SIENA. Dopo la nomina del nuovo capo allenatore, Maurizio Tozzi, e la conferma di Riccardo Riccardini al suo fianco, il Costone Siena ha confermato lo zoccolo duro della squadra per iniziare da subito a studiare la stagione che verrà. Già nei giorni scorsi, infatti, attraverso i canali social della prima squadra, sono state rese note le riconferme di Luigi Bruttini, il capitano, Leonardo Ceccarelli, Valerio Angeli, Bruno Ondo Mengue, Gianni Terrosi, Alessandro Banchi, Giacomo Ricci, Riccardo Piattelli e Alessandro Tognazzi. C’è anche, tuttavia, chi ha salutato, come Vithor Juliatto e Mateja Maksimovic, che nel prossimo campionato non indosseranno la maglietta gialloverde.
“Individuare e poi confermare l’ossatura del gruppo era l’obiettivo non banale che ci eravamo posti già negli ultimi mesi dello scorso campionato – racconta Francesco Bonelli, direttore sportivo del Costone –, alla luce della nascita di una nuova categoria ed il conseguente raddoppio del numero di squadre presenti nei campionati di Serie B rispetto alla stagione 2022/23. A tal proposito voglio ringraziare coach Maurizio Tozzi, che è stato davvero convincente nell’affiancarci nell’illustrare il nostro progetto tecnico agli atleti con più vissuto cestistico”.
“Sono molto soddisfatto anche dell’approccio positivo e maturo dimostrato in questa off-season dai giovani Piattelli e Tognazzi, e della determinazione a mettersi in gioco di Giacomo Ricci – aggiunge il ds –. Nelle prossime settimane completeremo il roster inserendo profili che riteniamo possano avere le caratteristiche adatte ad aiutare l’importante nucleo già presente ad affrontare un campionato, che si preannuncia competitivo e lungo, dato il grande numero di squadre (24) che vi prenderà parte”.
“Dobbiamo ringraziare il presidente del Costone, Emanuele Montomoli, che ci ha dato la sua fiducia in questa fase – è invece il commento di Andrea Naldini, direttore generale gialloverde –. Quello in cui ci siamo trovati è stato un periodo storico particolare, con una riforma dei campionati che ha fatto seguito alla nostra promozione e che ha scombussolato un po’ tutto. Adesso, siamo in attesa di capire come sarà strutturato il prossimo campionato di Serie C, ma, nel momento in cui si è conclusa la nostra C Gold, abbiamo iniziato a lavorare giorno dopo giorno per costruire il prossimo campionato in maniera solida e non lasciare nulla al caso”, conclude Naldini.