Stanca di collezionare terzi posti e con David Andersen di ritorno dalla NBA è fra le favorite
SIENA. Occhi puntati all’Est per il vernissage dell’Euroleague, dove il Cska ha presentato le proprie credenziali per tornare sul tetto continentale vincendo a Kaunas nel match che vedeva di fronte due ex squadre vincitrici. La firma sul primo successo l’ha messa Andrei Kirilenko da un decennio la star di Utah Jazz che assieme a Tony Parker rappresenta la crescita del basket europeo. Lo zar del basket, Miglior Giocatore agli europei 2007 e quest’anno scelto per il Quintetto Ideale in Lituania in attesa che riprenda la NBA ha demolito lo Zalgiris : 74-87, 16-25, 15-19, 21-23, 22-20) segnando 17 punti, 15 rimbalzi, 5 assist, 4 stoppate, 37 di valutazione .La sua principale vittima è stato l’ex senese Milan Rakovic, che ha subito 2 stoppate e finito a -5 con 1/5 al tiro, 2 punti e 4 falli in 14 minuti che spiegano la trasformazione del suo contratto biennale in un prestito alla squadra lituana vincitrice del trofeo nel 1999 grazie a coach Jonas Kazlaukas che oggi guida i russi.
Andrei Kirilenko devolverà l’ingaggio alla sua fondazione che ha lo scopo di aiutare i ragazzi difficili e abbandonati e gli ex colleghi in difficoltà di salute ed economiche.
Anche se formazione lunatica (e difatti ha vinto nettamente nonostante un modesto 44% da 2 punti, contro il 48 degli avversari) il Cska è una delle principali favorite per succedere al Panathinaikos ha costruito una squadra in versione europea, con un solo americano (e di secondo piano) Jamon Gordon, che non parte titolare, e due fra i migliori giocatori serbi, Milos Teodosic, il play dell’Olympiacos, e il pivot Nenad Krstic dei Boston Celtics.
Oltre a Kirilenko, ottime anche le prestazioni di Teodosic e Krstic e di Alexander Shved, la giovane rivelazione della squadra russa agli europei che partendo dalla panchina ha segnato 19 punti.
Nella squadra lituana dove Rakovic è il cambio del pivot Javtokas (ex Valencia) hanno bisogno di tempo i due americani Ty Lawson (7 punti) e Weerms (16) ex Denver e Toronto.
Intanto Pau Gasol ha annunciato che non giocherà col Barcellona per non alterare i valori della competizione, mentre molte star hanno accettato di vestire la maglia dei club europei in attesa di rientrare in America, come Danilo Gallinari (Armani Milano), Seraphin (Caja Laboral), Rudy Fernandez (Real Madrid), Farmar (Maccabi), mentre Tony Parker, Deron Williams e Mhmet Okur hanno scelto di giocare in Eurocup.
Nell’Euroleague la Spagna presenta ben 5 squadre, Barcellona, Real Madrid, Caja Laboral Vitoria, Bilbao, Unicaja Malaga. L’Italia mette in campo 3 formazioni, Mps Siena 3.a classificata lo scorso anno, l’Armani Milano che ha sfruttato la rinuncia di Roma rientrando nel tabellone principale e la Benetton Cantù vice-campione d’Italia che ha vinto ben due volte questa competizione dove rientra dopo 30 anni.
Favorite nell’ordine Panathinaikos, Barcellona, Cska, Maccabi, Siena che ha optato per due giocatori NBA tipologia “specialisti” e finalmente con Andersen ha colmato la lacuna per il gioco col centro, osteggiato dalla sua politica, anche se l’opzione rimane il pick and roll che francamente a livello europeo può ispirare grandi partite ma trova difese tattiche più attrezzate di quelle della Spaghetti League. Da tenere d’occhio Armani, Efes, Partizan, Real Madrid e magari anche il Partizan, la squadra cara al secondo uomo di Governo del paese che ha strappato alla NBA il centro Nikola Pekovic, avuto in prestito Macvan dal Maccabi e lancia una covata di giovanissimi, l’ennesina lezione contro la poco virtuosa staticità delle squadre italiane che pescano a costi proibitivi fra mezze star e giocatori usurati.
Il livello della manifestazione si è alzato, dalle qualificazioni sono arrivate Spirou (Belgio) e Galatasaray (Turchia). Per la prima volta dopo tanti anni manca Ettore Messina che sarà uno degli assistenti dei Lakers, al debutto Andrea Trinchieri (Cantù), coach dell’anno delle ultime 2 stagioni. Invece un ritorno in Italia dopo 15 anni per Sergio Scariolo (Armani) che l’anno scorso allenava il Khimki Mosca mentre Pianigiani (Mps) ha acquisito un lustro d’esperienza senza aver messo le mani sulla coppa regina della pallacanestro. Il Real è la squadra ha vinto più coppe, sul piano individuale Zelimir Obradovic (coach serbo del Panathinaikos) con 8 successi ha superato i 7 di Dino Meneghin con le maglie di Varese e Milano.
Siena che ha ottenuto per ben 3 volte il 3° posto senza mai giocare la finale (quasi lo stesso destino della Benetton che darà l’addio al basket senza aver vinto la coppa) nonostante il dominio incontrastato nel campionato italiano (5 scudetti consecutivi, 6 in totale nell’ultimo decennio, quello più buio del basket italico rotto dai lampi azzurri dell’argento olimpico e il bronzo europeo della nazionale di Recalcati ) è la prima ad andare in campo mercoledì 19, alle 18 a Kazan (Russia) contro l’Unics vincitore dell’Eurocup 20010-2011, mentre alle 20.30 atteso rientro della Bennett che affronta i campioni di Francia del Nancy, chiude il supermatch di giovedì sera al Forum con Armani-Maccabi.
Gli israeliani hanno una continuità senza pari nella competizione, e a sorpresa l’anno scorso sono arrivati alla finale cedendo col Panathinaikos privi del loro play titolare, Doron Perkins. Il Maccabi ha diverse novità nella trazione posteriore, come Jordan Farmer, ex Lakers e New Jersey Net, il tuttofare Scheyer mentre al posto di Chuck Eidson, passato al Barcellona, c’è Devin Smith il miglior tiratore della Benetton nella passata stagione.
Novità dell’ultima ora: Milan Macvan, il lungo che decise la gara con l’Italia agli europei, veste la maglia del Partizan che si rafforza sotto canestro grazie a questo prestito sorprendente. In Croazia Vlado Androic è il nuovo coach del KK Zagabria al posto di Ivica Buric che ha perso il posto dopo aver subito 28 punti in casa contro il Partizan Belgrado nella Lega Adriatica, mentre importante colpo dei campioni di Turchia del Fenerbahce che potranno contrare durante il lock out di uno degli starter (titolari) di Oklahoma Thundercity, la squadra di Kevin Durrant. Si tratta di quel Tabo Sefolosha, un moro di 27 anni, 1,99, mezzo svizzero e mezzo americano che ha debuttato nella NBA con la maglia dei Chicago Bulls.
La formula prevede 4 gironi a 6 squadre, passano le prime 4 alle Top 16, e poi si prosegue con Playoff e Final Four ad eliminatoria diretta, finalissima a Istanbul dal 13 maggio.
Il programma – Girone A: 19 ottobre, Fenerbahce Istanbul-Caja Laboral (20), Bennett Cantù-Nancy (20.45), 21 ottobre Bilbao-Olympiacos (20.30). Girone B: Zalgiris Kaunas-Cska Mosca 74-87, 20 ottobre: Panathinaikos Atene-Unicaja (20.45), Brose Bamberg-KK Zagabria (20.30). Girone C: 20 ottobre, Partizan Belgrado-Efes Istanbul (19), Spirou Charleroi-Real Madrid (20.30), Armani Milano-Maccabi Tel Aviv (Forum 20.45). Girone D: 19 ottobre, Unics Kazan-Mps Siena (18), Prokom Gdynia-Galatasaray Istanbul (20.45), 20 ottobre Olimpia Lubiana-Barcellona (20.45).
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