SIENA. Recupero infrasettimanale per il Costone, che alle ore 21 al PalaOrlandi ospiterà il Galli Terranuova in quella che doveva essere l’impegno della 2^ giornata del girone di andata, rinviata a causa della quarantena imposta alla formazione senese da parte della Asl locale.
A distanza di alcune settimane la situazione vede ancora la squadra di Braccagni fare fronte alle solite assenze, che a questo punto sono diventate croniche, anche se Bruttini, risultato negativo all’ultimo tampone, sta eseguendo tutti gli esami previsti al fine di rientrare quanto prima. Negativo anche il tampone di Gabriele Ciompi, mentre Vittorio Tognazzi accusa ancora una lieve carica di virus. Il Costone dunque si presenterà a questo delicato appuntamento ancora priva dei suoi gioielli, ma con un gruppo che sta prendendo lentamente coscienza dei propri mezzi, anche se va detto che molti giocatori dimostrano di non essere ancora in possesso della forma migliore.
Necessità di amalgama quindi, di lavorare tutti assieme e costantemente, cosa che non è possibile attuare, come ha ricordato anche coach Braccagni domenica sera dopo la sconfitta di misura contro la Laurenziana: “Non si può dare continuità al nostro lavoro se ogni 3 giorni siamo costretti a giocare; è ovvio che siamo penalizzati”.
D’altronde questo stato di cose è incontrovertibile, almeno per il momento, quindi la squadra dovrà fare quadrato nell’intento di tornare alla vittoria per incrementare l’esiguio bottino di 2 punti raggranellato fino a questo momento. L’impegno odierno che si presenta ai ragazzi della Piaggia, sulla carta non dovrebbe essere di quelli impossibili, visto che arriverà sul parquet di Montarioso il fanalino di coda Galli che anche nello scorso turno ha rimediato una sconfitta, questa volta a Empoli, per 75-73. Valdarnesi dunque ancora fermi a quota 0, ma non per questo rinunciatari, visto che anche nell’ultimo confronto hanno dimostrato di saper vendere cara la pelle. Dirigeranno la gara, che sarà trasmessa sul canale youtube di Costone Channel, Agnorelli di Poggibonsi e Forte di Siena.
