Mercoledì a Barcellona sorteggi Top 16. Ecco cosa può succedere
SIENA. La NBA accende i motori alla grande, l’Euroleague dopo la fiammata d’interesse dovuta al lock out riprende il suo tran-tran, nomi nuovi all’orizzonte non se ne vedono, la formula è da rivedere, il livello si sta abbassando, solo in Turchia l’interesse sale, cala dalle altre parti, si potrebbe pensare a un grande campionato unico con una prima fase regional, perché no?.
Intanto mercoledì 28 dicembre alle 13 nella sede dell’Euroleague a Barcellona le 3 italiane qualificate per le Top 16 conosceranno le avversarie dei 4 gironi di 4 squadre ciascuno che a partire dall’8 gennaio lotteranno per i playoff, con 2 promozioni per ciascun girone.
Terminata la Regular Season, stavolta nessuna italiana è nella prima delle 4 fasce di merito:
1.a fascia: 6/4 Fenerbahce Ulker Istanbul, 10-0 CskaMosca, 8/2 Real Madrid, 9/1 Barcellona,
2.a fascia: 6/4 Olympiacos Atene, 7/3 Panathinaikos Atene, 7/3 Maccabi Tel Aviv, 8/2 Mps Siena.
3.a fascia: 5/5 Bennet Cantù, 4/6 Unicaja Malaga, 5/5 Efes Istanbul, 7/3 Unics Kazan
4.a fascia: 5/5 Bilbao, 4/6 Zalgiris Kaunas, 4/6 Armani Milano, 4/6 Galatasaray Istanbul.
Il sorteggio prevede due vincoli: 1) le squadre dello stesso paese non possono finire nello stesso gironi, salvo casi eccezionali (ad esempio è successo con le 5 squadre spagnole), 2) una squadra non incontra più quelle affrontate nella Regular Season. Alla luce di questi paletti, si prospetta un sorteggio double-face per Siena se pescherà una squadra in 1.a fascia fra Cska e Real Madrid. Dovrà superarsi per fare il colpo e guardarsi alle spalle, perché passano in 2. Potrà essere invece favorevolissimo, come tradizione, l’esito dell’urna se gli capiterà l’Ulker, già eliminato lo scorso anno; eviterà Cantù e Milano e le pericolose squadre della sua stessa fascia, e cioè Olympiacos, i campioni d’Europa del Panathinaikos e Maccabi Tel Aviv (sua bestia nera), e poi in 3.a fascia Unicaja o Efes e in 4.a Bilbao o lo Zalgiris Kaunas dell’ex Milan Rakovic prestato alla squadra lituana..
Per quanto riguarda le altre due formazioni italiane, siamo fra il 5° e il 6° grado. Cantù di sicuro trova lo squadrone fra le 3 col miglior record (Cska, Barcellona e Real Madrid), poi una delle due greche o il Maccabi, quindi Unicaja, Efes o la rivelazione Unics Kazan (vincitrice a Siena) e infine Zalgiris o Galatasaray teoricamente meno forti.
Per Milano non c’è che l’imbarazzo della scelta: Cska, Barcellona o Fenerbahce, poi una delle due greche, Malaga (ex club di Scariolo) o Kazan e infine Bilbao, Zalgiris o Galatasaray. Buona fortuna!
Da qui all’8 gennaio terrà banco la riapertura del mercato. Juan Carlos Navarro è fuori per un mese e salta il big match col Real del 4 gennaio ma il Barcellona non cerca un sostituto. Andrea Kirilenko sta riprendendo dopo la lussazione alla spalla, non è sicuro che torni con gli Utah Jazz, difatti non è nel roster. Siena deve decidere se, ingaggiato Thornton fino al termine della stagione, punterà sulle rotazioni utilizzarà di più gli italiani nel ruolo di centro (Michelori, Ress e Lecthaler), o andrà sul mercato ( Sean May, il figlio di Scott May da Zagabria?) e meno di riprendersi Milovan Rakovic prestato allo Zalgiris che come il Real Madrid ha preso un giovane promettente in uscita dalla NCAA Il Real Madrid ha già sperimentato nel 5° uno dei migliori prospetti usciti dal college, Kyle Singler, preso da Alicante mentre raggiunto in extremis le Top 16 i lituani alla vigilia di Natale hanno firmato (con l’opzione di un rinnovo per molte stagioni) con Reeves Nelson, 2,03, 20 anni di UCLA, 13,9 e 9,1 rimbalzi per gara.
Ma la curiosità si concentra sul futuro di Milan Macvan. Con l’eliminazione del Partizan, il Maccabi potrebbe decidere di riprendere la sua solida ala forte mandato in prestito a Belgrado. Il possente Milan è certamente il Giocatore Più progredito della Regular Season: 2° rimbalzista (8,2 per gara) e 5° nella valutazione (19,8). Niente da fare Omar Casspi che aveva fatto un pensierino per accettare le offerte di Tel Aviv, ma ha suscitato l’interesse dei Cleveland e ha lasciato Sacramento. Intanto la bestia nera delle squadre italiane Macvan, 2.a scelta di Cleveland e n. 54 (arrivato via Oklahoma e Miami), uno dei quattro europei del 2° giro del draft, è scomparso dalla formazione del Partizan che dopo l’eliminazione in Euroleague ha giocato già due gare senza il suo pilastro serbo nella Lega Adriatica. La novità quest’anno è la partecipazione del Maccabi, una mossa di David Blatt, coach americano dei gialli israeliani, per far crescere la squadra in un momento di rinnovamento. Gli israeliani sono al 1° posto in classifica con 10 vittorie, 1 sconfitta, 2 gare da recuperare e che tornerà in campo il 7 gennaio col Krka (Slovenia) in casa.
Come Macvan le altre “Seconde Scelte” europee non hanno riscosso la fiducia della NBA, e precisamente il n. 31, il croato Bogdanovic (da Miami ai New Jersey Nets, attualmente in forza al Fenerbahce), il lettone David Bertans n.42 (ceduto da Indiana a San Antonio) e il n. 58 l’ungherese Adam Hanga (San Antonio).
Se Kirilenko sceglie di tornare a Salt Lake City, e Macvan non rientra a Tel Aviv l’Euroleague subisce un brutto colpo, lo zar del Cska fino all’infortunio è stato 1° nel ranking, nei blocchi e nei rimnbalzi, Macvan 2° nei rimnbalzi e 3° nel ranking. Già questo non è poco, perchè sono state eliminate le formazioni del top scorer Mirza Teletovic (Caja Laboral) 21,7 punti di media e 4° nell’indice di valutazione (e 1° dopo le star della NBA Kirilenko e Batum), del 3°, 4° e 5° rimbalzista, precisamente Donatas Motijeunas del Prokom (7,9) e Marcus Slaughter del Brose Bamberg (7,2) e Akin Akingbala del Nancy (6,8).
Intanto Nikola Mirotic (Real Madrid) artefici della fantastica rimonta del Real a Istanbul con l’Efes che conduceva 75-66 è stato proclamato MVP di dicembre, a ottobre il premiato è stato Kirilenko (Cska) e novembre Krstic (Cska), a dicembre c’è stata l’esplosione di Aradori con Barcellona e Prokom ma non è bastato per strappare a Mirotic il titolo del mese.
Per finire, questi sono i quintetti ideali al termine della Regular Season:
Primo Quintetto: D.Diamantidis (Panathinaikos), B.McCalebb (Mps), V.Spanoulis (Olympiakos) N.Mirotic (Real Madrid), A.Kirilenko. Coach Pablo Laso (Real Madrid)
Secondo quintetto: S.Rodriguez (Real Madrid), H.Domercant (Unics), D.Gallinari (Armani), M.Teletovic (Caja Laboral), N.Krstic (Cska). Coach Evgeny Pashutin.
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