SIENA. “Tracciare un bilancio era necessario al termine del girone di andata. Sono state undici partite in cui abbiamo affrontato tutte le avversarie, ottenendo una panoramica completa della Serie B Interregionale”. Così il direttore sportivo del Costone, Francesco Bonelli, ha fatto il punto della situazione in casa gialloverde.
“Abbiamo raccolto sette vittorie e quattro sconfitte – ha aggiunto –. Siamo il terzo miglior attacco, la quinta miglior difesa e la prima squadra assoluta per differenza canestri. Anche le partite perse, che forse potevamo anche vincere, sono state sconfitte di misura. Il lato positivo è che, nelle gare casalinghe del girone di ritorno, possiamo tentare di ribaltare le differenze canestri a nostro favore. Oltre ai numeri, voglio sottolineare la qualità del lavoro svolto da uno staff eccezionale. Parlo di staff tecnico, medico, fisioterapico e non solo. Accanto a Michele Belletti, che considero un professionista a tutti gli effetti, ci sono tante persone che danno un contributo straordinario, anche affrontando questo impegno dopo il proprio lavoro principale. A titolo di esempio, cito Riccardo Riccardini che, insieme a suo figlio, ha sviluppato un’applicazione per mappare in tempo reale l’efficacia del gioco e dei giocatori durante le partite”.
“Al momento, il Costone sta attraversando un periodo complicato – ha proseguito il Ds –. In primis perché il nostro allenatore è squalificato. Veniamo comunque da un successo importante, ma il prossimo impegno contro Quarrata lo sarà altrettanto. Vorrei esprimere il massimo sostegno al nostro coach, che sta affrontando una situazione difficile a causa di una squalifica che, dal nostro punto di vista, appare forse eccessiva. Rispettiamo le decisioni degli organi competenti, ma ci sembra doveroso, con serenità, sottolineare la nostra posizione. Siamo una neopromossa che lavora ogni giorno per essere all’altezza della categoria, cercando sempre di portare in campo i valori di correttezza e rispetto. Questo episodio, pur rammaricandoci, non cambia il nostro spirito: rimaniamo concentrati sul nostro percorso”.
“È importante essere prudenti quando si parla di obiettivi – spiega il dirigente gialloverde –. Arrivare tra le prime sei significa salvarsi, mentre posizionarsi più in basso comporta affrontare un percorso complesso con una formula articolata. Puntare alla salvezza non è mancanza di ambizione: vogliamo chiudere nei primi sei posti e, ad oggi, siamo in una buona posizione. Tuttavia, abbiamo solo due punti di vantaggio sulla settima classificata, quindi è prematuro fare previsioni”. “Voglio ringraziare ancora una volta il nostro straordinario pubblico – ha concluso Bonelli –, che denota una crescita anche fuori dal parquet. I bambini del minibasket sono diventati un compagno di squadra in più. Un grazie speciale va a Rosy Galasso per il suo supporto, così come ai responsabili del settore giovanile, David Fattorini e Andrea Monciatti, con cui abbiamo organizzato il clinic del prossimo 2 dicembre. Si tratta di un appuntamento importante per la nostra società, che avrà relatori di eccezione (Eros Biagioli, Marco Cardani e Matteo Mecacci), e che parlerà di un tema moderno come è quello della velocità nel basket di oggi”.