SIENA. I sorteggi per le qualificazioni ai Campionati Europei maschili e femminili di basket del 2011si sono svolti oggi a Freising: la Nazionale di Pianigiani avrà nel girone Lettonia, Israele, Finlandia e Montenegro, mentre quella femminile Lituania, Croazia Belgio ed Olanda.
"Per entrambe le Nazionali sinceramente non siamo capitati in gironi facili, ma tant'è -dichiara il presidente FIP Dino Meneghin- Per i ragazzi, la Finlandia non ci ha sempre dato filo da torcere, Israele e Lettonia sono
squadre che lottano e corrono, il Montenegro è forte. Per le ragazze, Belgio, Lituania e Croazia hanno tradizione, sono coriacee e voglia di affermarsi. L'Olanda sicuramente è un passo indietro. Nelle qualificazioni maschili si dovrà tenere conto anche dei quozienti e delle differenze canestri, vista la formula che prevede anche la qualificazione delle migliori due seconde, per cui non ci si dovrà distrarre mai. Anche in caso di sconfitta, cosa che non mi auguro, bisognerà lottare per limitare i danni. Sono qualificazioni dove conta anche la logistica e bisognerà prevedere località in Italia, come mi auguro all'estero, comode e facilmente raggiungibili perché la stanchezza giocherà il proprio ruolo quando si giocano otto gare in così pochi giorni."
Ancora Finlandia (3 volte in 3 anni), Israele e Lettonia, e il Montenegro che è una squadra di quinta fascia solo in teoria.
"L'esito del sorteggio ha rafforzato ancora di più la mia convinzione che, in questa fase, dobbiamo pensare più a noi che agli avversari e farci trovare il più pronti possibile all'inizio delle gare, il 2 agosto – ha dichiarato Simone Pianigiani .- E' ancora presto per fare qualsiasi tipo di previsione, anche perché solo quest'estate conosceremo come saranno composti i roster dei nostri avversari. In ogni caso è sicuramente un girone equilibrato e tosto, probabilmente il più duro. La sequenza delle gare, in casa e fuori in perfetta alternanza, ci obbliga anche ad ottimizzare la logistica. E' un girone complesso, dove staremo in pratica un mese in viaggio. Anche questo dovrà far parte della nostra preparazione -continua Pianigini- in ogni caso le nostre avversarie meritano tutto il nostro rispetto. La verità è che in Europa non esistono più squadre materasso. Nessuna esitazione, comunque: guardiamo avanti e cerchiamo di fare il meglio possibile".
"Per entrambe le Nazionali sinceramente non siamo capitati in gironi facili, ma tant'è -dichiara il presidente FIP Dino Meneghin- Per i ragazzi, la Finlandia non ci ha sempre dato filo da torcere, Israele e Lettonia sono
squadre che lottano e corrono, il Montenegro è forte. Per le ragazze, Belgio, Lituania e Croazia hanno tradizione, sono coriacee e voglia di affermarsi. L'Olanda sicuramente è un passo indietro. Nelle qualificazioni maschili si dovrà tenere conto anche dei quozienti e delle differenze canestri, vista la formula che prevede anche la qualificazione delle migliori due seconde, per cui non ci si dovrà distrarre mai. Anche in caso di sconfitta, cosa che non mi auguro, bisognerà lottare per limitare i danni. Sono qualificazioni dove conta anche la logistica e bisognerà prevedere località in Italia, come mi auguro all'estero, comode e facilmente raggiungibili perché la stanchezza giocherà il proprio ruolo quando si giocano otto gare in così pochi giorni."
Ancora Finlandia (3 volte in 3 anni), Israele e Lettonia, e il Montenegro che è una squadra di quinta fascia solo in teoria.
"L'esito del sorteggio ha rafforzato ancora di più la mia convinzione che, in questa fase, dobbiamo pensare più a noi che agli avversari e farci trovare il più pronti possibile all'inizio delle gare, il 2 agosto – ha dichiarato Simone Pianigiani .- E' ancora presto per fare qualsiasi tipo di previsione, anche perché solo quest'estate conosceremo come saranno composti i roster dei nostri avversari. In ogni caso è sicuramente un girone equilibrato e tosto, probabilmente il più duro. La sequenza delle gare, in casa e fuori in perfetta alternanza, ci obbliga anche ad ottimizzare la logistica. E' un girone complesso, dove staremo in pratica un mese in viaggio. Anche questo dovrà far parte della nostra preparazione -continua Pianigini- in ogni caso le nostre avversarie meritano tutto il nostro rispetto. La verità è che in Europa non esistono più squadre materasso. Nessuna esitazione, comunque: guardiamo avanti e cerchiamo di fare il meglio possibile".