E ora si pensa ai play off. La Mens Sana affronta Milano

MENS SANA SIENA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 86-92 (21-26; 41-46; 73-65)
MENS SANA SIENA: Brown 23, Eze 4, Carraretto 5, Rasic, Kangur 13, Sanikidze 2, Ress 9, Ortner, Lechthaler, Christmas 5, Hackett 15, Moss 10. All. Banchi.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Becirovic 9, Devecchi 2, Thornton 18, Ignersky 3, T. Diener 33, Sacchetti 3, Vanuzzo, Pinton 3, Gordon 10, Easley 11. All. Sacchetti.
di Umberto De Santis – foto di Augusto Mattioli
SIENA. Inutile partita di cartello fra due squadre che devono solo sperare che nessuno si infortuni, visto che i playoff sono alle porte. Assenti per Siena Matt Janning e per Sassari Drake Diener, uno degli ex di turno: grandi applausi alla presentazione per Bootsy Thornton. L’ultimo arrivato Gordon segna i primi due punti, pareggia Eze e la tripla di Brown sorpassa. Basket subito veloce e spumeggiante, con qualche sbavatura: Travis Diener riporta avanti la Dinamo 5-7, ma ancora Brown ha la tripla facile 8-7 al 4’. Thornton e Diener scavano il primo solco con due bombe in fila 10-16 che costringono Banchi al timeout al 6’. Sacchetti gioca la carta Becirovic che dilata il vantaggio 16-24 chiuso dalla tripla di Moss prima dell’ultimo giro di lancette del periodo; Banchi risponde con Ress, ma Sassari mantiene il pallino sul 21-26. Ress dalla media apre per il 23-26 e il duello con Easley è combattuto; l’americano propizia con Sacchetti il nuovo parziale degli ospiti 23-31 al 12’. L’energia di Hackett muove l’attacco senese, ma Sanikidze sembra un pesce fuor d’acqua e Diener il migliore in campo. Al 16’ è 28-39 con una potente schiacciata di Gordon: energia pura! Banchi chiede più energia ai suoi che accorciano con un miniparziale di 7-2 firmato Carraretto 35-41 al 18’. Becirovic e Brown guadagnano dei viaggi in lunetta e al riposo siamo 41-46.
La tripla estemporanea di Brown apre le marcature del terzo quarto, ma Gordon replica subito. Un tecnico alla panchina senese manda in lunetta Diener 49-52 al 23’, ma Kangur ha la bomba del pareggio e Christmas quella del sorpasso, temuto da Sacchetti: 55-52. Travis Diener fa pentole e coperchi per i suoi e, con l’aiuto di un provvidenziale antisportivo sotto canestro manda Gordon in lunetta che però sbaglia l’aggancio al 24’. Il sorpasso riesce a Becirovic. Tanto nervosismo in campo: una reazione di Ignierski a un fischio non gradito gli costa tecnico e l’esclusione dalla gara, e Siena si porta sul 62-56 con Hackett monumentale. Sale sui due fronti la pressione difensiva, ma è Kangur con un gioco da tre punti a mettere le ali ai suoi, al 27’. Sacchetti gioca due minuti con tre italiani confidando nello stato di grazia di Diener; ma quello di Brown non è da meno e la Mens Sana termina il quarto sul 73-65. E’ Pinton da tre, con tripla improvvisa, ad accorciare in apertura dell’ultimo periodo; Banchi si prende un timeout per riposizionare meglio la squadra ma Sassari va sul 73-72 di una gara apertissima. Ress e Hackett chiudono il parziale ospite e al 35’ siamo 79-77. Easley sfiora il pareggio dalla lunetta, che riesce a Thornton 80-80. L’ex senese firma l’allungo ospite 82-85 con meno di due minuti da giocare. Finale al cardiopalma: sull’errore di Becirovic, Brown va al meno uno, sbaglia il libero supplementare ma sul rimbalzo d’attacco manda Ress al tiro. Fallo di Easley e liberi 86-85 con 1’14”. Becirovic pasticcia e manda in contropiede Kangur, che va in lunetta, con la tensione a mille: zero punti e Sassari in attacco. Diener, un rebus irrisolvibile stasera per Siena, va da tre 86-88 con ancora 40 secondi sul cronometro. Anche Brown fallisce i liberi del pari con 30”; invece Bootsy Thornton non fallisce al limite dei 24” l’86-90 che lascia alla Montepaschi 8 secondi per provare a recuperare la partita. Ma il tiro sbagliato serve solo a lanciare Gordon alla schiacciata finale: 86-92.