylia, invece Andrei Kirilenko è arrivato da dietro su un avversario e nel tentativo di recuperare la palla nella foga è inciampato sull’avversario cadendo pesantemente e battendo il capo. Ha riportato la frattura del naso e un profondo taglio sopra l’occhio. Scongiurata la commozione cerebrale, infatti se è rimasto a terra alcuni minuti in uno stato di semincoscienza. Tuttavia dopo 10 minuti è uscito dal campo con le proprie gambe e una vistosa fasciatura alla fronte. Difficilmente potrà giocare la prossima gara con lo Zalgiris, verrà tenuto sotto controllo dai medici del Cska. Il n.47 del Cska che ha approfittato dello sciopero NBA per lasciare gli Utah Jazz dedi quali è da un decennio uno dei punti di forza si è rivelato fondamentale per il rilancio della squadra sovietica che ha vinto 5 gare su 5, unica formazione imbattuta al termine del girone d’andata della Regular Season. Kirilkenko è il MVP della competizione, e oltre ad aver avuto due nomination settimanali (come il francese Nicholas Batum), è primo dell’indice di valutazione (29.6), nelle stoppate, nei recuperi e nei rimbalzi (9).
Intanto una notizia riguardante il giurone della Bennet Cantù: le squadre basche si sono rafforzate, e considerati i problemi al ginocchio di Reggie Williams, il Caja Laboral dopo il ko nel derby casalingo con Bizkaia ha ingaggiato Goran Dragic, il più quotato dei gemelli sloveni (25 anni, 1,86) che Phoenix ha ceduto a Houston in cambio di Aaron Brooks. L’anno passato ha segnato 7,5 punti per 17′ per 70 partite. Da parte sua il Bizkaia ha firmato con l’esperto Damir Krupalja, 2,05, 32 anni, che dopo aver studiato a Illinois University è sbarcato in Europa giocando a Wroclaw, in Belgio, Digione e da ultimo a Hyeres-Tolone con 10,8 punti, 6,7 assist e 3 assist per gara.
Per quanto riguarda la NBA, rimbalza una notizia clamorosa che contradice la Pax stile “Merry Christmas”: in una tavola rotonda, il responsabile del sindacato dei Giocatori Billy Hunter ha infatti prospettato la possibilità che i giganti della NBA decidano di creare una loro Lega, per cui sarebbero stati già avviati colloqui con le grandi catene televisive. Il problema degli impianti sarebbe superabile, a parte il Madison ma secondo Hunter New York potrebbe giocare all’Università di St.John. Si pensa che questa sia però una mossa per mettere pressione sui proprietari che nel frattempo sono stati portati in tribunale, mentre la NBA ha cancellato tutte le partite dall’1 al 15 dicembre e la Lega non potrà riprendere che ai primi di febbraio. Il giudice del lavoro avrà tempo 30 giorni per convocare le parti, la trattativa è ferma, all’opinione pubblica non è piaciuta la decisione dei giocatori di non accettare il 52 per cento degli utili, come ultima proposta dei proprietari. Secondo Charlie Grantham, ex rappresentante dei Giocatori,è stato un errore interrompere il negoziato, la pensano così anche i media che criticano la rigidità dei giocatori nell’avvicinarsi a un’ipoptesi di
accordo.
Sergio Scariolo infine ha dichiarato a GQ che dopo Londra chiuderà con la Spagna, ai giornali spagnoli ha precisato che non è esattamente così, e che la decisione la prenderà alla fine dei Giochi Olimpici assieme al suo presidente Saez che intanto ha deciso di querelare l’ex tennista Yannick Noah, padre di Joaquin, pivot della nazionale francese (e dei Bulls) per aver lanciato il sospetto di doping della nazionale spagnola agli europei in Lityuania. Magari Scariolo potrebbe fare un pensierino all’Italia, anche se per la Federbasket costa troppo, e comunque è sui livelli di Simone Pianigiani che starebbe sui 500 mila euro lordi. E che è già confermato fino al 2013, speriamo che se son vere queste cifre, Mario Monti non sappia nulla…
<encampana@alice.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SIENA.SIENA. Mentre all’ultimo minuto arriva la notizia che, complice Barack Obama, la NBA e i Giocatori ufficialmente in guerra potrebbe riprendere il giorno di Natale, l’ Euroleague tiene banco per due notizie riguardanti due star della lega Professionoistica statunitense. La prima è che il Real Madrid pensa davvero a Dirk Nowitzky, il tedesco che ha portato i Dallas Mavericks alla conquista del titolo NBA. Avevo anticipato due mesi fa su Pianetabasket.com la notizia, poi smentita, adesso il “grande centro” si dice disposto a valutare le offerte del Real Madrid, anche se non crede ancora che si decida di buttare via la stagione della Lega professionistica. “Se verrà cancellata,prenderò le mie decisioni e il Real Madrid è un grande club” ha detto il 33enne giocatore, uno dei protagonisti degli europei con i quali si è congedato dalla propria nazionale come 2° marcatore ogni tempo.
Durante la gara di campionato russo di sabato col Krasnya Krylia, invece Andrei Kirilenko è arrivato da dietro su un avversario e nel tentativo di recuperare la palla nella foga è inciampato sull’avversario cadendo pesantemente e battendo il capo. Ha riportato la frattura del naso e un profondo taglio sopra l’occhio. Scongiurata la commozione cerebrale, infatti se è rimasto a terra alcuni minuti in uno stato di semincoscienza. Tuttavia dopo 10 minuti è uscito dal campo con le proprie gambe e una vistosa fasciatura alla fronte. Difficilmente potrà giocare la prossima gara con lo Zalgiris, verrà tenuto sotto controllo dai medici del Cska. Il n.47 del Cska che ha approfittato dello sciopero NBA per lasciare gli Utah Jazz dedi quali è da un decennio uno dei punti di forza si è rivelato fondamentale per il rilancio della squadra sovietica che ha vinto 5 gare su 5, unica formazione imbattuta al termine del girone d’andata della Regular Season. Kirilkenko è il MVP della competizione, e oltre ad aver avuto due nomination settimanali (come il francese Nicholas Batum), è primo dell’indice di valutazione (29.6), nelle stoppate, nei recuperi e nei rimbalzi (9).
Intanto una notizia riguardante il giurone della Bennet Cantù: le squadre basche si sono rafforzate, e considerati i problemi al ginocchio di Reggie Williams, il Caja Laboral dopo il ko nel derby casalingo con Bizkaia ha ingaggiato Goran Dragic, il più quotato dei gemelli sloveni (25 anni, 1,86) che Phoenix ha ceduto a Houston in cambio di Aaron Brooks. L’anno passato ha segnato 7,5 punti per 17′ per 70 partite. Da parte sua il Bizkaia ha firmato con l’esperto Damir Krupalja, 2,05, 32 anni, che dopo aver studiato a Illinois University è sbarcato in Europa giocando a Wroclaw, in Belgio, Digione e da ultimo a Hyeres-Tolone con 10,8 punti, 6,7 assist e 3 assist per gara.
Per quanto riguarda la NBA, rimbalza una notizia clamorosa che contradice la Pax stile “Merry Christmas”: in una tavola rotonda, il responsabile del sindacato dei Giocatori Billy Hunter ha infatti prospettato la possibilità che i giganti della NBA decidano di creare una loro Lega, per cui sarebbero stati già avviati colloqui con le grandi catene televisive. Il problema degli impianti sarebbe superabile, a parte il Madison ma secondo Hunter New York potrebbe giocare all’Università di St.John. Si pensa che questa sia però una mossa per mettere pressione sui proprietari che nel frattempo sono stati portati in tribunale, mentre la NBA ha cancellato tutte le partite dall’1 al 15 dicembre e la Lega non potrà riprendere che ai primi di febbraio. Il giudice del lavoro avrà tempo 30 giorni per convocare le parti, la trattativa è ferma, all’opinione pubblica non è piaciuta la decisione dei giocatori di non accettare il 52 per cento degli utili, come ultima proposta dei proprietari. Secondo Charlie Grantham, ex rappresentante dei Giocatori,è stato un errore interrompere il negoziato, la pensano così anche i media che criticano la rigidità dei giocatori nell’avvicinarsi a un’ipoptesi di
accordo.
Sergio Scariolo infine ha dichiarato a GQ che dopo Londra chiuderà con la Spagna, ai giornali spagnoli ha precisato che non è esattamente così, e che la decisione la prenderà alla fine dei Giochi Olimpici assieme al suo presidente Saez che intanto ha deciso di querelare l’ex tennista Yannick Noah, padre di Joaquin, pivot della nazionale francese (e dei Bulls) per aver lanciato il sospetto di doping della nazionale spagnola agli europei in Lityuania. Magari Scariolo potrebbe fare un pensierino all’Italia, anche se per la Federbasket costa troppo, e comunque è sui livelli di Simone Pianigiani che starebbe sui 500 mila euro lordi. E che è già confermato fino al 2013, speriamo che se son vere queste cifre, Mario Monti non sappia nulla…
<encampana@alice.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA