Eze e Sanikidze out, Banchi inserisce il nuovo arrivato Ortner
di Umberto De Santis – foto di Corrado De Serio
SIENA. Quasi quasi giocare di venerdì (alle ore 21 al Palacio Martin Carpena di Malaga), potendo così concedere un giorno di riposo ai giocatori e riprendere gli allenamenti con il passo giusto martedì per altri due giorni a Siena, è un piccolo colpo di fortuna per Luca Banchi. Ieri, quindi, doppia seduta di lavoro per la Mens Sana, con lavoro atletico al mattino e tanto basket nel pomeriggio. Regolarmente si è mosso anche Marcelus Kemp, confermando indirettamente che il mancato utilizzo contro la Scavolini è da addebitare esclusivamente alla prudenza nel recupero completo del giocatore dall’infortunio al ginocchio. Confermata la tegola Viktor Sanikidze: il lungo georgiano non si è allenato, ancora alle prese con il problema alla caviglia occorso nella partita contro Pesaro. Le sue condizioni vengono valutate giorno per giorno dallo staff medico, ma le probabilità che non parta per la trasferta spagnola sono molto alte, aumentando i problemi del reparto lunghi.
Coach Bianchi fa il punto della situazione: “Eze è in mano a chirurgo, ortopedico e persone che dovranno seguire la sua riabilitazione. Dobbiamo dar loro il tempo dì lavorare e a lui quello per recuperare. Non so quali siano i tempi, ma certo non parliamo dì pochi giorni. Per questo abbiamo chiamato Ben Ortner, che è arrivato in buone condizioni, visto che ha disputato 5 partirte nel campionato tedesco in una squadra mediocre, ma che puntava su di lui e gli ha dato grande esposizione. Magari non sarà il miglior pivot del mondo, ma essendo stato tanti anni in Italia conosce la lìngua e il campionato, quindi avrà tempi più stretti di inserimento. Per questo ritengo che si debba dare atto alla società dì essersi mossa con grande tempestività e dì aver scelto bene, soprattutto adesso che, per non farci mancare niente, abbiamo anche il dubbio su Sanikidze”.
Oggi (24 ottobre) ancora doppia seduta per i giocatori biancoverdi, incentrate appunto sull’inserimento nelle rotazioni del nuovo arrivato Benjamin Ortner. Il pivot austriaco esordisce così al Palaestra: “Sono molto onorato di essere qui alla Mens Sana, sanno tutti che è la squadra migliore in Italia e molto importante in Europa. Per le gare che ci attendono in Eurolegaue importante è che continuiamo come nell’ultimo quarto contro Pesaro, giocando duro e aggressivi in difesa, e così è arrivata la vittoria. Sarà importante prendere un po’ di fiducia: possiamo fare una vittoria alla volta. Con un solo allenamento qui sto ancora imparando, sto ancora cercando il mio posto nella squadra”.
Così presenta la sfida di venerdì prossimo il sito dell’Unicaja Malaga: “L’Unicaja deve affrontare una settimana molto importante per confermare il buon inizio di stagione. Dopo aver vinto la scorsa settimana le due partite fuori casa, i giocatori di Repesa ora vogliono ripetere il risultato nel Palacio de los Deportes Martin Carpena, dove arrivano Montepaschi Siena e Manresa Assignia a meno di 40 ore di distanza. In preparazione di questo duplice impegno e l’allenatore croato ha previsto per oggi ha una doppia seduta di allenamento, con l’obiettivo di arrivare nelle migliori condizioni al prossimo weekend. Finora, l’Unicaja ha dato strada, in casa, solo a Real Madrid e Maccabi Electra, due delle squadre più forti del continente. Ora la nuova sfida di Euroleague è la Montepaschi Siena, campione italiano. Le due formazioni hanno in comune il fatto di aver subito una grande ristrutturazione rispetto la scorsa stagione. Luca Banchi è l’allenatore che ha sostituito Simone Pianigiani, ed è stato il suo vice nella panchina di Siena per 6 stagioni in cui la Mens Sana Basket è diventata la assoluta dominatrice del basket italiano. Il cambio sulla panchina è stato accompagnato dall’arrivo di nove acquisti, mantenendo della scorsa stagione solo Carraretto Marco, David Moss, Tomas Ress e Lechtaler Luca. Tra i nuovi acquisti si distinguono gli esterni Bobby Brown e Marcelus Kemp. Sotto i canestri, Siena si è rinforzata con due pivot di grande esperienza, Benjamin Eze e Mario Kasun. Questi due giocatori non hanno una grande presenza nel gioco offensivo ma in difesa sono importanti nell’intimidazione e in estensione. Kasun, poi, è il miglior rimbalzista 4° in Euroleague con nove rimbalzi a partita”.