Gara estremamente difficilecon i sardi che non mollano fino in fondo
MENS SANA SIENA – BANCO SARDEGNA SASSARI 92 – 85
(23-19, 50-38, 74-64)
MENS SANA SIENA: McCalebb 15, Zisis 2, Andersen 10, Carraretto, Lavrinovic 25, Kaukenas 11, Ress 1, Michelori, Lechthaler, Maciulis 2, Stonerook 6, Aradori 20. All: Pianigiani
BANCO SARDEGNA SASSARI: Binetti 4, Hosley 12, Devecchi, Spissu, Sacchetti B. 10, Plisnic, Diener D. 20, Vanuzzo, Pinton 17, Easley 22. All: Sacchetti R.
di Umberto De Santis
SIENA. Sassari, con la sua grinta per tutti i quaranta minuti di gara, è uno degli avversari più tosti che sia capitato a siena quest’anno. Non rinuncia mai al tiro, aggredisce anche con la zona, perde tante palle ma altrettante ne recupera. Pianigiani chiede ai suoi una prestazione di valore contro un avversario che si ritroverà probabilmente sul cammino della Montepaschi nei playoff, e sarà sfida vera e dura come stasera. Subito attive le due squadre, con Maciulis e Drake Diener a segno 2-2.
La Mens Sana tenta di scavare il solco con le triple, Andersen e Aradori, al 5’30” è 21-10 prima con la schiacciata di Stonerook, seguita nell’azione successiva dalla palla rubata e dal contropiede dello stesso capitano. Priva di Travis Diener neo padre in viaggio di ritorno dagli USA, Sassari soffre nella costruzione dell’azione, ma riesce a chiudere la propria area agli attacchi bianco verdi. La tripla di Pinton allo scadere ferma il punteggio sul 23-19.
Il gioco dei cambi è favorevole a Siena che manda immediatamente a segno Lavrinovic 26-19. Lasciato libero, Pinton replica da tre. Il lungo lituano senese è osso troppo duro per il Banco Sardegna: sotto area fa la differenza. La Dinamo trova un Binetti che impone la sua regìa e la sua penetrazione, al 15’ il contropiede di Kaukenas fa +8 Siena 36-28.
La zona di Sacchetti limita i danni, sporcando spesso i tiri dei mensanini. Pinton e Diener tengono Sassari attaccata alla gara, Easley commette un ingenuo terzo fallo che lo allontana dalla partita sul 44-35 dopo 18’ di gara. Siena sale a +13 con Aradori, tre liberi di Diener e il canestro finale di Ksistof Lavrinovic (16p nel quarto) mandano tutti al riposo sul 50-38.
Quando sembra che la Montepaschi possa sferrare il colpo del ko, la continuità e il ritmo degli ospiti mantengono viva la partita. Easley e Zisis a canestro nel terzo periodo, poi la tripla di Sacchetti apre il parziale 7-0 per la Dinamo su cui Pianigiani chiama il timeout. Hosley torna in campo con la tripla del -2, il 2/3 di McCalebb ai liberi ferma il break sardo.
La tripla del +1 Sassariè di Brian Sacchetti, subito rintuzzata da Kaukenas e McCalebb 58-55 con 4’49” sul cronometro. Sacchetti vuole un timeout per rifiatare. Ma è l’altro Sacchetti che sul campo mette due liberi per il 58-59. Aradori da tre ha ragione della zona, ma Diener riporta sul +2 Montepaschi.
Ultimi due minuti con il 7-0 della Mens Sana che, dopo il 2+1 di Hosley, trova i canestri di Andersen e McCalebb e riporta il vantaggio dei padroni di casa in doppia cifra 74-64. Pinton infila un’altra tripla in apertura periodo, Kaukenas risponde con la stessa moneta: grande spettacolo al Palaestra. Siena soffre la fisicità verticale di Hosley e Easley, e lo spazio che creano agli esterni. L’ex Diener vuol vendere cara la pelle, Easley infila la retina e il timeout di trova le squadre sul 83-77 con 5’23” da giocare. Lavrinovic da sotto è immarcabile, e quando gli entra il tiro da tre si va sul 90-79. Easley e Diener accorciano 90-83, c’è ancora 1’30”, ma il tempo scorre inesorabile fino alla conclusione: 92-85. Anche per Sassari giocare in sette senza Travis Diener e Metreveli, con Plisnic e Devecchi in panchina solo a far numero, è servito solo a schiantare di fatica nel finale.
Risultati 15° giornata: Venezia-Treviso 61-72; Biella-Cantù 76-77; Montegranaro-Caserta 96-85; Milano-Teramo 83-64; Roma-Casale M. 70-76; Varese-Cremona 78-66; Bologna-Pesaro 73-64.
Classifica: Siena (23 vinte, 7 perse) 46; Cantù, Milano (20/10) 40; Sassari, Pesaro, Bologna (18/12) 36; Venezia (17/13) 34; Varese (16/14) 32; Avellino, Treviso (13/17), Cremona, Roma (13/18) 26; Montegranaro, Caserta, Biella (12/18) 24; Teramo (11/19) 22; Casale M. (7/23) 14.