I blaugrana partono forte e Siena non riesce più a riprenderli
FC REGAL BARCELLONA: Sada 2, Huertas 7, Navarro 8, Perovic ne, Vazquez 8, Wallace 7, Ingles 2, Ndong 15, Rabaseda ne, Lorbek 17, Eidson 22, Mickeal 4. All. Pascual
MENS SANA SIENA: Mc Calebb 20, Zisis 3, Andersen 12, Rakocevic 11, Carraretto, Lavrinovic 13, Kaukenas 10, Ress 2, Lechthaler ne, Stonerook, Aradori 2, Moss 2. All. Pianigiani
SIENA. Una Mens Sana piuttosto morbida si fa mettere sotto in avvio da un Barcellona che ringrazia e non sbaglia nulla, aprendo la via a canestro con le triple di Eidson e Lorbek. Aradori e Stonerook (su Lorbek 17p) soffrono la fisicità degli avversari, Kaukenas e un poco produttivo Andersen tengono a fatica il passo blaugrana. Al 5’ 13-4 dopo la tripla di Huertas (7p, 9 assist). L’ingresso di Moss sembra dare corpo a una reazione difensiva della Mens Sana e Mc Calebb realizza sei punti consecutivi a campo aperto, poi segna Moss 19-12 all’8’. Pascual chiama timeout e alla prima azione un produttivo Eidson piazza la bomba prima e un lay up poi a chiudere il quarto 24-12. Si rientra, Pianigiani si gioca la carta Rakocevic, in tandem con Mc Calebb 26-17 all’11’. Sotto canestro si scontrano Vazquez e Ress, ma la scena è per Mickeal che segna due volte, Rakocevic accorcia ma un contatto vibrante fra Moss e Mickeal ne decreta l’espulsione diretta per entrambi. Zisis cerca di incidere sul match, ma dall’altra parte Wallace e Lorbek sono precisi, al contrario di Navarro un po’ in ombra. E’ il canestro di Rakocevic a terminare il periodo sul 40-28: il serbo è in netta crescita, e si vede.
Al ritorno dagli spogliatoi la musica non cambia: prima tocca a Lorbek e Andersen (in crescita col passare dei minuti), ma al 25’ il vantaggio blaugrana è sempre in doppia cifra 56-45 con i catalani a sfruttare al meglio la propria presenza fisica e l’ottima regia di Huertas (1 sola palla persa). Ma Siena non si arrende facilmente, e il Barcellona non sferra il colpo del ko: Lavrinovic comincia a prendere le misure agli avversari e insieme a un sempre più positivo Andersen tiene in piedi la baracca biancoverde, per finire il quarto 63-50.
In apertura di ultimo periodo si confermano le qualità al tiro di Eidson e il vantaggio del Barcellona arriva a 17 punti 70-53. Tirare sotto canestro è impresa difficilissima per questa Mens Sana che da tre non riesce ad scardinare il fortino di Pascual, ma Aradori riesce finalmente a conquistarsi due liberi per continuare a sperare 70-55. Il rientro di Mc Calebb libera Lavrinovic in attacco, e il canestro di Kaukenas spinge Pascual al timeout per non vedere sprecato tutto il lavoro fin qui fatto sul 73-62. Tuttavia l’inerzia sembra girare verso Siena, e i liberi dei due lituani producono un avvicinamento 73-66. Nel momento decisivo del match, con Siena a cercare il ricongiungimento, esce la classe cristallina di Juan Carlos Navarro, che con 6 punti in fila rimette il Barça in doppia cifra 79-68 anche con un po’ di fortuna su tiri presi a fil di sirena, perché ora la Mens Sana difende bene. Ma i bianco verdi in attacco si disuniscono, due palle perse per Rakocevic e Mc Calebb diventano facili canestri per N’Dong (15p, 7rimbalzi). Il play americano della Mens Sana è sempre inarrestabile (20p, 8/9 al tiro con 2/2 da tre) mette una tripla con i piedi a terra, ma è già 88-73 all’ultimo minuto. Nel finale il Barcellona riesce anche a rifinire la differenza canestri, e la schiacciata conclusiva di Eidson (22p) nel tripudio del PalaBlaugrana sancisce la vittoria netta dei catalani per 92-75, che oggettivamente in questo momento sono più avanti di Siena per condizione tecnica e fisica.
(Foto sito Euroleague)